Stai cercando un lavandino da appoggio per il bagno? Devi decidere quale lavabo da appoggio acquistare? In questo articolo ti aiuterò a scegliere tra le varie opzioni di lavabi da appoggio per bagno oggi disponibili.
Il lavabo da appoggio in bagno
Abbinato ad una brocca di acqua tiepida
Fino a non molti anni fa quando si parlava di catino si pensava a quegli attrezzi da toeletta formati da una struttura in metallo a tre ripiani: in basso una brocca d’acqua, al centro un piattino per il sapone e, nella parte superiore, una bacinella in ceramica o smalto—il vero e proprio antenato del nostro moderno lavabo da appoggio. Questo oggetto, semplice e funzionale, ha accompagnato per secoli l’igiene quotidiana delle persone, in un’epoca in cui il bagno era ancora un concetto lontano dalle case comuni.
Dapprima semplice ed in camera da letto
Il catino ha origini antiche: lo ritroviamo già nel Medioevo, non all’interno di stanze da bagno (che ancora non esistevano nelle abitazioni), ma nelle camere da letto dei nobili e dei religiosi. Era lì che, al mattino, si svolgeva una prima forma di igiene personale, con acqua versata manualmente dalla brocca nel catino. Non era ancora un oggetto d’arredo, ma piuttosto uno strumento funzionale legato a gesti ripetuti ogni giorno.
Poi su mobiletti, con specchi e decori
Nel corso del tempo, e in particolare nel XVIII secolo, il catino da toeletta iniziò a trasformarsi. Divenne simbolo di comfort domestico e di gusto estetico: iniziarono ad apparire versioni più curate, decorate a mano, con forme eleganti e colori raffinati. Nelle dimore aristocratiche divenne elemento di rappresentanza, spesso abbinato a specchi, mobiletti intarsiati o strutture in ferro battuto. L’evoluzione stilistica andava di pari passo con l’attenzione crescente per l’igiene e la cura del corpo, che cominciava a diffondersi anche tra le classi borghesi.
Finalmente in bagno
Nel XIX secolo, con l’introduzione delle prime tubature e dei servizi igienici moderni, il catino iniziò lentamente a perdere la sua funzione originaria, ma non scomparve del tutto: venne rielaborato, reinterpretato e infine reintrodotto—questa volta non come necessità, ma come scelta estetica. È proprio da qui che nasce il concetto contemporaneo di lavabo da appoggio: una vasca di ceramica, vetro, pietra o materiali innovativi, posizionata sopra un piano, che richiama volutamente la forma e l’impostazione del vecchio catino, trasformandolo però in oggetto di design.
Il lavabo da appoggio oggi
Oggi i lavabi da appoggio sono protagonisti nelle stanze da bagno di stile: reinterpretano il passato con linee essenziali, materiali pregiati e colori sofisticati. Si adattano a mobili su misura, top in grès o in legno, e permettono una grande libertà compositiva. Il catino non è più un accessorio funzionale, ma un gesto progettuale, un riferimento storico che dà carattere e personalità al bagno moderno. In un certo senso, il ciclo si è chiuso: ciò che era nato per esigenza è diventato oggi una dichiarazione di stile, capace di coniugare tradizione e innovazione in un’unica, affascinante forma.
Aggiungi un commento