Casa nuova a Brendola: bagni personalizzati e superfici moderne

I bagni sono completamente diversi tra loro, pur avendo qualche piccolo dettaglio in comune.

Il bagno giorno è dedicato agli ospiti quindi l'idea era quella di creare un effetto scenografico differente da ciò che siamo abituati a vedere all'interno di uno spazio come questo, prestando attenzione a non decontestualizzarlo rispetto allo stile dell'abitazione. 
Visto che si tratta di un ambiente piccolo ho consigliato colori chiari per mantenere una certa luminosità e ho voluto risaltare il soffitto a doppia altezza, particolarità di questo bagno, con un materiale naturale che prende il nome di calce cruda e che va a rivestire tutta la parete principale con un effetto tridimensionale molto elegante e sofisticato.
Al centro della parete è stata inserita una nicchia rivestita interamente in legno, lo stesso materiale che ritroveremo nella zona notte, intervallata da mensoline in vetro fumé e illuminata da un profilo a led laterale che la slancia nella sua verticalità.
 

Visto che le superfici sono protagoniste di questo bagno, l'arredamento è stato volutamente scelto in una colorazione bianca nella finitura lucida per far risaltare le pareti e i colori circostanti: un lavabo freestending in ceramica, uno specchio che scende dal soffitto e una rubinetteria in acciaio inox satinato a muro.

L'illuminazione è stata studiata appositamente per impreziosire tutte le zone del bagno: 2 applique più funzionali, essendo orientabili, a lato dello specchio per garantire una maggiore illuminazione e 3 applique scenografiche che risaltano la tridimensionalità della finitura a rivestimento.

Nella taverna viene naturale a pensare a pavimenti e rivestimenti rustici o quantomeno più classici, in questo caso abbiamo scelto, invece, di realizzare un  bagno taverna molto moderno in cui un pavimento nel (grande) formato, 120x120,  va nettamente in contrasto con l'effetto rame ossidato delle grandi lastre a parete. 

I dettagli qui fanno la differenza! Il lavabo freestanding in corian esternamente è bianco opaco mentre il lavabo integrato al suo interno è nero opaco.

La stessa finitura opaca l'ho cercata negli accessori, nei profili del box, nel flessibile del miscelatore del gruppo doccia e nella struttura dello specchio ancorato a soffitto.
A proposito di rubinetteria, l'acciaio inox è stato scelto anche per questo ambiente e per tutti gli altri bagni, proprio per mantenere lo stesso stile.
 

L'illuminazione in questo piccolo bagno la troviamo integrata ai lati dello specchio per una luce frontale e nei cilindri a soffitto di color metallo ossidato per richiamare le venature all'interno delle lastre.

Il bagno delle ragazze non poteva che essere nei toni del rosa pastello! 

Il legno a pavimento entra anche in questa stanza dove incontra una piastrella in gres dalla forma esagonale che mixa 3 colori femminili: rosa pastello, bianco e beige. In questo bagno non volevo creare delle geometrie troppo nette, pensavo piuttosto ad un gioco di materiali in continua evoluzione per dare un senso di irregolarità, che sono riuscita a creare grazie allo schema di posa scelto. 

Ho voluto osare, e i clienti con me, riportando la stessa dinamicità del pavimento anche a rivestimento della parete dei sanitari. Questo decoro realizzato in opera dai nostri posatori ed artigiani si blocca appena fuori dalla zona della doccia dove il piatto e le pareti sono rivestite con un gres porcellanato ad effetto resina che è stato volutamente scelto di colore chiaro e neutro, proprio per lasciare tutto il protagonismo alla parete opposta. 

Beh, e che dire del mobile da bagno? Un elemento che non passa sicuramente inosservato grazie al rosa cipria della laccatura che riprende perfettamente il tono delle esagone. Oltre alle due basi portalavabo è composto da due elementi laterali che richiamano il legno del pavimento e due lavabi integrati sul top in gres effetto resina. 

Le parole che meglio descrivono questo bagno, oltre all'effetto estetico già percepibile dalle foto qui sotto, sono praticità e funzionalità. Il luogo perfetto per due giovani donne che necessitano di una zona trucco con un grande specchio illuminato e molto spazio per la loro preparazione.

Il bagno padronale è una vera e propria coccola!

Dario e Lorenza avevano entrambi delle esigenze ben chiare: lei voleva una vasca da bagno comoda dalla forma più naturale mentre lui avrebbe voluto una doccia molto grande che si inserisse all'interno del bagno come un elemento leggero e non troppo visibile. Ora scoprirai come sono riuscita a conciliare le loro due esigenze.

Dalla camera padronale il pavimento in legno prosegue anche all'interno del bagno, ma si interrompe in corrispondenza della zona che accoglie la vasca e la doccia: una curva sinuosa realizzata in opera dai nostri posatori che hanno ritagliato una grande lastra per ricavare questo pezzo unico.
Lo stesso gres sale anche a parete dove entra in contrasto con un effetto marmo dai toni del verde acqua, del caramello e del nocciola: queste bellissime sfumature fanno da sfondo ad un mobile su misura in rovere massello che va a riprende le tonalità e le linee sinuose del pavimento.

Un altro dettaglio che sottolinea il concetto Lui&Lei è quello dei colori dei due lavabi in appoggio. Si tratta di ceramica colorata: rispettivamente la tonalità del verde acqua abbinato al flessibile del doccino della vasca e la tonalità dell'argilla che va richiamare quello della doccia.
 

