Pareti e controsoffitti in cartongesso? Veloci da realizzare, leggere, economiche... scopri tutte le caratteristiche e le soluzioni in questo articolo.
Leggero e versatile, la soluzione ideale per rinnovare casa!
Pareti e controsoffitti in cartongesso? Veloci da realizzare, leggere, economiche... scopri tutte le caratteristiche e le soluzioni in questo articolo.
Devi fare una parete in cartongesso? Oppure stai pensando di realizzare un controsoffitto in cartongesso? Che cos'è il cartongesso?
Nelle nostre due sedi di Arzignano (Vicenza) e di Gambellara (Vicenza) da 10 anni abbiamo inserito tutto il necessario per costruire pareti e controsoffitti in cartongesso.
Siamo organizzati per servire i clienti nelle province di Vicenza e di Verona ed anche per lavorare "chiavi in mano". Questo significa che possiamo offrirti il servizio di installazione (come facciamo da sempre nei bagni chiavi in mano).
In questo articolo cercheremo di rispondere alle tue domande e di darti anche suggerimenti e consigli su come si realizza una parete in cartongesso oppure un controsoffitto.
Se fino a 20 anni fa questo prodotto era poco utilizzato rispetto al tradizionale laterizio, oggi è invece il protagonista in molte ristrutturazioni.
I nostri clienti lo preferiscono perché è più leggero, più veloce da applicare, le pareti risultano essere più performanti e precise. Credo che anche i nuovi sistemi di illuminazione a led abbiano contribuito: nel cartongesso vengono alloggiate più facilmente le luci, specie se si tratta di "tagli di luce".
Prima di affrontare le realizzazioni cerchiamo di capire che cos'è il cartongesso, quali sono le applicazioni e le origini di questo materiale.
Le lastre di cartongesso sono costituite da gesso addittivato con facce e bordi longitudinali in carne speciale che ha la funzione di incrementare le caratteristiche meccaniche. Le lastre sono prodotte in diversi tipi:
Le lastre vengono prodotte con diversi spessori, larghezza e altezza. I bordi longitudinali che formano i giunti tra le lastre possono essere assottigliati, dritti, smussati o arrotondati. I bordi assottigliati facilitano l'armatura e l'occultamento delle giunzioni tra le lastre.
Le lastre di cartongesso vengono impiegate nella realizzazione di:
Le proprietà degli elementi edilizi realizzati con i pannelli di cartongesso dipendono dalle caratteristiche delle lastre ma anche dalle modalità di assemblaggio: alcune caratteristiche, come la resistenza al fuoco e l'isolamento acustico, possono essere incrementate accoppiando due o più lastre tra di loro.
Il cartongesso nasce negli Stati Uniti, dove viene brevettato, e successivamente sbarca in Europa a metà del secolo scorso. In Italia la sua diffusione è stata per anni ostacolata da (1) una forte tradizione del "mattone”, (2) dalla manodopera che non era adeguatamente formata e (3) dalle conoscenze del materiale che erano molto scarse e generavano diffidenza.
Anche il nome, che deriva dall'unione di cartone e di gesso, non giocava a favore di questo materiale.
Dopo diversi anni di diffusione lenta, i concreti e innegabili vantaggi delle lastre rivestite in gesso hanno superato tutte le difficoltà nella commercializzazione ed applicazione.
Di recente, infatti, le ottime prestazione acustiche, la facilità e velocità di applicazione e l’ampia disponibilità in natura di giacimenti di gesso di buona qualità, ha reso vantaggioso il rapporto qualità/prezzo del cartongesso portando alla diffusione di questo materiale che oggi rappresenta, per il nostro settore edilizia, uno dei prodotti più venduti.
Se nei casi di ristrutturazione la richiesta di utilizzare il cartongesso è ormai predominante, va detto che oggi viene utilizzato anche per le nuove realizzazioni in quanto consente elevate prestazioni in caso di utilizzo per divisori e partizioni interne.
