Per evitare problemi successivi è necessario effettuare una serie di controlli sul massetto, alcuni sono dettati dalle normative, altri sono consigliati. In questo articolo ti spiego quali sono questi controlli e come si effettuano e perchè consigliamo vengano assolutamente fatti prima di procedere con la posa dei pavimenti.
Massetto: 12 controlli prima della posa
Il massetto ed i controlli prima della posa
L'importanza di prevenire!
Devi posare o far posare un pavimento su un massetto? Prima di posare sono necessari ed opportuni dei controlli.
In questo articolo risponderemo proprio a questa domanda e cioè: quali sono i controlli fare sul massetto prima della posa?
Questo è il mio lavoro
Mi chiamo Sergio Girardi e mi occupo di coordinare i posatori qui, alla Fratelli Pellizzari, da più di 20 anni. In tutti questi anni in cantiere per i nostri clienti di Vicenza e di Verona ho accumulato parecchia esperienza sui problemi dei massetti e dei pavimenti. Qualche volta, come tutti, anche noi sbagliamo e gli errori nel nostro settore costano cari. Il mio lavoro è quello di affiancare i migliori progettisti di Verona e di Vicenza convidendo la mia esperienza specifica nel mondo dei pavimenti per anticipare o risolvere eventuali errori.
Come evitare i problemi?
Per evitare che tu possa incappare in problematiche sui pavimenti come quelle che purtroppo mi sono accadute ti indicherò quali sono i controlli che, assieme alla direzione lavori, io faccio (e consiglio a tutti di fare) prima della posa di un pavimento.
Mi permetto di darti tre primi consigli perchè un cantiere vada avanti liscio. Il primo è: "avere un bravo direttore lavori", il secondo è "non avere fretta", il terzo è "non cercare solo il prezzo".
Buona lettura!
Controlli sul massetto
L'importanza del direttore lavori
La premessa è che il tuo direttore lavori - il geometra/architetto o ingegnere a cui ha chiesto di sovraintendere i lavori - deve occuparsi anche di questi controlli.
Sono le norme uni ad addebitare questa responsabilità alla direzione lavori che, solitamente, li fa assieme all'azienda che viene incaricata di fornire e posare il pavimento.
Collaborazione con la Direzione Lavori
Quando tocca a noi posare un pavimento, sia esso in ceramica o in legno, i controlli li faccio assieme al direttore lavori durante il sopralluogo che facciamo prima della posa in opera. Attenzioneo, in assenza (come dice la norma) in presenza del committente che, se non incarica un direttore lavori, diventa a tutti gli effetti lui il responsabile.
Non si tratta di "burocrazia"
Potresti pensare che si tratti di "burocrazia" ma non è così. Questi controlli sono fondamentali per evitare molte delle patologie e problematiche delle pavimentazioni in piastrelle.
Problemi di Piastrelle e Piastrellature
La mancata esecuzione di questi controlli può portare a danni di entità notevole - come ho spiegato negli articoli linkati qui sopra e che riportano anche casi "disastrosi" - per cui, ripeto, è fondamentale che vengano eseguiti e documentati.
1. Controlli sul massetto: compattezza
Resistenza all'impatto
Questo controllo si esegue percuotendo la superficie del massetto con una mazzetta da 750g. in differenti punti.
Il direttore lavori deve appurare che:
► nel massetto non si formino impronte evidenti,
► che il massetto non si sgretoli e che
► non produca polvere.
Se il massetto "canta a vuoto"
Ma questo controllo serve anche a far emergere un'altra situazione decisamente più grave: il massetto potrebbe essere compatto e non sgranare ma produrre un suono sordo, un "canto a vuoto". Questo deve far scattare un campanello d'allarme perchè potrebbe essere il sintomo di un possibile possibile rigonfiamento e sollevamento del massetto. Non è, fortunatamente, una patologia ricorrente ma - come vediamo nella foto che segue - ci è capitato di scoprirlo (sembra capitare soprattutto in caso di massetti autolivellanti e sembra che la causa più probabile siano degli errori nella formulazione della miscela).
Un esempio di massetto "gonfiato"
La foto che segue dimostra il problema sorto in un nostro cantiere in cui abbiamo scoperto questa patologia in un massetto autolivellante eseguito da una delle tante ditte, nate di recente, che eseguono solo massetti.
