Chi eravamo
Dal 1967 al 2020: la storia della Fratelli Pellizzari
Una famiglia ed un'azienda, la Fratelli Pellizzari
Questa è la storia di una azienda ma anche di una famiglia. Perchè quando la vita diventa difficile la famiglia è sempre il principale riferimento, ci si stringe assieme e ci si da forza a vicenda. La famiglia è quella che ti aiuta ad iniziare ed è sempre la famiglia che ti supporta quando c'è bisogno. Nelle famiglie non sempre si va d'accordo, ma ci si vuole bene e insieme si riescono ad affrontare e risolvere problemi.
La storia inizia qualche anno prima della firma dell'atto notarile che reca la data del 1967.
E come in ogni storia ci sono momenti belli e momenti tristi. Ci sono successi ma ci sono anche le crisi e le notti insonni. Se la storia va avanti ancora oggi dobbiamo dire grazie ai clienti che si sono fidati di noi ed ai nostri collaboratori che ogni giorno lavorano al nostro fianco.
La Pellizzari di Arzignano: una azienda famigliare veneta
Mamma, papà e 4 figli
La nostra è una famiglia numerosa, ma tutto sommato normale, simile a quella di migliaia di altre famiglie venete, coinvolte nell'attività dell'azienda. Una storia ordinaria di due genitori, Dario e Ines, e di quattro fratelli, Michele, Silvia, Chiara e Gabriele.
L'azienda era nata da poco quando papà e mamma decisero di sposarsi e, conoscendo il sig. Dario, c'è da essere stupiti che siano riusciti a fare il viaggio di nozze staccandosi dal lavoro: "pochi giorni" - tiene a precisare - "e solo perché toccava".
Noia? Che significa?
La mamma di certo non si annoiava con 4 figli da crescere ma riusciva anche a dare una mano in azienda anche perchè il turbo-papà non si fermava mai ed il suo ruolo è stato fondamentale per "frenare" il marito iperattivo. Se papà era il motore di energia dell'azienda la mamma lo invitava a meditare, a riflettere, a "stare calmo". "E quando mi dice di stare calmo mi fa ancora più arrabbiare, non ho tempo di stare calmo".
La mamma alza gli occhi al cielo.
E quando non lavori?
Il papà, Dario, ha principi semplici e chiari: dedica al lavoro ogni minuto della sua vita, niente hobby, odia le ferie (anche quelle degli altri), va a messa tutte le domeniche e se ha del tempo libero lo dedica... al lavoro. Dopo aver costruito con le proprie mani la casa - "la casa l'abbiamo costruita un po' alla volta, in economia, aiutati da tutti... a quel tempo si faceva così" - ha reclutato i figli più grandi come manovali per costruire muri, scale, ringhiere, verniciare balconi e rivestire di pietra la seconda, piccola casa a Recoaro Mille.
"Non son bon de star fermo", si scusa.
I figli e il lavoro
Anche nel lavoro i figli vengono coinvolti fin da piccoli: d'estate facevano gli stagisti sottopagati in magazzino edile - "c'era sempre da fare ordine, da spazzare e mettere negli scaffali la merce" - ricorda Michele. Oggi tutti e quattro sono impegnati in azienda, con ruoli ed in settori differenti ma tutti operativi. E come in ogni clan di fratelli "anche noi litighiamo, ci incavoliamo e teniamo il muso per qualche giorno, poi ci passa", racconta sempre Michele. "Quasi sempre si tratta di sciocchezze. Cose che succedono in ogni famiglia normale e noi non facciamo eccezione".
Pellizzari: quando il nome dell'azienda è anche il nostro
Quando il lavoro si confonde con la famiglia
Se sei cresciuto in una azienda di famiglia sai che spesso e volentieri il lavoro entra in casa continuamente. Anche a casa nostra i concetti di azienda e di famiglia sono sempre stati confusi. Il fatto che tutti, genitori e fratelli, si lavori assieme nella stessa azienda ha fatto si che due concetti lontani come "famiglia" e "lavoro" siano diventati sinonimi.
