Quali tipologie di scale esistono? Quale tipo di scale devo scegliere? Scoprilo in questo articolo.
La scala di casa: tipi e forme
Le scale si possono classificare nei seguenti tipi fondamentali:
Scale a chiocciola: scala circolare
in cui i gradini di forma trapezoidale
sono sostenuti tramite
un’anima centrale piena;
Il principale problema della scala a chiocciola è che la dimensione della pedata varia considerevolmente dalla parte esterna del gradino a quella interna. Una persona che proceda vicino alla parte interna si troverà su di una scala quasi verticale con pedate minute, mentre un altro persona che si trova a percorrerla nella parte esterna godrà di pedate più ampie.
Questo tipo di scale va evitato in edifici pubblici.
Quando si deve proporzionare correttamente pedata ed alzata di una scala a chiocciola si considera la distanza di 30 centimetri dal corrimano interno, che è la posizione in cui mediamente si trova una persona quando sale la scala.
Scale elicoidali: scale circolare in cui i gradini,
di forma trapezoidale,
sono sostenuti da un’anima centrale vuota,
oppure sono incastrati
nelle gabbie cilindrica di contenimento.
Anche per questo tipo di scala valgono le considerazioni fatte sulla scala a chiocciola.
Scale alla cappuccina: scale in cui i gradini
sono sorretti da cosciali sagomati
su cui poggiano pedata ed alzata;
Qualche autore chiama scale alla cappuccina le scale con forte pendenza aventi pedata molto stretta (10 cm o meno) ed alzata piuttosto alta.
Scale a sbalzo o a collo, scale in cui i gradini sono incastrati solo ad una estremità e possono essere indipendenti o collegati ad appoggio o incastro.
Scale sospese: scale in cui i gradini non hanno alcun appoggio ma sono sorretti da tiranti
collegati alle strutture portanti orizzontali.
► Scale con rampe a soletta inclinata: scale in cui i gradini sono collegati tra di loro con unico getto in calcestruzzo armato e vengono normalmente appoggiate in basso e di incastrati in alto al solaio.
Un altra classificazione per le scale
Un secondo modo di classificare le scale è questo:
► scale ad anima o scala chiusa: scale di cui rampe sono chiuse tra due muri. Nelle abitazioni possono essere "a vista" oppure essere nascoste da una porta, magari per evitare movimenti d'aria tra i piani.
► scale a volo o libere: scale non fiancheggiate da muri da nessuna parte. Sono molto scenografiche e comunicano leggerezza.
► scale a pozzo: scale in cui le rampe sono disposte in modo da presentare un fianco sempre libero o visibile. Quindi da una parte appoggiano al muro e dall'altra hanno una ringhiera.
E' una delle scale più comunemente utilizzate e può essere realizzata con una struttura metallica (come nella foto seguente) o più frequentemente con una gettata di calcestruzzo che poi viene rivestita in marmo, legno o altri materiali.
► scale alla romana: scale con inclinazione molto bassa e vari pianerottoli. Molto difficili da trovare nelle case moderne perchè sono molto ingombranti. Più facile trovarle all'esterno oppure in edifici monumentali.
► scale a sdrucciolo: scale particolari in quanto non hanno gradini ma solo un piano quasi continuo. Alcuni ponti di Venezia o alcuni palazzi molto importanti presentano questo tipo di scala.
► scalinate o scalee: scale esterne che in genere aggettano da una facciata oppure servono di collegamento fra vari livelli di strada.