Durante il controllo, mediante percussione, abbiamo sentito una sonorità strana e ci siamo insospettiti.
Abbiamo voluto verificare tagliando una porzione di massetto e riscontrato che si era rigonfiato e sollevato di quasi 2 centimetri rispetto al sottofondo.
Bleeding, massetto che spolvera
2. Controlli sul massetto: lo spessore
Uniformità nello spessore
Lo spessore del massetto deve essere uniforme e sufficiente per garantire rigidità e resistenza meccanica. La norma Uni En stabilisce anche quali debbano essere gli spessori minimi dei massetti, ne abbiamo parlato nell'articolo dedicato:
Il "livello del pavimento finito"
Il progettista (figura che spesso coincide con il direttore lavori) ha il compito di determinare il "livello" dei pavimenti finiti, cioè di studiare la stratigrafia a partire dal solaio e determinare la quota che avrà il pavimento ultimato. Questo "livello" è importantissimo perchè tutti gli operatori in cantiere lo devono prendere come riferimento. Per esempio serve per poter posizionare alla giusta altezza gli scarichi del wc, le porte, le soglie sotto ai serramenti e, infine, la pavimentazione.
Il livello determina lo spessore
Decidendo il livello, indirettamente si decide anche lo spessore del massetto: il progettista, per il calcolo della quota del pavimento finito, deve prevedere l'altezza in centimetri del massetto.
Compito del direttore lavori sarà anche quello di controllare, durante l'esecuzione dei lavori in cantiere, il rispetto da parte di tutti delle quote finite decise e, nel caso del massetto, controllare il rispetto sia dell'uniformità degli spessori, sia del rispetto dello spessore minimo.
Spessore consigliato
In caso di massetto tradizionale a sabbia e cemento noi suggeriamo lo spessore di 5 centimetri ai nostri clienti, quindi superiore a quanto previsto dalla norma.
Ma nel contempo sconsigliamo anche i massetti di spessore esagerato: i tempi di asciugatura si dilatano e nel caso di pavimenti in legno questo potrebbe creare forti ritardi alla posa.
Parliamo di massetti per il legno qui:
E se lo spessore non è noto?
Nel caso in cui non ci sia certezza del rispetto dello spessore minimo del massetto o se vi sono dubbi sull'uniformità del massetto, il direttore dei lavori deve far praticare dei carotaggi nel massetto (specie nei punti che reputa critici) per verificarne lo spessore. I punti critici si possono rilevare per una differente sonorità durante la percussione con la mazzuola, verifica di cui al punto precedente.
3. Controlli sul massetto: la rigidità
Non deve cedere o sobbalzare
Il massetto deve essere sufficientemente rigido per riuscire a sopportare, senza cedere, i carichi statici e dinamici che sono previsti per quella pavimentazione.
Ci è capitato di trovare massetti che cedevano o sobbalzavano sotto il peso di una persona. In entrambi i casi si trattava di massetti su impianti radianti in cui lo spessore era minimo ed i pannelli dell'impianto radiante erano posati su un sottofondo non planare.
In queste condizioni non si possono posare i pavimenti.
Crepe e bleeding in un cantiere a Vicenza: risoluzione
Il massetto era percorso da innumerevoli crepe che abbiamo saldato prima meccanicamente e poi con un adesivo epossidico
I controlli sul massetto hanno rivelato presenza di bleeding superficiale per cui si è provveduto ad abradere il massetto e successivamente a stendere il primer
Prima di posare un pavimento a Piovene Rocchette (Vicenza) abbiamo eseguito i controlli di routine sul massetto eseguito dall'impresa edile del cliente che hanno evidenziato crepe da mancata esecuzione di giunti (!!) e bleeding superficiale. Abbiamo risolto come puoi vedere qui:
4. Controlli sul massetto: durezza superficiale
Si sbriciola?
Questo è un test molto più importante di quanto sembra. La prova va eseguita, sempre sotto la direzione della DDLL, graffiando il massetto con un chiodo d'acciaio con cui formare delle linee o dei riquadri. La distanza tra le linee che facciamo è di circa 2 centimetri.
Spolvera?