Il sistema cartongesso rappresenta la struttura ideale negli hotel e nelle strutture ricettive, nella realizzazione di uffici e di negozi: oltre a quanto già detto consente di risparmiare preziosi centimetri, di ridurre i tempi di realizzazione (risparmiando in ore di manodopera e rendendo i locali produttivi in tempi brevi) ed i rischi di errori di posa.
Da non dimenticare che pareti divisorie e controsoffitti in cartongesso sono estremamente funzionali come intercapedini per consentire l'alloggiamento di impianti.
La materia prima è disponibile in grandi quantità e di buona qualità in diverse parti d'Europa. In Italia ci sono tre zone in cui vi sono cave di gesso: il basso monferrato, l'Emilia e la Sicilia.
Una volta estratto il gesso si stocca presso gli impianti di trattamento in cui verrà frantumato, macinato e vagliato.
In appositi forni si svolge la disidratazione, dove il gesso viene portato a cottura (160°C) per poi essere raffreddato, macinato e additivato con altri gessi o sostanze.
Da qui si passa alla produzione della lastra: il gesso diventa uno strato posto tra due lastre in cartone che fungono da armatura. Durante la produzione si possono aggiungere diversi tipi di additivi in modo da ottenere caratteristiche specifiche come un aumento di resistenza al fuoco o all’umidità.
Le lastre così prodotte, di spessore compreso fra i 6 e i 25 millimetri, misurano generalmente di larghezza 120 centimetri e di lunghezza dai 2 metri ai 3500!
Una volta prodotte e consegnate in cantiere dovranno essere fissate su di una struttura portante montata a secco, solitamente in legno o in metallo.
Ogni prodotto ha la sua densità, il suo peso e la sua resistenza, mentre le lastre da 6 mm vengono usate per la loro alta flessibilità, soprattutto per le superfici curve.
Da circa 10 anni tutti i pannelli che vengono utilizzati nell’Unione Europea presentano il marchio CE e sono classificati in categorie in base alle loro caratteristiche.
Le lastre standard per contropareti e controsoffitti sono solo una delle tipologie di cartongesso, infatti con questo materiale si possono realizzare, ad esempio, pannelli per resistere a muffe e umidità, grazie a trattamenti con resine idrorepellenti.
Queste lastre trovano applicazione in ambienti soggetti ad umidità come bagni e cucine, sia per le pareti che per i controsoffitti.
Il gesso è caratterizzato da una elevata resistenza al fuoco "naturale" che viene potenziata inserendo nella lastra vermiculite, perlite e, soprattutto, fibra di vetro.
Un altra importante famiglia di lastre in cartongesso sono quelle pensate per risolvere varie problematiche di isolamento termico e sono tra i prodotti più di successo.
Grazie all'accoppiamento di lastre di cartongesso e lastre di materiale isolante si ottengono prodotti di facile e veloce installazione che consentono di aumentare le performance isolanti delle pareti di abitazioni e uffici.
Alcune di queste lastre multistrato, grazie all'utilizzo di materiali appositi, aggiungono alle performance termiche, quelle acustiche. Un esempio sono le lastre Diamond di Knauf.
I pannelli di cartongesso sono facili da tagliare e i lavori per la loro posa in opera sono rapidi e semplici.
La varietà di prodotti come abbiamo visto è molto ampia e in base ai trattamenti le proprietà del materiale possono essere davvero soddisfacenti.
Il cartongesso è leggero e flessibile, questo permette di usarlo in qualsiasi luogo anche in strutture non molto solide o vecchie e per la realizzazione in superfici curve.
La scelta di questo materiale è oltretutto anche economica grazie alla velocità in cantiere che permette costi bassi, anche in relazione alla manodopera necessaria.
La realizzazione di una partizione interna in cartongesso prevede il fissaggio delle lastre rivestite in gesso ad una struttura portante di legno o acciaio, in entrambi i casi sono previste guide e montanti verticali. Realizzata una sorta di cornice, si costruisce una orditura di montanti a una distanza che non supera i 60 centimetri.
