A Castelgomberto abbiamo realizzato interamente questa abitazione curando i pavimenti, i rivestimenti e gli arredi dei bagni. Tutte le foto nella gallery in fondo all'articolo.
Pavimenti e rivestimenti a Castelgomberto
Conosco il signor M. qualche mese fa.
Era entrato nel nostro negozio di Arzignano e chiedeva di poter vedere alcuni grès effetto legno che metterà su tutta la casa: "Scusi che non ho appuntamento ma sono di passaggio, la disturbo solo un minuto, voglio solo capire un po' di prezzi e poi, casomai, torno".
È la situazione più difficile, per noi arredatori, perché l'attenzione si concentra solo sul prodotto (e sul prezzo) senza considerare l'insieme, gli abbinamenti con gli altri prodotti, con le altre superfici, con l'arredamento. Stavo pensando a quanto sarebbe stato difficile ora spiegare tutto questo in un minuto quando mi accorgo che probabilmente la mia perplessità era talmente trasparente che il cliente l'ha percepita.
Mi guarda corrucciato.
"Ecco, bene !! mi sono giocata la prima impressione" :-(
"Grès effetto legno dappertutto!"
Mi sono scusata e ho tentato di rimediare.
Gli ho spiegato come:
"sarebbe facile farle vedere alcune piastrelle, darle alcuni prezzi ed in 10 minuti al massimo avrei accontentato le sue richieste e potrei tornare ai miei progetti e ai preventivi da preparare.
Accontentare le sue richieste potrebbe sembrare la cosa più sensata da fare, invece credo sia poco rispettoso per Lei e decisamente poco professionale da parte mia."
Il cliente mi sembra ancora più spazientito... aia...
Aggiungo: "guardi, magari porta a qualche vendita facile, ma io preferisco una vendita difficile, sofferta, combattuta ma che sia SODDISFACENTE per entrambi anche dopo, anche tra molti anni".
"Poi magari metteremo davvero un grès effetto legno ma vorrei anche io poter partecipare a questa sua decisione per capire come è maturata e se è la cosa più giusta da fare".
Prima di proseguire, vi anticipo - con una certa soddisfazione - la foto del pavimento che è stato poi scelto per la zona giorno:
Grandi lastre invece che effetto legno
Non crediate che sia stato semplice.
Ho dovuto guadagnarmi fiducia e stima del signor M. e poi della moglie. Abbiamo insieme lavorato sul progetto della casa (progetto redatto dal bravissimo Arch. Cailotto Sante di Trissino) e abbiamo costruito il mood di colori e superfici e quindi lavorato sull'abbinamento con gli arredi già di proprietà del cliente e con i nuovi pezzi da acquistare.
E abbiamo capito che il grès effetto legno non faceva al caso nostro né per la zona giorno, né per la zona notte.
Sono passata alla fase progettuale e alla redazione di alcuni renders che hanno convinto del tutto il signor M. e la moglie: la zona giorno sarà pavimentata con delle grandi lastre in grès.
Ed il grès effetto legno nella zona notte?
Parquet zona notte in rovere spina
Il parquet era stato scartato per motivi di "scarsa funzionalità", come mi riferiscono i clienti. Prima di spiegare l'evoluzione tecnologica che oggi ci consente di avere dei parquet molto più performanti rispetto al passato, suggerisco ai clienti di camminare a piedi scalzi sul legno: "sentite la stessa emozione che sul grès?".
"Pensateci bene perchè questa è l'emozione che vivrete ogni mattina ed ogni sera camminando su questo pavimento."
Il signor M. mi dice un po' scherzando ed un po' serio:
"si, ma tu mi fai spendere troppi soldi, figliola!".
Gli rispondo, anche io scherzando, che per il momento non hanno ancora speso nulla, che faremo un preventivo e poi combatteremo la nostra sacrosanta battaglia...
La scala interna della casa
Quando ci sono due materiali differenti tra la zona giorno e la zona notte, come in questo caso, la scala diventa un nodo non sempre facile da sciogliere. In questo caso ho suggerito ai clienti di utilizzare la stessa piastrella della zona giorno per realizzare dei gradini monolitici giuntando le piastrelle nello spigolo e stuccandole con una resina epossidica dello stesso colore.
Il risultato è favoloso!
Il bagno zona giorno: grandi lastre e corian
Il progetto del bagno della zona giorno è strutturato a zone, vengono alternati spazi pieni e spazi vuoti. Negli spazi vuoti il cliente, al momento, ha scelto di utilizzare una semplice tinteggiatura bianca che, tra qualche anno, potrà diventare una finitura più ricca e materica, ma sempre minimal.
Negli spazi rivestiti abbiamo, invece, utilizzato delle grandi lastre variegate e movimentate in contrasto con il pavimento chiaro, che entra dalla zona giorno.
L'arredobagno è essenziale e rigoroso: è stato scelto il corian per avere la massima funzionalità e durata.
Il bagno-spa nella zona notte
Nella zona notte i clienti vogliono un bagno accogliente, protettivo ed intimo. Deve sposarsi con la naturalezza del legno e distogliere dai problemi e dall'ansia. Una piccola "caverna" in cui ritrovare sé stessi.
Propongo nel progetto una doccia walk-in realizzata in muratura abbinando:
► Un grande doccione con cascata integrata
► Una parete con listelli di piastrelle effetto pietra
► Il piatto doccia complanare rispetto al pavimento e realizzato sempre in piastrelle
► Una luce a led inserita nello spigolo tra i rivestimenti
Nel progetto del bagno inserisco anche una nicchia a fianco dello specchio per creare un gioco di doppia profondità, un grande mobile con il piano in corian effetto pietra e la base in legno di eucalipto scuro ed i sanitari sospesi.
Anche questa avventura è giunta (quasi) al termine.
Quasi perchè dobbiamo ancora fare le pavimentazioni esterne della casa, ma, come dice il signor M durante il servizio fotografico:
"ti sei divertita a spendere tutti i miei soldi e adesso ci tocca aspettare a fare i pavimenti esterni. Ma stai tranquilla che quando sarà il momento ti chiamo, così ti divertirai a spenderne ancora...".
Il signor M. lo dice con un mezzo sorriso, lui e la moglie sono molto soddisfatti della casa. "È tutto bellissimo, Chiara, anche il rivestimento cucina! Ma quanto stress!!"
Conclusione: orgoglio e stress
Il signor M. mi ha confidato che ha perso 10 chili durante i lavori ("altro che diete, è sufficiente costruir casa!"), ci ha investito tempo, energie, si è arrabbiato (spesso) ed ha dovuto prendere centinaia di decisioni, ma è riuscito ad arrivare fino in fondo e adesso è felice.
So bene quanto sia difficile: una casa è l'esatto opposto di un prodotto industriale standardizzato. Si costruisce con sacrificio, affrontando imprevisti, problemi, difficoltà che sono sempre in agguato e non sempre sono risolvibili.
Ma è proprio la difficoltà del percorso che aumenta la soddisfazione finale nel momento in cui ci si trova, finalmente, a entrare a casa.
"Sai Chiara, quando torno dal lavoro, alla sera, me la guardo e mi dico che sono stato bravo. Siamo stati bravi, caspita!"
È vero, siamo stati bravi.
Un abbraccio e tanti complimenti a lui e alla moglie. A tutta la sua famiglia auguri di buona vita nella loro nuova, bellissima casa!
Se vuoi ulteriori informazioni sui prodotti o sulle lavorazioni eseguite nella casa dei signori M. puoi contattarmi oppure poi fissare un appuntamento con me nel negozio di Arzignano.
Grazie per la lettura!