Il test deve verificare che non si creino incisioni profonde, né sgretolamenti. Il massetto non deve spolverare o dar luogo a fenomeni di bleeding. Se il massetto spolvera il rischio è quello di incollare il pavimento sulla... polvere, con il rischio di futuri distacchi.
Si sgretola?
In qualche caso, come nel massetto del video che segue ⬇️, non occorre nemmeno graffiare con un chiodo... il massetto si sgretola anche semplicemente accarezzandolo con le mani.
Ovviamente non è possibile posare in queste condizioni!
5. Controlli sul massetto: presenza di crepe e fessurazioni
Dipende dalle dimensioni
Alcune piccole crepe e cavilli sono ammessi e del tutto normali in un massetto. Ma la presenza di fessure importanti che "soffiano" quando ci si salta nelle vicinanze, non vanno bene.
Queste devono essere sanate.
Riparazione di fessure in massetti
Fessure di dimensioni tra 1 e 2 mm. possono essere riparate mediante incollaggio utilizzando una resina epossidica. Per prima cosa occorre allargare le fessure a "V" in modo da facilitare la colata della resina. Quindi si procede ad aspirare la polvere con un potente aspirapolvere industriale. A questo punto si cola una resina come, ad esempio, Epojet di Mapei nella fessura. Una volta ultimata la colatura si può procedere con un eventuale spolvero utilizzando della sabbia asciutta. Una volta indurita la resina si procede con l'aspirazione del residuo di sabbia che non si è ancorata alla resina.
Fessure di dimensioni superiori
Nel caso di fessure di dimensioni superiori ai 2 mm. si procede in modo simile, quindi sempre allargando la crepa e creando una "V" in modo da rendere più semplice la stesura della resina. Si andrà ad utilizzare, in questo caso, Eporip di Mapei e si procederà ad un eventuale spolvere con sabbia asciutta nelle modalità già descritte. Se vi è l'esigenza di procedere velocemente alla posa si possono utilizzare resine a veloce indurimento, come Eporip Turbo.
Fessure nel massetto da mancanza di giunti
Diverso - e molto più grave - è il caso di un quadro fessurativo dovuto alla mancata esecuzione dei giunti. I giunti vanno eseguiti come abbiamo indicato nell'articolo dedicato proprio a come si realizzano i giunti nei Massetti.
In mancanza di giunti il massetto creperà in modo irregolare come, ad esempio, nelle foto e nel video che segue:
6. Controlli sul massetto: stagionatura del massetto
La fretta è cattiva consigliera!
Il direttore lavori deve controllare che siano trascorsi i tempi di maturazione del calcestruzzo, variabili in base alla tipologia di massetto scelta. Il posatore dovrà segnare, nella scheda dei controlli preventivi alla posa, la data comunicata dal direttore lavori. Quest'ultimo dovrà firmare la scheda per accertare e validare quanto riportato nella scheda di controllo.
7. Controlli sul massetto: umidità del massetto
Dipende da quali pavimenti
Il direttore dei lavori deve far controllare - specie per la posa di pavimenti in legno, marmo o resina - che la presenza di umidità nel massetto sia al di sotto dei valori stabiliti dalla norma Uni en per la posa dei pavimenti in legno.
Data l'importanza e la delicatezza di questo tema abbiamo scritto uno specifico approfondimento che troverai nel link qui di seguito:
8. Controlli sul massetto: planarità e quote
Ben livellato
Del massetto va controllata anche la planarità. Si verifica con una staggia lunga due metri la presenza di avvallamenti o di zone più elevate. Il controllo va sempre eseguito dalla direzione lavori in presenza del posatore.
Nel caso della foto vediamo l'esito di un controllo: nel punto monitorato c'è una distanza tra il livello segnato dalla staggia ed il massetto di 1,5 centimetri.
Dislivelli o gradini tra massetti
Ma ci sono situazioni peggiori, come questo massetto realizzato in due momenti diversi ed in cui, oltre alla superficie che si sgretola, c'è anche un dislivello che rende impossibile la posa. In questi casi occorre demolire e rifare daccapo.