Almeno a pranzo...
L'azienda da sempre è l'argomento principale dei pranzi e delle cene assieme e l'azienda - la Fratelli Pellizzari - viene sempre prima, lo sanno bene i (poveri) compagni dei fratelli!
E per quanto ad ogni festa che passiamo assieme qualcuno provi a dire: "dai ragazzi, oggi non parliamo di lavoro"... inizia un silenzioso conto alla rovescia: tre, due, uno e... si parla di lavoro!
Innamorarsi della Pellizzari di Arzignano
La nostra bambina
Tutti in famiglia chiamano l'azienda "LA Pellizzari", usano tutti il femminile, e confessano di esserne un pochino (...tanto!!) innamorati.
Ne parliamo con orgoglio ma anche con preoccupazione, come di un figlio che qualche volta fa soffrire ma che poi rende orgogliosi, che vuole totale attenzione e talvolta fa passare notti insonni... ma come si fa a non amare un figlio?
Una grande famiglia
"La Pellizzari non è amata solo dalla famiglia, abbiamo sentito questa passione anche in molti dei dipendenti della Pellizzari e che ormai sono nostri fratelli e parte della famiglia" racconta Silvia. "Si, sono come fratelli per noi", conferma Michele, "hanno vissuto assieme a noi gli errori, le crisi, le paure, hanno condiviso i problemi e ci hanno dato una mano a risolverli. Non sapremo davvero come fare senza: sono la nostra forza e non li ringrazieremo mai abbastanza".
Una lunga storia ha molti protagonisti
Vorremmo qui ringraziare non solo i collaboratori attuali ma anche quelli che sono andati in pensione o quelli che hanno scelto altre strade ma che hanno dato il loro contributo all'azienda: Zoso Ernesto, Virgilio e Giuseppe Faloppi, Santagiuliana Roberto, Franchetto Carlo, Marodin Andrea, Melotto Francesco, Alberto, Roberto e Cristiano, Gianni Ottaviani, Ruffo Annalisa, Laura, Giulia Guderzo, Marianna, Maria, Cosco Franco, Donato, Sergio Pizzardini, Enrico Paiuzzi, Amedeo, Silvia Rigolon, Enrico Pegoraro, Enzo Bevilacqua, Fabio Marchetto, Riccardo Vezzaro, Samuel, Leonardo, Paiarini Pierangelo, Stefano, Ivan De Poli, Erica de Franceschi, Paola Tibaldo, Erica Tregnago, Liviana Veronese, Jennifer Rosin, Annalisa Lorigiola, Dal Ronco Rosanna, Ferrari Federica, Debora Origano, Alice, Chiara Nardi, Davide Mioli, Marco Pozza, Andrea Tibaldo, Piazza Theo, Guido Novello, Giuseppe Pettena, Patrizia, Nicola Cortiana, Adriano Rossi, Stefano Avveduto.
L'inizio della storia della Pellizzari, a Costo di Arzignano
1967: trasporti di materiali per edilizia
Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di ricostruire la storia della Fratelli Pellizzari di Arzignano. È una storia di famiglia e di lavoro, di sacrifici e di soddisfazioni, di impegno e di visioni.
La storia inizia qualche anno prima del 1967 – anno in cui viene costituita ufficialmente l’azienda ad Arzignano, in provincia di Vicenza – con l’acquisto del primo camion da parte di Pellizzari Dario, fondatore dell’azienda, che si dedica al trasporto di materiali per l'edilizia.
Il primo camion
"L'idea di acquistare il camion" - racconta Dario - "mi venne subito dopo il congedo dal servizio militare in cui avevo ottenuto la patente per guidare i camion."
"Ero innamorato del mio camion militare, lo tenevo come un gioiello e dopo mesi e mesi passati a guidarlo, avevo un potente desiderio di trasformare questa passione nel mio lavoro futuro".
