Chiusa o a vista?

Ma, sempre di più rispetto al passato, si vuole valorizzare la scala e farla diventare protagonista. Se un tempo si usava recluderla tra due muri chiudendone la porta di accesso, oggi sta diventando un elemento non solo funzionale ma anche di arredo.
L'odierna tendenza a concepire spazi liberi, aperti, coinvolge anche la progettazione della scala, delle sue dimensioni, del suo stile.
 

Normale o "scultura"?

La scala diventa un complemento di arredo, diventa una scultura all'interno della casa di cui si vuole godere la vista, diventa "bellezza fruibile". 
Vedremo, al termine dell'articolo, quali sono i materiali che possiamo utilizzare per realizzare una moderna scala interna.

Quali materiali?

Ma, certamente anche la scelta dei materiali va nella direzione della bellezza: gradini in legno, in grandi lastre di ceramica, in metallo, in vetro... forme ricercate, minimali, futuristiche... il mondo della scala sta vivendo anni di profonda rivoluzione. Ad iniziare dalla luce, necessaria per evidenziare opportunamente la nostra scala. 

È molto importante lo studio dell'illuminazione: la scala viene utilizzata alla sera e la luce deve garantire di poterla salire in perfetta sicurezza. 
Inoltre la luce giusta, in una scala a vista, contribuisce molto alla scenografia di una abitazione e regala piacevoli emozioni grazie al contrasto tra i volumi che si intersecano. 

Lo studio delle luci delle scale dovrà tenere conto dell'impatto nei diversi momenti della giornata. Inoltre se la scala è aperta verso il soggiorno, si dovranno valutare anche i riflessi sulla tv e capire se disturbano la lettura finchè si è seduti nelle poltrone e divani.

Ci sono una moltitudine di segnapassi per i gradini delle scale.

Quelli che ci piacciono di più sono questi, realizzati in una scala a Vicenza: sono a forma di goccia, incassati sulle pareti. Splendidi (e non costosi).

Ingombro o arredo?

L’ingombro di una scala è la variabile da considerare nello scegliere la soluzione più adatta: se da un lato una scala troppo importante in un ambiente dalle dimensioni contenute rischia di creare situazioni opprimenti e invasive, dall’altro lato è un peccato sottovalutarne l’effetto visivo.

Le tendenze progettuali più moderne tendono dunque a considerare la scala un elemento a sé e a valorizzarla investendoci spazio. Per esempio sovradimensionando i gradini di invito oppure inglobandoli in elementi di arredo o panche.

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.

I materiali che si scelgono per il rivestimento dei gradini sono importanti al fine di rendere la scala parte integrante di una casa. La scelta può essere quella  di dare continuità allo stile così come si può, invece, optare per uno stacco formale e deciso puntando su soluzioni materiche ed estetiche che vadano a contrasto con il contesto.

Quindi non è detto che in un ambiente dai toni classici e con pavimenti in parquet la scala debba essere rivestita in legno, e anche quando lo stile è spiccatamente contemporaneo può essere interessante puntare su soluzioni molto tradizionali. 
 

Il trucco c'è ma non si vede

Se vuoi realizzare una scala con i gradini che sembrano sospesi nel vuoto occorre predisporre una struttura portante che verrà poi nascosta. Nella sequenza di foto che vedi di seguito la scala è stata realizzata murando dei sostegni metallici sui quali vengono poi "infilati" e fissati i gradini in marmo o in legno. I sostegni ad L sono stati poi nascosti da una controparete in cartongesso.

Si realizza in due momenti

Le scale a sbalzo classiche richiedono quindi che venga prevista e realizzata una struttura portante metallica, che per essere tale deve inserirsi in una parete portante o semi-portante. Occorre quindi prevedere una parete portante già in fase di progetto, va pensata prima della realizzazione del grezzo. La costruzione della scala necessita di due fasi distinte: la prima inizia con il cantiere ancora grezzo e prevede il fissaggio dei montanti. Mentre gradini e le eventuali ringhiere vengono preparati in laboratorio (noi realizziamo i gradini nel nostro laboratorio interno di lavorazione del grès) e verranno montati in un secondo momento nella struttura di sostegno.

Scala mista: monolitica e sbalzo

Nel caso di scala in grès o in marmo ci capita spesso di realizzare anche delle soluzioni miste, in cui una parte della scala è in muratura ed una parte sospesa.
Nei render di progetto qui sopra vediamo un esempio in cui tre gradini, fino all'arrivo del pianerottolo, sono monolitici, mentre dal pianerottolo in poi la scala è sospesa.

Flessibilità e basso costo

Le scale costruite con sistemi modulari vengono realizzate utilizzando elementi componibili che vengono fissati alla struttura autoportante. Questa è una struttura che si adatta totalmente ad ogni tipo di ambiente e che non richiede modifiche nelle strutture murarie. Generalmente si possono regolare l’alzata e la pedata secondo le esigenze. Se vuoi sapere come vengono dimensionate alzata e pedata clicca su questo articolo.

