Parquet: quando non si può posare un pavimento in legno

28/06/2021

Quando la posa del parquet è impossibile? Quali sono le condizioni che rendono sconsigliabile o del tutto impraticabile la posa di un pavimento in legno?

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Pavimenti in legno

Quando va evitata la posa del parquet?

La messa in opera di un pavimento in legno è una delle operazioni più delicate per chi costruisce o ristruttura una abitazione. Necessita di molte accortezze  per evitare problemi immediati o futuri.
Ma in alcune situazioni la posa non è proprio possibile. In questi casi è necessario sospendere le operazioni e intraprendere interventi per risolvere le questioni.
Vediamo quali sono questi casi in cui è bene non procedere con la posa.

Le principali situazioni che ostacolano la posa del parquet

Vedremo qui le principali cause di blocco dei lavori:

Buona lettura!

 

Posa parquet incollata in una casa a Malo Vicentino

Pavimento in legno di rovere sbiancato posato a spina ungherese in una nuova casa a Malo Vicentino.

Guarda la realizzazione completa: 

Casa nuova a Malo Vicentino

Eccessiva umidità del massetto: non si può posare il parquet

Il massetto deve essere (1) maturo e (2) asciutto.
Quando, in edilizia, parliamo di "maturità" di un calcestruzzo intendiamo che deve essere passato un periodo sufficiente di tempo per permettere l'indurimento del manufatto in cemento. Nel caso di un massetto tradizionale, cioè realizzato in sabbia e cemento, senza particolari additivi, devono essere trascorsi almeno 21 giorni per la maturazione del massetto da quando è stato ultimato. 

Ma se questo periodo di tempo è sufficiente per la posa di una piastrella, non lo è per la posa di un pavimento in legno. Infatti, in questo caso, oltre alla maturazione è necessario che il massetto sia asciutto e cioè che l'umidità contenuta  - sempre nell'ipotesi di massetto tradizionale in sabbia e cemento senza additivi - sia inferiore al 2%.

Attenzione, questa impossibilità vale sia per il pavimento in legno incollato che per il flottante (galleggiante).

Scopri la posa dei parquet flottanti: Posa pavimento flottante in legno

Nel caso di massetto che non incorpora l'impianto a pavimento occorrerà attendere i tempi di asciugatura che, a seconda dello spessore, possono richiedere dai tre ai 4 mesi per uno spessore di 4/5 cm. (generalmente si considera un mese di attesa per ogni centimetro di massetto). Se, invece, il massetto incorpora un impianto di riscaldamento a pavimento è necessario che questo venga acceso e venga effettuato lo shock termico per espellere l'umidità ed i tempi diminuiscono notevolmente.

Esistono anche dei massetti ad asciugamento rapido che permettono di ridurre notevolmente i tempi di asciugatura. Nel caso di massetto non radiante sono praticamente obbligatori per non perdere mesi di attesa durante la costruzione/ristrutturazione.

Approfondisci l'argomento: Legno ed umidità nel massetto

Pavimento in legno posato in casa nuova a Vicenza

Un particolare parquet posato a Vicenza in una nuova casa: doghe 18x220 centimetri, tre strati, sbiancato e verniciato.

Fai un giro della casa intera: 

Arredo e rivestimenti di una casa nuova a Vicenza

Umidità degli intonaci e delle opere in muratura

La posa degli elementi lignei non si deve effettuare se, nei locali da pavimentare e nei locali attigui, si è in presenza di una elevata umidità ambientale, per esempio per intonaci ancora umidi.

Il posatore, prima di posare, misura l'umidità non solo del fondo di posa (massetto o pavimento esistente) come abbiamo spiegato nel paragrafo precedente, ma anche l'umidità ambientale. Nel caso vengano rilevati valori eccessivi occorre attendere che asciughino le parti "bagnate" della casa, avendo cura di ventilare gli ambienti nelle giornate calde e secche ed eventualmente attrezzarsi con un deumidificatore industriale e/o (nella stagione fredda) con un generatore di calore.