9. Controllo presenza barriera al vapore nel massetto
Accertarsi della presenza
Dell'importanza della barriera al vapore abbiamo già a lungo parlato nell'articolo che ho scritto, dedicato proprio a questo elemento fondamentale del massetto:
La barriera al vapore nel massetto
La verifica della presenza della barriera è difficile da compiere ma fondamentale per una serie di motivi. Il principale è quello che la misurazione dell'umidità viene effettuata nel massetto "isolato" dal fondo.
Se dal sottofondo risale umidità nel massetto - a causa della mancanza della barriera al vapore - la nostra misurazione non è servita ad un bel niente e la posa del parquet sarà compromessa.
10. Quota del massetto
Prima di posare il pavimento si dovranno anche controllare le quote del massetto. Il controllo consiste nel sovrapporre al massetto un pezzo del pavimento e verificare la corrispondenza del livello del pavimento finito in tutti i vari punti in cui questo è rilevante: sotto alla porta blindata, alle porte-finestre, in corrispondenza dei sanitari etc.
Inoltre va controllato anche rispetto alle altre pavimentazioni di spessore differente verificando, nei punti di contatto, che siano stati realizzati massetti di spessore diverso.
Nel caso in cui le quote del massetto siano sbagliate (avviene più spesso di quanto si possa immaginare) occorrerà porre rimedio alla situazione.
11. Resistenza meccanica del massetto
Si ritiene idoneo un massetto che abbia un valore medio di resistenza alle sollecitazioni parallele non minore di 1,6 N/mm² e un valore minimo di resistenza di ogni singola misura di 1,2 N/mm². Questi valori, risultato di numerosi studi, test e verifiche sia in laboratorio che su massetti realizzati in opera sono in grado di fornire una garanzia per la tenuta allo strappo di un massetto in caso di spinta di un parquet "stressato" da variazioni idrometriche.
La norma prevede che il test venga compiuto con un macchinario apposito che valuta la resistenza del massetto alle sollecitazioni parallele al piano di posa tramite la determinazione del carico necessario a provocare il distacco di un profilo di legno incollato al massetto.
12. Ultimo controllo sui massetti: pulizia
Una volta verificate tutte le precedenti condizioni è necessario verificare che sul massetto non ci sia polvere, cioè che il massetto sia stato ben pulito. Il collante deve aderire sul massetto, non sulla polvere!
Grazie!
Grazie per aver letto il mio articolo. Spero ti sia stato utile.
Ti lascio con un ultimo consiglio, anche questo disinteressato: fatti fare i massetti dalla stessa azienda che ti farà i pavimenti.
Non fare l'errore di affidarti ad interlocutori differenti. Sono molte le persone che mi scrivono lamentando problemi sui massetti che sono la diretta conseguenza di questo errore. È un consiglio tanto disinteressato quanto prezioso: se scegli di avere un unico, singolo interlocutore una buona parte dei (eventuali) problemi che si dovessero verificare ricadranno senza dubbi sul tuo fornitore unico.
Se scegli, come molti fanno, di far fare i massetti ad una "squadra specializzata" (risparmiando così probabilmente 100 o 200 euro per tutta la casa) e poi i pavimenti ad un altro fornitore, in caso di problemi sulla pavimentazione assisteresti ad uno scaricabarile tra l'uno e l'altro.
E se, spero non accada mai, tu dovessi finire in tribunale non sarebbe semplice, per un perito o per un giudice, dirimere la questione assegnando con certezza la responsabilità all'uno o all'altro.
P.S. Se hai osservazioni, suggerimenti o commenti ✍️ su questo argomento o se vuoi aiutarmi ad arricchire il contenuto di questo articolo, qui sotto ⬇️ trovi lo spazio per commentare ma anche per criticare.
Cercherò di rispondere alle domande utili a tutti, se invece hai bisogno di una consulenza specifica su un particolare problema di massetti puoi chiedere una consulenza a pagamento. Se sei cliente Fratelli Pellizzari ? la consulenza è sempre gratuita.
Grazie, ciao?
FRATELLI PELLIZZARI spa Lavoriamo su appuntamento per poterci concentrare completamente su di te |
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Ciao e complimenti per l'articolo. Quando il massetto si alza dipende oltre che dall'impasto, della mancanza dei giunti perimetrali o della loro errata progettazione. Sono alle prese con un problema di questo tipo. Voi ne avete mai risolto uno? Si fanno delle iniezioni o altro? con quali prodotti? Grazie