Autoportante e poco ingombrante

Un esempio di scala modulare molto conosciuto è la cosidetta "scala a chiocciola". Questo modello di scala, in realtà, esiste anche nella versione in muratura tradizionale, ma generalmente viene realizzata con strutture autoportanti e con un diametro piccolo perchè la finalità principale è quella di risparmiare spazio.
Le scale a chiocciola presentano uno sviluppo in altezza centrato attorno a un asse portante verticale. La forma più usuale ha una pianta circolare, con gradini di forma omogenea a triangolo che si allargano verso l’esterno con un’apertura angolare di circa 30 gradi.
Questa tipologia di scala è molto versatile grazie alla sua struttura semplice e l’andamento a spirale.
 

E se lo spazio è ancora minore?

Nel caso in cui gli spazi siano ancora più costretti esistono delle apposite scale salvaspazio. Queste scale sono pensate proprio per poter accedere - magari occasionalmente - a soppalchi o piani superiori senza occupare troppo spazio. Generalmente sono più scomode da utilizzare ma in qualche caso sono scelte obbligate. Questa tipologia è interessante nel caso si debba dotare di scale per interni un appartamento che dispone di pochissimo spazio. Questa funzionalità oggi è affiancata da design contemporanei che permette di assecondare qualsiasi stile d’arredamento.
 

La più classica delle scale

Le scale con andamento rettilineo sono le scale più comode, semplici e diffuse. Si possono progettare quando si dispone di un vano ampio e prevedono l’insieme di gradini che vanno a formare una sola rampa disposta verso un’unica direzione.
Nella scala in muratura la parte della struttura che rimane a vista può essere realizzata con laterizi o elementi prefabbricati che possono essere intonacati, mentre le alzate e i piani dei gradini sono rivestiti con lo stesso materiale utilizzato per il pavimento del piano di partenza o del piano di arrivo: legno, marmo, grès etc.

Piccole o grandi sculture

La scala con struttura tondeggiante  è necessaria quando il vano non è molto ampio, verranno allora montate più rampe ortogonali o parallele tra loro interrotte da pianerottoli. Ma può essere scelta per creare scale importanti che invitino ad essere percorse.
Anche in questo caso la struttura in muratura è realizzata con laterizi o elementi prefabbricati da intonacare e da alzate e piani dei gradini rivestiti in diversi materiali. Un esempio di scala tonda è quella del nostro show room, raffigurata qui sotto sulla destra, realizzata in cemento armato facciavista e poi rivestita in marmo.
 

Il marmo più utilizzato

Nelle scale in marmo si possono distinguere vari modelli a seconda della tipologia di marmo o dello stile della scala anche se spesso il marmo si sceglie anche in base al prezzo. Uno dei prodotti più economici, e quindi più diffusi, nelle province di Vicenza, Verona e Padova, dove lavoriamo, è il marmo botticino. Le cave di questo marmo sono nel paese di Botticino e nei paesi limitrofi, in provincia di Brescia. La colorazione varia dal beige chiaro al beige medio. È un marmo poco costoso che nella versione lucida è stato usatissimo negli anni '70 e '80 per rivestire scale di condomini e case.

Il fascino antico delle venature

Per uno stile più classico ed elegante viene scelto il biancone di Asiago, le cui venature lo rendono perfetto per chi ama questo stile. Generalmente il biancone viene preferito nella lavorazione superficiale anticata, non lucida. Questa lavorazione mette in evidenza le venature e le irregolarità del marmo facendolo apparire antico. Perfetto per essere abbinato, per esempio, con un pavimento in legno rustico o con un cotto fiorentino.

Lo stile moderno

Chi invece preferisce uno stipe più moderno sceglierà un marmo grigio oppure nero o, infine, bianco statuario o carrara. Ma le tipologie di marmi con cui realizziamo scale sono davvero molte: il travertino, il rosa Portogallo, il rosso Verona, il giallo reale.
Nelle foto che seguono vediamo la posa di una scala in marmo eseguita dai nostri posatori.

Scopri di più: Scale in marmo

Continuità e calore

Sebbene sia la scelta decisamente meno economica, il legno viene spesso utilizzato per rivestire una scala in muratura. Questo perchè è un materiale nobile e naturale, flessibile e allo stesso tempo robusto che è in grado di essere lavorato nelle forme più impensate e quindi in grado di adattarsi perfettamente a qualsiasi tipologia di scala. La scelta cade sul parquet anche perchè si riesce a dare continuità agli ambienti.

Massicci o prefiniti

Le scale in legno possono avere gradini massicci dove la struttura portante può essere realizzata con travi su cui appoggiano i gradini oppure con robuste tavole disposte lungo i fianchi della rampa. Oppure possono essere realizzate utilizzando moderni prodotti multistrato assemblati in laboratorio oppure in cantiere.

