Manutenzione e pulizia delle lastre in grès: praticità e durata nel tempo
Quando si sceglie di rivestire un camino con grandi lastre in grès porcellanato, uno dei vantaggi più importanti riguarda la facilità di manutenzione. Questo materiale, oltre a offrire un’estetica raffinata e una resistenza eccezionale, garantisce una gestione quotidiana semplice e veloce. Abbiamo dedicato un articolo proprio a questo argomento spiegando come si pulisce il grès.
Qui di seguito ti sintetizzo i motivi per i quali il grès è così apprezzato anche dal punto di vista della pulibilità e cosa lo rende diverso da altri materiali comunemente utilizzati per rivestire un camino.
Un materiale inassorbente
Il grès porcellanato è praticamente impermeabile ai liquidi: non assorbe acqua, grassi o sostanze oleose. Ciò significa che eventuali schizzi, macchie o residui di fumo restano in superficie e possono essere rimossi con estrema facilità, senza lasciare aloni o penetrare nella lastra. Questo grazie al fatto che ha una porosità molto bassa.
A differenza di pietre naturali come il marmo o il travertino, che hanno porosità elevate e richiedono trattamenti protettivi, il grès mantiene la sua struttura compatta e impenetrabile nel tempo.
Pulizia semplice e frequente
Per la pulizia ordinaria basta un panno umido o una spugna morbida. Anche se lo si passa più volte alla settimana, la superficie non si rovina e non si opacizza (a differenza di una tinteggiatura).
Questa caratteristica lo rende molto più pratico rispetto a smalti o pitture murali, anche lavabili, che alla lunga tendono a macchiarsi, scolorire o perdere brillantezza.
Resiste a detergenti "cattivi", anche acidi!
Un altro grande vantaggio del grès è la sua resistenza chimica.
Si possono utilizzare anche detergenti a base acida (ad esempio per rimuovere incrostazioni o macchie difficili), senza rischiare di danneggiare la superficie. Questo sarebbe impensabile su materiali come il marmo, che verrebbe immediatamente corroso dagli acidi, o sui metalli, che potrebbero ossidarsi e macchiarsi irreversibilmente.
Con il grès, invece, il risultato è sempre una superficie pulita e intatta.
Colore inalterabile nel tempo
Un camino rivestito in grès mantiene la stessa bellezza anche a distanza di anni.
Il colore non sbiadisce e non subisce alterazioni, nemmeno quando è sottoposto al calore del camino stesso. Ma non scolora nemmeno se sottoposto a luce solare diretta o a pulizie frequenti.
Le lastre restano stabili, senza variazioni cromatiche o fenomeni di ingiallimento tipici di pitture e resine.
Pulizia da fumo e residui di combustione
I camini, si sa, producono inevitabilmente fuliggine, fumo e residui di combustione. Con altri materiali, eliminarli può essere complicato e lasciare segni permanenti.
Il grès, invece, consente di rimuovere facilmente questi depositi con un normale detergente, riportando la superficie al suo aspetto originale senza sforzo.
Commenti
entrambe le strade sono percorribili. Il taglio a 45 gradi degli spigoli può essere eseguito in opera, dal posatore, utilizzando un flessibile ed una guida oppure può essere eseguito in laboratorio.
Noi preferiamo questa seconda strada per ottenere risultati più precisi ed è per questo che ci siamo dotati di un laboratorio e lo abbiamo attrezzato con i migliori macchinari per il taglio e la lavorazione del vetro, che utilizziamo per tagliare e rettificare il bordo delle grandi lastre in grès.
Lo puoi vedere qui: Laboratorio Pellizzari per lavorazione del grès.
Grazie, ciao!
Salve noi dovremmo rivestire un camino in cartongesso con un gres porcellanato o con delle piastrelle di grande formato. Vorrei domandarvi se il lavoro di taglio degni spigoli in modo da creare l'effetto monoblocco lo realizzate voi, e il piastrellista si limiterà ad incollare il materiale, o viceversa lo dovrà fare lui sul posto grazie.
Cordiali saluti
Ciao Arianna,
bisogna fare un render (progetto 3d fotorealistico) e vedere il risultato. Se abiti a Vicenza o a Verona vieni a trovarci in negozio: ti faremo sia il progetto che il preventivo di spesa che la realizzazione chiavi in mano.
ciao!
Salve, ho già un camino monoblocco rivestito in cartongesso con fascia in acciaio attorno alla bocca del camino. Il camino costituisce tutto un blocco con una vetrinetta per l argenteria e cristalleria. A fianco invece ho un cassettone costruito su misura con il televisore a parete. Pensavo di rivestire il blocco camino con gres effetto bianco Carrara. Volevo chiederle se crede che rivestire tutto il blocco possa essere sgradevole e se posso riutilizzare la fascia in acciaio...e se facessi tutta la parete tv con qualche inserto di gres nero con cui ho pavimentato tutta casa. Grazie e scusi per le tante domande
Ciao Chiara,
si è fattibile: molti nostri progetti di camini prevedono proprio un rivestimento in cartongesso del camino e poi l'incollaggio di lastre in grès. Si possono utilizzare sia grès a spessore 1 cm. che lastre di spessore inferiore. Si dovrà fare molta attenzione agli spigoli: le lastre vanno lavorate ed unite tra di loro cercando di minimizzare l'effetto "piastrelle incollate" e cercando invece l'effetto "monolite". Questa è la cosa più difficile.
Chiaramente, dato che il lavoro incide più del costo del materiale, meglio utilizzare del grès di buona qualità per il camino.
ciao!
Buongiorno ,
Sarebbe possibile anche realizzare intorno al camino una semplice cornice in cartongesso per poi rivestirla in gres? E se si, il gres da acquistare è di una tipologia in particolare o va bene qualunque tipo di gres porcellanato?
Grazie e cordiali saluti
Buongiorno Stefania,
Ti consiglio la Extreme di Kerakoll.
grazie per aver letto il nostro articolo
buinangiornata
Buongiorno,
sarebbe possibile ricevere un consiglio sulla colla da utilizzare per il rivestimento del camino con grès porcellanato?
Grazie e cordiali saluti
Stefania Traversari
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