Al ritorno dal militare Dario lascia il lavoro in cava e, con l'aiuto del padre, acquista il suo primo camion.
Cento cambiali
Con gli occhi chiari che gli brillano di ricordi Dario continua: "avevo i crampi alla mano per il numero di cambiali firmate... non ero abituato a scrivere e nemmeno a leggere eh? ma a lavorare si, quello si".
Il sogno si realizza, il primo camion "usatissimo" arriva e Dario può finalmente iniziare il suo nuovo lavoro.
Ci racconta con orgoglio che lavorava giorno e notte, non era mai stanco e si faceva in quattro per i clienti. Sono anni in cui il lavoro non manca: l'edilizia è in pieno boom. Si lavora di giorno e anche di notte per costruire, ristrutturare, demolire e rifare.
Partenza all'alba
Il problema, in quegli anni, era riuscire a reperire il materiale e Dario partiva molto prima dell'alba per "andare a cemento", ci ricorda che se non arrivavi un ora prima che aprissero a metterti in coda rischiavi di aver fatto il viaggio a vuoto. Da cui l'abitudine, che ancora Dario ha, di mettere la sveglia prestissimo.
"Facevo più ore di lavoro dell'orologio", dice con orgoglio, mentre Ines conferma: "dopo che lui se ne andava io tornavo a letto per almeno un paio d'ore"
Pellizzari Dario: 50 anni di matrimonio (e di azienda) dopo...
"Più che una fidanzata, un.. ufficio!"
Ines, la moglie di Dario, che a quel tempo era la sua fidanzata, ci conferma:
"Difficile dire se eravamo davvero innamorati perché non lo vedevo mai e quando veniva a trovarmi a casa, alla sera, si metteva a fare i conti aiutato anche da mia mamma e organizzavamo il lavoro per le giornate successive.
Praticamente ero il suo ufficio, la sua segretaria, non la fidanzata."
Ines continua: "Non so come ho fatto a sposarlo..." ma dicendolo lo accarezza.
Nasce il magazzino edile Pellizzari ad Arzignano
I clienti? chiunque abbia bisogno di un trasporto
La voglia di guidare il camion si accompagna ad una esperienza crescente nel settore dell'edilizia: i viaggi fatti per consegnare materiale alle imprese edili della zona gli fanno conoscere un settore di cui si innamorerà sempre di più. Anche se inizialmente, Dario, si occupa di trasporti di ogni tipo, lavora anche per le concerie della zona e per chiunque abbia bisogno del suo camion.
Ma con l'edilizia è amore
Sarà anche perché si sta costruendo la casa dove poi abiterà con la futura moglie ed i figli che verranno, sarà perché in famiglia tutti ci si arrangiava a fare i lavori edili, fatto sta che a Dario, il mondo dei cantieri edili piace.
Un po' alla volta si fa conoscere nel settore dell'edilizia, i suoi clienti sono le imprese edili ed i costruttori della zona, gli intonacatori ed i muratori. Se prima faceva servizi di trasporto in generale, in pochi anni diventa un punto di riferimento per chi ha bisogno di edilizia. I clienti gli affidano i ritiri presso i produttori di materiali e le consegne nei cantieri.
La prima società: "autotrasporti e materiali edili Pellizzari"
Il primo deposito di materiale edile
Lo spirito commerciale di Dario gli fa venire l'idea di organizzare un primo deposito per i materiali edili in modo da ottimizzare i viaggi di ritiro e di consegna. Insomma oltre che fare un ritiro/consegna per conto di un cliente, acquistava del materiale extra che teneva a disposizione per eventuali future richieste. In questo modo poteva dare un servizio più veloce al cliente con materiali in pronta consegna. Questo primo deposito all'aperto, sul terreno del suocero, è l'embrione della Fratelli Pellizzari, Dario e Ines lo chiamano "il magazzino".
