La rubinetteria può cambiare il design di una stanza, impreziosirla o banalizzarla. Nel seguente articolo guarderemo nello specifico le diverse finiture che essa può assumere.
Quanti tipi di finiture esistono per le rubinetterie? Esiste un rubinetto da bagno di un certo colore? Quali finiture di miscelatori sono più resistenti e quali meno?
Negli ultimi anni, le rubinetterie sono diventate un elemento importante nell'arredo di un bagno moderno, non solo per la loro funzione pratica ma anche per la loro capacità di creare un'atmosfera particolare grazie alle finiture disponibili. In questo articolo, esploreremo i metodi di realizzazione dei rubinetti in finitura e le possibilità di usarli nell'arredo di un bagno.
Ti parlerò quindi di rubinetterie e più specificamente delle differenti finiture oggi presenti sul mercato e delle loro caratteristiche.
Sono sicura che alla fine dell’articolo avrai un'idea precisa di quale finitura scegliere per il tuo bagno, o almeno questo è l’obiettivo che mi sono data nello scrivere questo articolo!
Se nella ristrutturazione del tuo bagno terrai giustamente conto della salvaguardia dell'ambiente (cosa a cui noi stessi teniamo molto ?), leggi anche questo articolo su come risparmiare acqua grazie alla giusta rubinetteria: Rubinetto bagno: risparmia acqua!
Ma non perdiamo di vista lo scopo di questo articolo ed entriamo nel mondo delle finiture: un processo che viene eseguito per proteggere il metallo dallo sporco, dall'acqua e dall'usura, nonché per migliorarne l'aspetto estetico.
Negli ultimi anni, le rubinetterie sono state proposte anche in finiture colorate, come il nero opaco, il rame o con la finitura PVD. In generale, esistono diversi metodi per ottenere queste finiture, tra cui la verniciatura, la galvanizzazione e la deposizione a vapore.