Il nostro laboratorio per la trasformazione del grès
Le grandi lastre: una rivoluzione nel mondo dell'arredo
Le grandi lastre in grès porcellanato, evoluzione delle tradizionali piastrelle per pavimenti e pareti, ci permettono di realizzare scalini senza giunture, di rivestire muretti in bagno senza fughe. Ma ci consentono anche di progettare e realizzare elementi di arredo quali mensole, piani top bagno, banconi, isole di cucine... Insomma le grandi lastre stanno per rivoluzionare il mondo dell'interior design.
Difficilissime da lavorare con strumenti tradizionali
Il rovescio della medaglia sta nella difficoltà di lavorazione del grès che è molto più difficile di qualsiasi altro materiale. Se esteticamente il grès può sembrare un marmo o una pietra, la sua struttura chimica è invece molto simile a quella del vetro. E come il vetro è estremamente duro ma non accetta deformazioni o torsioni. Basta un piccolo errore perchè la lastra vada in mille pezzi. A differenza del vetro la parte argillosa della ceramica rende il bordo ancora più difficile da lavorare per cui può succedere che lo spigolo sia "sdentellato", zigrinato, non perfettamente diritto insomma.
Macchinari per il vetro "convertiti" al grès
Per lavorare al meglio le grandi lastre serve molta, anzi moltissima, esperienza ma ancora non basta. Per riuscire a dare ai nostri clienti una lavorazione per quanto possibile precisa abbiamo attrezzato il nostro laboratorio con dei macchinari per il taglio e la lavorazione dei bordi delle lastre. Sono macchinari solitamente utilizzati per lavorare il vetro che sono stati adattati e resi funzionali alla lavorazione del grès porcellanato.
In questo articolo vedremo quali sono questi macchinari, quali i lavorati che riusciamo a fare utilizzandoli e quali sono le tolleranze che bisogna, comunque, accettare.