Il magazzino decolla
L'investimento nell'attività commerciale inizia a dare i suoi frutti, i materiali che Dario acquista sono sempre di più e ormai è in grado di dare una gamma di prodotti per l'edilizia piuttosto vasta. Star dietro al magazzino edile, ai clienti che si presentano per acquistare diventa un impegno che supera quello dei trasporti conto terzi e Dario, da solo non ce la fa più a reggere i due lavori e le continue richieste, nonostante l'aiuto della fidanzata e della futura suocera.
Nel 1967 viene costituita la Autotrasporti e Materiali edili Fratelli Pellizzari ed entra in società con Dario il fratello più giovane, Armando Pellizzari.
Pellizzari Dario e Armando: due fratelli, una forza!
I due fratelli sono una forza della natura e dedicano tutto il loro impegno ad organizzare l'attività di commercio al dettaglio e all'ingrosso di materiali per l'edilizia di ogni tipo: laterizi, cemento, calce, inerti, intonaci ed isolanti.
Armando, seppure inizialmente dedicato a guidare il camion, dimostra da subito delle capacità commerciali ed organizzative fuori dal comune, oltre che una visione sul futuro che permetterà alla Fratelli Pellizzari di anticipare i tempi e le tendenze.
Lo spazio in cui nasce il primo capannone dell'azienda è il pezzo di campagna messo a disposizione dai futuri suoceri di Dario.
Grazie al contributo della "morosa" Ines, dei genitori e suoceri - tutti coinvolti per dare una mano - l'attività dei due fratelli continua a crescere.
Il punto vendita Pellizzari di Arzignano nella storia
L’azienda si sviluppa in quello che è l'attuale punto vendita di Costo di Arzignano. Oggi si riconosce a stento quello che era un capannone di lamiera plastica ondulata, costruito in fretta, lavorando come matti: ma ai due fratelli l'energia non mancava.
Dario ci racconta che quegli anni si costruiva senza badare troppo alla burocrazia e le autorizzazioni edilizie per quel magazzino furono concesse alla fine, in sanatoria, quando l'immobile era ormai terminato.
Recentemente rimodernato, grazie alle cure di Chiara Pellizzari, il punto vendita di Arzignano è oggi un raffinato negozio per le finiture e l'arredamento di casa, pavimenti e arredamento bagno, ma conserva ancora il fascino e l'energia di quei lontani anni.
I primi pavimenti a fianco dell'edilizia
L'attuale affascinante negozio di pavimenti e bagni di Costo di Arzignano negli anni '70 era un deposito di materiali edili, senza nemmeno un ufficio.
Prima del servizio militare Dario ha lavorato diversi anni a Brescia, nelle cave di Botticino. Quell'esperienza lavorativa, fatta da giovanissimo, è fondamentale per l'azienda. La conoscenza delle pietre naturali, infatti, consente una fondamentale evoluzione: l’introduzione della fornitura dei materiali per l'esecuzione di pavimenti in porfido, pietra naturale e marmi.
Ma a voler spingere sull'accelleratore del settore pavimenti è il fratello Armando Pellizzari che, con lungimiranza, decide di dedicare le sue energie a questo che da un settore "accessorio" crescerà fino a diventare - grazie al talento commerciale di Armando - il settore più importante dell'azienda.
È grazie ad una intuizione commerciale del fratello Armando che vengono introdotte, più di 50 anni fa, le piastrelle in ceramica ed il cotto a fianco dei pavimenti naturali. Armando sarà sempre in prima linea ad accogliere e seguire i clienti che iniziavano a comperare i pavimenti dalla Pellizzari e ad insistere con il fratello sulla necessità di investire per realizzare un'innovativo show room che a Vicenza non si era ancora visto...