Anche in questo caso un ambiente troppo umido non ci consente la posa né del pavimento flottante né di quello incollato.

Scopri la differenza tra parquet flottante e parquet incollato: Legno flottante o incollato?

Posa parquet in rovere a Vicenza

Pavimento in legno posato in una nuova costruzione a Vicenza, particolare nell'ossidatura e nella scelta di una verniciatura igienizzante.

Scopri la realizzazione:

Casa nuova in provincia di Vicenza

Mancanza dei serramenti:  non si posa il parquet!

Il parquet non si può, ovviamente, posare se mancano i serramenti. Ci troviamo, più spesso di quanto si possa pensare, a dover gestire richieste di posa di pavimenti in legno in abitazioni prive di serramenti. Generalmente perchè "il serramentista è in ritardo sui tempi". Molti clienti pensano che sia sufficiente chiudere i fori finestre con del nylon o con dei pannelli di legno. Certamente una chiusura dei fori impedisce che la pioggia bagni il massetto o il pavimento in legno ma questa condizione, necessaria, non è sufficiente.

Anche la presenza di persiane, scuri o balconi impedisce all'acqua di entrare ma, di nuovo, non è sufficiente. Serve assolutamente che siano montati serramenti e vetri perché è necessario bloccare anche l'umidità e gli sbalzi di temperatura che provocherebbero problemi al futuro pavimento in legno.

Come nel caso di presenza di umidità ambientale o di umidità nel massetto anche in assenza di serramenti non si può posare il parquet, nemmeno se flottante.

Scopri il costo della posa del parquet: Costo posa pavimenti in legno

Parquet posato in una nuova casa in legno a Vicenza

Parquet in rovere posato in tutti gli ambienti della nuova casa realizzata a Vicenza.

Guarda il resto dell'abitazione:

Casa in legno a Vicenza, le moderne finiture

Temperatura degli ambienti troppo bassa o troppo alta

Nel caso in cui il pavimento vada incollato su massetto o pavimento esistente, occorre fare attenzione alla temperatura ambientale che non può essere eccessivamente alta, né troppo bassa. Generalmente noi non procediamo all'incollaggio del parquet quanto le temperatura degli ambienti è inferiore ai 12 gradi centigradi o superiore ai 27 gradi. Il rischio è che il collante non indurisca correttamente.

Nel caso di posa flottante il problema della temperatura non si pone, anche se vanno, ovviamente, evitate situazioni estreme.

Leggi quali sono i passaggi utili alla posa del tuo pavimento: La sequenza corretta per la posa dei pavimenti in cantiere

Posa parquet su piastrelle esistenti ad Arzignano, Vicenza

Per la loro abitazione i clienti hanno scelto di posare un legno in rovere verniciato che abbiamo posato in sovrapposizione al pavimento esistente.

Scopri la realizzazione:

RISTRUTTURARE CASA AD ARZIGNANO

Impianto di riscaldamento a pavimento acceso: non si posa

Come vedremo meglio nel paragrafo successivo, una volta che il massetto è maturo si procede con lo shock termico. L'impianto però dovrà essere spento prima di procedere con la posa del pavimento.

Infatti non possiamo incollare il parquet su di un massetto che incorpora un riscaldamento quando quest'ultimo è acceso e funzionante perché la temperatura superficiale del massetto sarebbe troppo elevata per consentire un corretto indurimento del collante. L'impianto va spento ed il massetto si deve raffreddare (cosa che richiede almeno 1 giorno ma spesso 2 giorni).

Nel caso di pavimento con posa flottante (non incollata) il problema non si pone.

Le accortezze per sposare parquet e impianto di riscaldamento a pavimento:  Il massetto su impianto di riscaldamento a pavimento

Posa parquet a spina ungherese in un attico a Vicenza

In questa realizzazione abbiamo posato un parquet in rovere a spina ungherese dai toni molto particolari.

