Parquet ed umidità del massetto
Come sappiamo dagli articoli del nostro Blog i massetti necessitano di un periodo di tempo per la maturazione e di un periodo di tempo per l'espulsione dell'umidità, prima di essere adatti alla posa di un pavimento in legno. Quasi tutti i massetti, insomma, nascono umidi.
In questo articolo spiegheremo come far andare d'accordo lo strato di supporto (massetto) con il pavimento in legno, evitando le problematiche già descritte in un altro articolo: legno + umidità = problemi.
Argomenti:
- Perché il massetto è umido?
- Quale umidità minima per i diversi pavimenti?
- Umidità minima per la posa del legno
- Barriera vapore: evitare la risalita di umidità
- I danni da umidità al legno
- Perché il legno soffre l'umidità?
- Norma Uni 10329: misurazione umidità
- Umidità e impianto a pavimento
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Perchè il massetto è umido?
Che cos'è un massetto?
Il massetto è tradizionalmente costituito da un conglomerato di sabbia, cemento, leganti ed inerti vari miscelati con acqua. Si presenta come un materiale bi-fase ovvero fluido e lavorabile in un primo tempo e massivo in un secondo. Con le necessarie differenze riscontrabili a seconda della formulazione delle miscele, la malta di sottofondo contiene sempre notevoli quantitativi d'acqua indispensabili ad innescare le reazioni di presa ed indurimento della pasta ma anche a consentire l'agevole svolgimento delle operazioni di posa.
Perchè il massetto necessita di acqua?
Ovviamente le caratteristiche di lavorabilità dell'impasto del massetto richiedono una presenza di acqua in eccesso rispetto a quella necessaria al puro svolgimento delle reazioni di idratazione: è questo surplus che mantiene il massetto umido a lungo nel tempo poiché il contenuto d'acqua evapora con lentezza ed in condizioni estremamente variabili a seconda delle stagioni.
Commenti
Buongiorno signor Sergio,
avrei bisogno di un consiglio visto che sono abbastanza confuso , devo posare un parquet prefinito in rovere della baltic wood su impianto di riscaldamento radiante a pavimento non incollato ma bensì con materassino .
In fase di ristrutturazione il mio tecnico ha previsto al piano terra la posa di un vespaio areato da 10 cm di altezza con uno getto in calcestruzzo di 3 cm circa ,mentre per la zona notte situata al primo piano solo il sotto massetto per permettere la posa dei pannelli bugnati . Il massetto finale dove verrà posato il parquet è stato fatto lo scorso aprile , e dopo 40 giorni ho acceso l’impianto. A questo punto volevo capire se è opportuno mettere un materassino con barriera al vapore oppure posso optare anche con qualche altra tipologia? Quale materassino potrei valutare?
Grazie mille anticipatamente .
Ciao Fortunato,
premesso che queste indicazioni te le dovrebbe dare il progettista o il direttore lavori, ma la barriera al vapore avrebbe dovuto essere inserita sotto al massetto, NON SOPRA.
Abbiamo parlato di barriera al vapore qui:
https://www.fratellipellizzari.it/blog/barriera-vapore-pavimenti
Per la posa flottante va bene un materassino che consenta il passaggio del calore, ce ne sono di molti tipi in commercio, ne abbiamo parlato qui:
https://www.fratellipellizzari.it/blog/legno-flottante-o-incollato
Ciao!
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