Un piccolo nuovo negozio per l'arredobagno ad Arzignano
La visione del futuro di Armando Pellizzari è tale che riesce, a metà degli anni ‘70, a convincere il fratello a dedicare un nuovo spazio dedicandolo esclusivamente alla vendita di pavimenti e di rivestimenti in ceramica ed in pietre naturali. In questo spazio Armando vuole che vengano ambientati una serie di spazi che, oltre ad essere pavimentati, consentiranno di esporre sanitari, rubinetti, mobili ed accessori per il bagno.
Nasce, al piano terra dell'abitazione di Armando, in quello che era pensato come un garage, il primo show room di bagni della Fratelli Pellizzari. Lo show room con le vetrine si vede, a destra, in questa vecchia foto aerea dell'azienda Pellizzari.
Le ambientazioni dei bagni nel negozio Pellizzari
Non devi però pensare che sia come gli attuali, moderni, show room. Si tratta di pochi metri quadrati in cui vengono esposte le campionature e realizzate delle piccolissime "simulazioni" di bagni, con pavimento ed una o due pareti piastrellate.
Sanitari e rubinetti vengono semplicemente appoggiati su questa ambientazioni per aiutare i clienti ad immaginare il bagno finito.
Insomma, siamo lontani dalla realtà attuale, ma per Dario e Armando - e per le nostre zone - questo primo negozio, in quegli anni, è una rivoluzione! Tieni conto che è anche il primo negozio specializzato in piastrelle e bagni di Arzignano.
La Pellizzari di Arzignano comincia a farsi conoscere ed a distinguersi da altre realtà concorrenti proprio grazie a questo primo, embrionale, negozio.
Dal magazzino edile al negozio di piastrelle
Se, in quei tempi, era normale che le piastrelle venissero scelte in magazzino, tra la polvere ed in mezzo ai bancali, ora questo nuovo spazio espositivo consente ai clienti di scegliere le finiture per la casa in un ambiente più confortevole. La visione di Armando ancora una volta è corretta: i clienti trovano una migliore accoglienza ed uno spazio più rilassato in cui scegliere.
Un'altra mossa fondamentale, per la crescita dell'azienda, sarà l'inserimento del cognato di Armando, Antonio (ma per tutti noi era "Toni") Bailo. Toni è un bravissimo arredatore che, portato nel mondo delle piastrelle, contribuirà a far decollare il negozio ed il settore grazie alle capacità progettuali, di accostamento dei materiali, ai suggerimenti e alla consulenza ai clienti.
Il negozio di bagni e pavimenti, nato come costola del magazzino edile, grazie al contributo di Armando e di Toni acquisisce sempre più importanza fino a divenire, in pochi anni, il settore più importante dell'azienda.
Oltre al prodotto Pellizzari offre il servizio: posa e assistenza
All'inizio degli anni ‘80 la fornitura e posa in opera di pavimenti per interno ed esterno diviene il settore più importante della Fratelli Pellizzari. Viene assunto e formato un tecnico per la gestione dei cantieri che si incarica di coordinare i posatori locali selezionati.
Oltre ad Armando e ad Antonio si assumono altri arredatori in grado di consigliare i clienti e di progettare nel modo migliore le pavimentazioni della casa. Non solo: ci si specializza nel mondo del bagno: sanitari, rubinetti, accessori e arredobagno fino a dare i bagni realizzati chiavi in mano, completi di tutto.
Pellizzari ad Arzignano: 2 divisioni e 2 responsabili
L'azienda è cresciuta e si sono, di fatto, venute a creare due divisioni:
- una divisione pavimenti e bagni dedicata alla famiglia che vuole ristrutturare il bagno a cui dare consulenza, progetti, posatori ed installatori, gestita da Armando
- una seconda divisione: l' edilizia, a servizio di artigiani, imprese e amanti del fai da te, che tratta tutti i tipi di materiale per costruzione sia pesanti che leggeri gestita da Dario.
Un nuovo bellissimo punto vendita ad Arzignano
Gli anni '80 vedono i due fratelli Dario e Armando impegnati in un progetto quasi fantascientifico: costruire uno show room dedicato ai pavimenti di quasi 2.000 metri quadrati. Uno dei più grandi d'Italia.
