Cucine: le ante
Le ante della cucina sono la parte della cucina che personalizza maggiormente il suo aspetto estetico e, assieme al piano, sono l'elemento più soggetto ad usura. È necessario quindi prima dell'acquisto valutare attentamente la loro qualità.
Le ante sono uno degli elementi più difficili da scegliere perché l'offerta sul mercato è molto ampia e non esiste una corretta informazione sui vantaggi e gli svantaggi dei diversi materiali utilizzati. In molti anni di esperienza abbiamo rilevato quali sono i difetti più frequenti e abbiamo ricercato il modo migliore per eliminarli: ti basti pensare, ad esempio, allo stress cui sono sottoposte le ante sotto al lavello o quelle vicine alla lavastoviglie che possono gonfiarsi con l'acqua e l'umidità, oppure alle ante vicine al forno che, a causa del calore, possono rovinarsi, per questo le ante delle nostre cucine sono realizzate in MDF che può essere laccato o pantografato.
MDF significa fibre di legno pressate insieme e incollate con colla ad alte temperature, il risultato è un materiale molto resistente, adatto a tutte le lavorazioni. È un prodotto eco-friendly, completamente riciclabile.
L'anta laccata
Il tipo di anta che ci piace di più è l'anta laccata che, quando viene prodotta utilizzando un pannello di base in medium density ricoperto con vernici poliestere o poliuretaniche, offre garanzia di durata e di resistenza, oltre ad essere bellissima. Attenzione, però: l'anta laccata richiede una certa cura in fase di realizzazione altrimenti diventa poco resistente al graffio, all'abrasione e all'urto.
Tipi di laccatura delle ante per cucina
La laccatura può essere opaca o lucida ed in entrambi i casi esistono numerosi effetti. Oggi esistono vernici super opache molto belle e soffici al tatto, ma la vernice, tanto più è opaca, tanto più tende a trattenere lo sporco, attenzione, quindi, a non esagerare. Inoltre le vernici opache tendono a lucidarsi per sfregamento, creando antiestetici aloni. La laccatura lucida è sicuramente più d'effetto e può essere eseguita in due modi:
- Lucido diretto: si utilizza una vernice già lucida. Non si ottiene una perfetta planarità e ci possono essere piccole imperfezioni dovute alla polvere inglobata nella vernice durante la fase di essiccazione;
- Lucido spazzolato: la pellicola di vernice viene levigata con grane sempre più sottili fino a raggiungere una perfetta planarità e specularità.
Se la laccatura è eseguita con cura si ha una buona resistenza all'acqua o al calore.
Post vendita
Le ante laccate sono verniciate nel nostro caso con 4 mani di vernice, quindi sono ben protette e con una verniciatura solida ma siamo sinceri, neanche questo impedisce a graffi e micrograffi di apparire, soprattutto nei colori scuri e in particolar modo nella gola dell’anta che è la zona più utilizzata.
In genere sono anelli ed orologi a scalfire le laccature, ma tranquillo c’è un metodo molto facile e veloce per ripristinare le piccole parti segnate!
Si possono fare dei piccoli ritocchi con un catalizzatore che permette di cristallizzare molto velocemente la vernice colorata, rendendo così molto più facile l'eventuale ripristino.
Senza questo prodotto la vernice ci metterebbe quasi due giorni per essere completamente asciutta e si rischierebbe di rovinarla nuovamente con l’uso quotidiano.
Quindi, per ritoccare un’eventuale graffio, bisogna mescolare i due prodotti e picchiettare dove c’è la macchietta con un cotton fioc imbevuto ed il gioco è fatto, le piccole imperfezioni spariscono!