Scopri di più: Scale in legno

Grandi lastre per grandi gradini

Il mercato dell’edilizia e della ceramica oggi offre la possibilità pratica e dalla resa estetica raffinata di utilizzare delle piastrelle in gres porcellanato per realizzare le scale dell’abitazione. La ceramica oggi hanno raggiunto e superato le dimensioni necessarie per realizzare gradini, pianerottoli e piè d'oca con pezzi unici, grazie alle dimensioni delle grandi lastre in gres. Dimenticati, quindi, gli orribili gradini in piastrelle divisi in due da una fuga centrale.

Immagina, puoi!

La ceramica ha un altro grandissimo vantaggio: quello di riuscire a riprodurre qualsiasi tipo di materiale, questo grazie alle nuove stampanti digitali che stampano su grès. Questo ci consente di avere grès effetto metallo, effetto resina, effetto cemento, effetto marmo oppure, come nelle foto che vediamo qui di seguito, dei grès effetto legno che possono essere utilizzati per realizzare scale che sembrano vero parquet.

Continuità e armonia

Con questa scelta il colore, le finiture e i dettagli della scala possono richiamare quelli della pavimentazione in continuità di tono. Questo evita la disarmonia data dall'avere troppe superfici di colori differenti.

Resistenti a tutto!

Accenniamo solamente alle caratteristiche tecniche delle piastrelle in ceramica che, a differenza di marmo e legno possono garantire performance tecniche migliori. Le piastrelle non assorbono, pertanto non si macchiano e si possono pulire con qualunque detergente in quanto non temono gli acidi. Hanno una resistenza all'abrasione e al graffio che nessun altro materiale può vantare e si possono utilizzare anche all'esterno in quanto resistono sia al gelo che agli sbalzi termici.

Scopri di più: Scale in gres

Superfici continue

Un rivestimento resinato sulle scale è l'unico che consente di ottenere un effetto estetico di perfetta continuità dal pavimento alla scala alla parete. La resina, infatti, può rivestire con continuità qualunque superficie. 
Il vantaggio della resina sta proprio nella capacità di rivestire qualsiasi elemento senza che vi siano fughe o fessure tra un elemento e l'altro.
 

Punti deboli?

Oggi le resine hanno raggiunto una buona resistenza chimica e meccanica che, se non è ancora a livello della ceramica, è comunque abbastanza elevata per realizzare una scala ad uso residenziale. La resistenza all'abrasione (e quindi l'usura da calpestio) è uno dei talloni d'achille della resina. Un secondo problema lo crea l'umidità: se si crea umidità al di sotto della superficie la resina sbolla. Un po' come succede per il parquet: occorre essere certi che il fondo di posa sia perfettamente asciutto e che non si creino condense o piccole perdite sotto alla superficie.

Colori e finiture infinite

Si possono realizzare rivestimenti in resina a tinta unita oppure con finiture che variano dal lucido all'opaco con la possibilità di applicare anche effetti come il nuvolato o lo spatolato, effetti marmo, resina, effetti pietra... Insomma le finiture sono davvero infinite e dipendono dalla bravura del resinatore, figura determinante per il risultato finale. Per le scale in resina noi consigliamo l'utilizzo di Kerakoll che vanta prestazioni antiusura uniche sul mercato. 

Estetica moderna e resistenza

Le scale in ferro battuto permettono di coniugare semplicità, linearità e convenienza ed essendo possibile forgiarla secondo le esigenze più particolari permette di coniugare funzionalità e senso estetico. La combinazione, per esempio, tra ferro e legno regala sensazioni di modernità combinate a calore e naturalezza. Ma sono molte le combinazioni tra struttura di supporto e materiale per i gradini.

Leggerezza e robustezza

L'elemento più adatto per la realizzazione di una scala in ferro battuto è l'acciaio che essendo una lega ha una forte resistenza alla deformazione e alla trazione ed è quindi adatto come materiale portante della struttura della scala. Questa sua resistenza permette di realizzare scale eleganti e robuste ma leggere sia in senso letterale che dal punto di vista estetico.

Acciaio ed altri materiali

È possibile anche combinare insieme i materiali nella realizzazione delle scale come ferro battuto e vetro, marmo e granito, legno e decorazioni in metallo, marmo e legno, marmo e pietra, legno e vetro, marmo rivestito in legno o resina oppure realizzare gradini in marmo da inserire in scale in ferro.

Grazie per aver letto il mio articolo! Le cose da dire sono ancora moltissime per cui ti ho scritto, qui sotto, il numero di telefono e l'indirizzo se vuoi venirmi a trovare in negozio. Sarò felice di studiare assieme la soluzione migliore per la scala di casa tua.

Se abiti troppo lontano dalle provincie di Vicenza e Verona, e vuoi continuare ad informarti sul nostro sito ti propongo due articoli qui di seguito: 

Vai all'articolo: Una scala interna in pietra di Vicenza

Oppure vai all'articolo: Una scala interna in marmo lavorazione simple molto moderna per degli uffici