Anche questa volta è Armando ad essere lungimirante: la nascita di molti concorrenti, di molti negozi di piastrelle, lo spinge a voler creare un punto di riferimento senza confronti. Il progetto è talmente futuristico da essere attuale ancora oggi.
Il nuovo negozio nasce in zona industriale di Arzignano, in Via del Lavoro, e stupisce per l'originalità della facciata colorata, delle gallerie vetrate che si elevano, ardite, sopra al tetto dell'edificio e per i tre piani interamente dedicati ad ambientazioni e proposte per la casa.
La Fratelli Pellizzari sembra essere lanciata verso il futuro tanto che acquisisce anche un terreno a Gambellara, ai confini tra Vicenza e Verona per costruire un punto vendita che riesca a servire anche il mercato Veronese dei pavimenti.
Ma il lavoro, sempre più impegnativo, ed il fatto di lavorare in due sedi separate finisce mette in crisi l'unione tra i due fratelli: Dario rimane a Costo di Arzignano e Armando nel nuovo, grande negozio. Le lunghe chiacchierate tra i fratelli sono più difficili. La condivisione di progetti, fatiche, successi viene a mancare. I due fratelli sono entrambi presi dal lavoro ma il legame che sembrava fatto dello stesso cemento che vendono, comincia a scricchiolare.
Fino all'inevitabile decisione.
Dario e Armando si dividono: la Pellizzari si spacca in due
Il 1996 è un anno infelice. Ce lo racconta Michele: "non avevo mai visto mio padre piangere. Ero io che consolavo lui ed era... assurdo, innaturale. Non sapevo cosa fare o cosa dire."
Dario ci racconta che era sfinito: di giorno lavorava in magazzino e di sera si trovava con il commercialista e con il fratello Armando per trovare una soluzione amichevole, per dividere un azienda che lui non voleva dividere.
Alla fine i due fratelli trovano un accordo: la Fratelli Pellizzari continuerà senza Armando a cui verrà ceduto il nuovo negozio di Arzignano.
Ora si tratta di riuscire a pagare la mostruosa cifra di tasse che questa cessione comporta e di darsi da fare per completare l'immobile di Gambellara.
Si asciugano le lacrime, ci si indebita per pagare il fisco e ci si rimboccano le maniche. Bisogna ripartire. Come sempre, in questi casi, la famiglia diventa più solida, ci si stringe attorno al papà e tutti si cerca di dare una mano.
Per prima Ines, moglie e madre organizzata, efficiente ed infaticabile.
Poi Michele che decide di lasciare i due lavori di contabile e di giornalista per diventare il braccio destro "amministrativo" di Dario. Per fortuna sarà presto affiancato da Silvia, da Chiara e da Gabriele, i fratelli più giovani, oltre che da altri bravissimi collaboratori.
All'inizio è durissima, si lavora anche il sabato e la domenica, i dubbi e le domande sono tante, ma riusciamo a riorganizzare la parte di azienda rimasta dopo la divisione e, nel frattempo, si dedicano energie anche ai lavori nell'immobile di Gambellara che al momento della scissione è un capannone vuoto e desolato, senza serramenti e senza pavimenti.
Insomma ci mettiamo tutta la nostra passione, i nostri sforzi e la Fratelli Pellizzari un po' alla volta si risolleva.
Il nome viene (orgogliosamente) mantenuto e se prima identificava i due fratelli Dario e Armando, oggi identifica i quattro fratelli più "piccoli": i figli di Dario, che si sono presi cura dell'azienda.
Iniziano i lavori per costruire il negozio di pavimenti e di bagni che diventerà il punto vendita di Gambellara (Vicenza).
