Water, gabinetto, tazza, vaso, wc, servizi, latrina, sanitario, toilette... mille modi per dirlo, ma non osate nominarlo. Oggi affronteremo la nascita dell'elemento che ha portato pulizia nelle strade e pudore nelle case stesse, quello su cui, secondo alcuni studi, stiamo seduti due anni della nostra vita. Senza filtri e senza tabù, scopriamo come nasce la ceramica più famosa di sempre.
Ridiamo e scherziamo, ma è stata un'idea geniale!
La storia della nascita del wc non può dirsi profumata, né tanto meno eroica. Ma è di certo una storia che merita di essere raccontata con tutto il pathos che si può trovare, perché è grazie a quel pezzo di ceramica, che all'inizio era marmoreo, che oggi le strade non profumano di arbre magique andato a male.
E vi pare poco? Oggi questo elemento viene ghettizzato nelle stesse progettazioni del bagno, quasi fosse uno scandalo doverlo inserire ed utilizzare. Il solo pensiero consapevole che la persona sia venuta a comprare un gabinetto pare mettere in imbarazzo i più pudichi dei clienti entrati nei nostri negozi.
Diamo il giusto onore alla toilette!
Ma se c'è un obiettivo che vorrei raggiungere con questo articolo è proprio quello di spogliare la toilette della sua aurea sporca e spiacente, per tornare ad apprezzare il lavoro che compie, non solo nelle singole case e per le singole persone, ma per la pulizia e l'ordine generale di questa società. E non credo di esagerare!
Sarà un'avventurosa saga divisa in atti, quindi prendi posto sulla tua tazza, se vuoi avvicinati qualche snack e iniziamo questa storia!