Devi sapere che uno degli aspetti principali che mi piace curare in ogni ambiente di cui mi occupo è sicuramente l'illuminazione ed in questo bagno mi sono divertita molto!
Ho inserito una nicchia verticale all'interno della doccia e una orizzontale dietro la vasca mentre nella parete del mobile e dei sanitari è stata aggiunta una contro parete per ottenere degli elementi tridimensionali che dessero dinamicità all'ambiente grazie alle luci a led incassate. 
Ti assicuro, parola di Lorenza e Dario, che per rilassarsi facendo una doccia o un bagno in un ambiente dove la luce non è diretta da proprio una sensazione di benessere.

Spesso la prima domanda che poniamo ai clienti quando si trovano a scegliere le piastrelle per la zona giorno è: preferite un pavimento chiaro oppure scuro?  La scelta del pavimento del grande open space nella zona giorno è stata fatta tenendo conto di un elemento importante: i clienti volevano un unico materiale sia all'interno che all'esterno della casa.

In effetti il senso di continuità tra interno ed esterno, reso molto visibile dalle vetrate così ampie, fa sembrare l'abitazione più grande e spaziosa.
 

Abbiamo optato per una piastrella in gres porcellanato dall'effetto pietra da noi chiamata "pietra di Vicenza", dai toni chiari dell'avorio, ma al contempo stonalizzata e con delle puntinature che la fanno sembrare molto realistica e le conferiscono tutta la praticità di cui si necessita in una zona giorno.

Se all'interno dell'abitazione la superficie risulta naturale anche al tatto, per l'esterno ho consigliato una versione della stessa piastrella leggermente antiscivolo.
Nello specifico queste grandi lastre da esterno R+PTV corrispondono ad un R10, valore che sta ad indicare una superficie antiscivolo, ma che non risulta però difficile da pulire.

In un ambiente sotto portico come questo era la scelta più corretta da fare per dare una sicurezza anche nei giorni più freddi e piovosi dell'anno.
 

Il verde che ci circonda in questa collina si sposa perfettamente con questo effetto pietra caldo e stonalizzato che ci ha permesso di dare continuità agli ambienti senza cambi di colori ne formati.

Saliamo in zona notte e troviamo un pavimento in legno a cui i clienti hanno optato fin da subito per mantenere una sensazione di calore soprattutto nelle camere.

La scala che conduce a questa zona anticipa il materiale che troveremo ad accoglierci, abbiamo infatti deciso di rivestirla con lo stesso legno essenza rovere in finitura verniciata.
Di fronte alla scelta tra parquet verniciato oppure oliato ha visto prevalere la prima dopo che, con il cliente, abbiamo esaminato i pro ed i contro di entrambe le finiture.

Il pavimento in legno è stato posato in tutte le camere e anche, come hai potuto vedere, all'interno dei bagni per dare continuità: progetto reso possibile perché si è scelto un parquet verniciato che quindi ha già la protezione che gli serve per essere inserito in ambienti umidi, proprio come il bagno. Si tratta di una vernice opaca, invisibile ad occhio nudo che non lascia carpire la differenza tra questa verniciatura ed una finitura ad olio, se non per la sua impagabile praticità.
 

Trattandosi di un'abitazione suddivisa in più piani, le scale avevano sicuramente un'importanza tale da dover essere studiate molto attentamente.

La scala interna, rivestita in legno, è un vero e proprio elemento d'arredo che fa percepire il passaggio tra la zona giorno e la zona notte ed è stata sapientemente illuminata da segna passi incassati nella parete.

L'altra scala interna è quella che dall'ingresso ci accompagna alla zona giorno ed è stata rivestita nell'alzata con un marmo tecnico dai toni caldi e nella pedata dalle stesse grandi lastre in gres effetto pietra utilizzate per i pavimenti. 
La scala esterna, appena al di qua della porta d'entrata, è rivestita con lo stesso abbinamento di materiali, gres e marmo tecnico, per riprendere anche qui la continuità tra interni ed esterni. 

Grazie per aver letto questo articolo realizzazione! Spero che ti sia piaciuto e che abbia acceso la tua creatività. Se avessi dubbi o domande puoi scrivermi qui sotto grazie al box dedicato ai commenti. Se invece vuoi prendere un appuntamento per rinnovare i tuoi bagni e la tua casa usa il form qui sotto, saremo felici di accompagnarti in questo difficile ma bellissimo viaggio!

Tieni presente, però, che noi siamo una piccola azienda, una impresa specializzata nelle finiture di interni e con all'interno un team di arredatori. Ci piace trovare le giuste soluzioni e lavorare con i prodotti più belli e più nuovi, preferendo il Made In Italy a tutto il resto, quindi è difficile per noi utilizzare prodotti economici perché diamo una serie di servizi che sono "compresi nel prezzo" tra cui consulenza, progetto, sopralluoghi... Inoltre: 

• Possiamo fare pochi lavori in un anno: mediamente una dozzina di "chiavi in mano";
• Non abbiamo la capacità di fare lavori con metrature immense;
• Né possiamo spostarci troppo lontano da Vicenza-Verona.

Questo perché dobbiamo dare la giusta assistenza ai lavori ed ai clienti. Per questo motivo ti avviso già che se devi fare pavimenti di migliaia di metri oppure se il cantiere è lontano da Vicenza e Verona, le aree dove operiamo, è molto probabile che ti suggerirò qualche altro collega. Se, invece, abiti o verrai ad abitare in queste province puoi venirci a trovare nei nostri negozi e saremo felici di progettare insieme la tua casa. 

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