Fai un tour dell'attico:

RISTRUTTURARE ATTICO A VICENZA

Shock termico non eseguito: il parquet non si posa

In caso di impianto a pavimento la posa del pavimento in parquet si potrà eseguire solamente dopo che è stato correttamente eseguito il ciclo di accensione e spegnimento dell'impianto a pavimento (il cosiddetto "ciclo di collaudo" o "shock termico").

Anche qui ci capita di trovare clienti ed idraulici convinti che lo shock termico si debba fare solamente in inverno, mentre in estate "con il caldo che c'è, l'umidità se ne va da sola". Non è così: sia le normative che l'esperienza ci dicono che quando non si esegue lo shock termico si incorre in conseguenze anche gravi per cui senza il ciclo di pre-accensione dell'impianto il parquet non si posa, tassativo!

Lo shock termico vale sia nel caso di pavimento incollato che di pavimento flottante.

Scopri il parquet adatto all'impianto a pavimento: Quali pavimenti in legno per un impianto a pavimento?

Posa parquet su impianto a pavimento in un attico a Vicenza

In questo attico i clienti hanno voluto installare un impianto di riscaldamento a pavimento su cui abbiamo posato una bellissima pavimentazione in legno di rovere.

Puoi vedere di più qui:

PARQUET ROVERE E BAGNI MODERNI: UN ATTICO A VICENZA

Massetto non idoneo: il pavimento in legno non si posa!

Prima di poter dare l'ok alla posa del pavimento in legno occorre sottoporre il massetto ad una serie di prove per testare che sia: compatto, di adeguato spessore, rigido, con una ottima durezza superficiale, va determinato, come abbiamo già detto, anche il livello di umidità contenuto.

Ma soprattutto il massetto non deve presentare fenomeni di bleeding (si dice che non deve spolverare/sfarinare). Nel caso di massetto che spolvera in superficie occorre stendere un primer che ne consolidi la superficie altrimenti si presenteranno distacchi di tavolette di parquet con il collante sul retro, chiaro sintomo che il collante non è riuscito ad aggrappare sul massetto ma si è ancorato sulla polvere. Ovviamente nel caso di posa flottante il problema del bleeding del massetto non si pone.

Scopri cosa devi tenere conto: Massetto: 12 controlli prima della posa

Altri casi in cui il parquet non si può posare

Ci sono altre situazioni in cui il parquet non si può posare o in cui non è consigliato posarlo. Per esempio quando in cantiere ci sono ancora troppi operatori al lavoro o troppi lavori ancora da ultimare.
Facciamo qualche esempio:

  • Se, per esempio, hai intenzione di far fare un controsoffitto in cartongesso meglio farlo fare prima della posa del parquet. In alternativa dovrai preccuparti di proteggerlo adeguatamente da impalcature o da cadute accidentali di profili ed utensili.
  • Il montaggio dei termosifoni è un altro dei lavori che andrebbe fatto prima della posa del parquet. Se decidi di farlo fare successivamente accertati che chi li installi protegga il pavimento e non appoggi direttamente cassette degli attrezzi o corpi radianti sul legno.
  • La tinteggiatura delle pareti va sicuramente eseguita prima del parquet. I posatori non rovineranno le pareti mentre è possibile che inavvertitamente i pittori possano provocare danni al legno rovesciando il colore o spostando lo scaletto.
  • Se una parte dei pavimenti va eseguita in piastrelle di ceramica occorre prima posare le piastrelle e solo dopo andare a posare il parquet.
  • Le prese elettriche e gli interruttori vanno montati prima del parquet perchè nel farlo gli elettricisti potrebbero far cadere pezzettini di intonaco sul pavimento che rischia di graffiarsi.

Insomma devi cercare di far eseguire per prime le lavorazioni che potrebbero compromettere il tuo pavimento in legno e posare quest'ultimo solo dopo che il cantiere non presenta più rischi.

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