Nel caso dell’acciaio la struttura è composta da profili metallici spessi intorno ai 6 mm, mentre per il legno si opta per travetti e per fissare al soffitto e al pavimento si utilizzano dei tasselli ad espansione.
Dopo di che si fissano le lastre attraverso delle viti autofilettanti su entrambi i lati della struttura e l’isolante viene posto prima di applicare il secondo pannello.
Una volta completato il lavoro si applica un nastro adesivo lungo le giunture effettuate con le viti che poi verrà ricoperto e reso regolare con dello stucco; infine si ricopre con un ultimo strato di gesso e la carteggiatura che andranno come ultima cosa imbiancati.
Con l’affinarsi delle tecniche di montaggio la scarsa capacità di sostenere carichi è stata superata con l’aiuto di stocchetti di legno e ripartitori di carico su profili, distribuendo le forze su superficie più ampie.
Una parete in cartongesso per montaggi semplici può arrivare a un carico di 70 Kg (in sicurezza) a metro lineare per mensole a sbalzo da 30 centimetri.
Ovviamente con fissaggi alla struttura metallica i carichi statici aumentano sensibilmente.
Nel 2015 è stata pubblicata la nuova versione della norma UNI 11424 sul cartongesso.
La norma interessa la posa in opera dei sistemi costruttivi non portanti di gesso su orditure metalliche e sono contenute precisazione rispetto i tramezzi, rivestimenti di pareti e controsoffitti realizzati in edifici residenziali e non residenziali.
Si affronta anche il tema delle pareti e dei loro rivestimenti con orditura a tutta altezza.
La norma in questione prevede l’applicazione alle pareti mobili realizzate con pannelli prefabbricati che impieghino lastre di gesso rivestito come rivestimento o che sono dotati di anima alveolare e che comunque impieghino lastre di gesso rivestito come rivestimento; prevede anche sistemi realizzati con orditure di legno e lastre di gesso rivestito.
Grazie per aver letto questo articolo! Se eri indeciso se realizzare delle pareti in cartongesso nella tua casa, spero di averti chiarito le idee. Per qualsiasi altra domanda chiedimi pure, scrivendo nel box commenti qui sotto!
Se invece ti sei deciso a realizzare la tua casa anche con pareti in cartongesso, puoi contattarmi all'indirizzo e ai numeri che ti lascio in fondo al paragrafo o compilare la richiesta di appuntamento in fondo all'articolo.
Tieni presente che noi siamo una piccola azienda, un team di arredatori. Ci piace trovare una soluzione personalizzata e lavorare con prodotti Made in Italy, e "compreso nel prezzo" ci sono altri servizi oltre alla posa in opera, come la consulenza, i progetto, i sopralluoghi...
Inoltre non possiamo spostarci troppo fuori da Vicenza-Verona, questo perché dobbiamo dare la giusta assistenza ai lavori ed ai clienti.
Se, quindi, abiti in queste province puoi venirci a trovare nei nostri negozi e saremo felici di progettare insieme la tua casa e le sue pareti.
Eccoti gli indirizzi dei nostri negozi specializzati in superfici, arredamento e bagni.
FRATELLI PELLIZZARI spa Tel. 0444 459011 È gradito e consigliato l'appuntamento |
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In bagno si possono osare abbinamenti che sembrano estremi, come ad esempio l'accostamento di una carta da parati floreale ad una piastrella in grès effetto pietra. Il risultato finale? Un bagno di carattere, elegante e d'impatto.
Non sempre vendere quello che il cliente richiede è la cosa giusta, a volte è necessario ragionare, assieme, su proposte alternative ma più adatte allo stile della casa. Quando il cliente ti ringrazia per avergli fatto cambiare idea significa che hai fatto un buon lavoro.
È successo in questa casa di Soave (Verona) in cui abbiamo proposto e posato i nostri pavimenti.
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