Il punto vendita di Gambellara (Vicenza)
Nel 1997 viene ultimato ed inaugurato il punto vendita di Gambellara che vede l'azienda allargare l'operatività anche nei settori dell'idraulica con circa 2000 metri quadrati di magazzino dedicati ai professionisti del settore.
Il grande show room dedica spazio al mondo del bagno e dell'arredamento d'interni ed è in una posizione facile da raggiungere, nei pressi del uscita autostradale di Montebello Vicentino, all'interno della zona industriale di Gambellara.
L’obiettivo dell’azienda è allargare il raggio d’azione grazie alla comodità logistica del nuovo punto vendita, facilmente raggiungibile da Verona e dai comuni Veronesi dell'area Est, come San Bonifacio, Soave, Caldiero, Monteforte, Arcole etc.
Materiali per l'edilizia, ferramenta ed utensileria anche a Gambellara
Nel 2008 inizia a prendere vita un nuovo progetto, la costruzione di un fabbricato da dedicare a deposito di materiali per l'edilizia e l'apertura di un negozio di ferramenta ed utensileria dedicata a privati e artigiani.
Dopo le prime difficoltà burocratiche ed un rallentamento dovuto alla terribile crisi del settore edile che arriva proprio in concomitanza con la nuova costruzione, il progetto arriva a termine nel 2012 grazie al contributo di Gabriele Pellizzari, il più giovane dei 4 fratelli.
Gabriele si prende a cuore la missione e, forte dell'esperienza accumulata nella sede di Arzignano, porta a compimento il progetto, riesce ad aprire il nuovo punto vendita, organizzando anche uno spazio dedicato ai colori, per le tinteggiature interne ed esterne della casa che oggi gestisce assieme a Marco.
Nel nuovo deposito vengono stoccati oltre ai materiali edili, tutto il necessario per l'esecuzione di pareti e controsoffitti in cartongesso e per la realizzazione di cappotti termici. Insomma prende vita anche a Gambellara il settore dell'edilizia innovativa.
Un nuovo negozio di stufe e camini per Vicenza e Verona
Nel 2013 viene costruito un soppalco sopra al negozio di ferramenta ed edilizia per ospitare uno spazio dedicato ai camini e alle stufe. La zona dedicata al riscaldamento con biomasse è luminosa e spaziosa e permetterà di ospitare una bella esposizione.
Il settore dei camini, prima rappresentato nello show room dei pavimenti, diventa oggetto di una esposizione specializzata, come specializzati sono i ragazzi che seguono i clienti nell'acquisto: Gabriele e Antonio.
Gambellara: grandi spazi dedicati alla casa
Nelle foto e nelle mappe sottostanti si vede il punto vendita di Gambellara (Vicenza) visto dall'alto. Si estende su circa 15.000 metri quadrati all'interno dei quali - oltre agli spazi dedicati alla logistica - si trovano quindi:
- il negozio dedicato ai pavimenti e al bagno e all'arredamento per interni
- un negozio dedicato ai camini e alle stufe
- uno spazio dedicato all'edilizia, ferramenta e colori
- un magazzino all'ingrosso dedicato all'idraulica, riscaldamento e condizionamento
I negozi Fratelli Pellizzari, oggi
Lo stabile fronte statale, appena fuori dal casello dell'autostrada A4 di Montebello, è diviso in due reparti e nelle foto qui sopra vedi il piano terra, dove troverai materiale edile, attrezzatura da ferramenta per artigiani professionisti e per gli amanti del fai da te.
Negozio stufe e camini al primo piano dell'edificio di Gambellara, sopra la ferramenta, dove un personale qualificato ti seguirà per capire quale fonte di calore sia la più adatta alla tua casa. Clicca qui per fissare il tuo appuntamento e venire a scegliere la tua stufa o camino>>
Nello Showroom di Costo di Arzignano potrai passeggiare tra cucine in gres, bagni moderni, grandi lastre ed arredamenti di design per la tua abitazione. Clicca qui per fissare il tuo appuntamento nel nostro Showroom>>
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