Da vasca a doccia: trasformare il bagno

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Trasformazione da vasca a doccia

Spesso veniamo chiamati dai nostri clienti di Vicenza e di Verona che ci chiedono di trasformare il bagno, togliendo la vasca e sostituendola con un box doccia
È una delle richieste più frequenti anche quando la ristrutturazione coinvolge l'intero bagno perché oggi siamo più propensi ad utilizzare uno spazio doccia, anche di rilevanti dimensioni, anzichè la vasca anche per i tempi maggiori che l'utilizzo di quest'ultima richiede.

Rinnovare solo la doccia o tutto il bagno?

Prima di entrare nei dettagli e di capire i vari tipi di interventi ed il loro costo, va fatta una premessa: solitamente il risultato finale di questo tipo di interventi non è altrettanto soddisfacente di un rifacimento totale del bagno.

Se decidi di agire su un angolo del bagno, infatti, cambiando solamente l'elemento vasca, non devi aspettarti di avere un bagno nuovo. Anzi. Spesso il cambiamento rende ancora più evidente l'aspetto obsoleto del resto del bagno che contrasterà con la zona doccia rinnovata.

Per questo motivo la trasformazione da vasca a doccia è un lavoro che consideriamo parziale e provvisorio e non è fonte di grande soddisfazione.

Voi cosa suggerite? Solo doccia o bagno intero?

Noi ti suggeriamo di valutare i costi di entrambi gli interventi e poi decidere. Noi, sinceramente, preferiamo non occuparcidella sola trasformazione da vasca a doccia in un bagno.

Uno dei motivi è la difficoltà a coinvolgere artigiani bravi per svolgere un lavoro così limitato: ovviamente gli artigiani bravi possono scegliere e preferiscono lavori più importanti. In secondo luogo riteniamo il costo della sola sostituzione vasca/doccia sproporzionato, non conveniente rispetto a rifare l'intero bagno.

Infine è sempre più soddisfacente il risultato finale quando si rifà l'intero bagno.

E se volessi comunque rifare la doccia chiavi in mano?

Nell'articolo ti raccontiamo le nostre esperienze e ti spieghiamo come si dovrebbero realizzare i lavori ma oggi se decidi di trasformare la tua vasca in doccia noi possiamo certamente fornirti tutti gli elementi ed i prodotti necessari, ma non siamo in grado di darti il "chiavi in mano".

Nell'articolo che segue, troverai comunque risposte a tutte le tue domande, tra cui: "come e perché trasformare una vasca in una doccia?" e indovineremo quali sono i motivi per cui vuoi demolire la vasca sostituendola con una doccia.

Scoprirai anche quali modalità ci sono per realizzare questo lavoro e qual è il prezzo per la trasformazione da vasca a doccia.

Abbiamo cercato di rispondere a queste domande in base all'esperienza dei nostri clienti qui in negozio, pertanto se stai pensando di trasformare la tua vasca in una doccia ma non sei ancora convinto, potresti trovare dei buoni motivi in questo articolo:

 

Trasformare vasca in doccia: intervento a Lonigo, Vicenza

 

 

 

  1. Copertura e protezione di tutti gli arredi che non sono soggetti ad intervento










     
  2. Demolizione eventuali muretti e vasca esistente sistemazione e predisposizione dello scarico e del miscelatore della futura doccia













     
  3. Chiusura tracce e posa piatto doccia












     
  4. Installazione rivestimento, in questo caso con grandi lastre, montaggio rubinetteria e box doccia



     

Trasformare la vasca in doccia: quali disagi?

Premetto che quella che noi chiamiamo doccia o spazio doccia è in realtà uno sistema composto da (almeno) quattro elementi:

  • il piatto e cioè il dispositivo che raccoglie e convoglia nello scarico l'acqua della doccia
  • il box  e cioè le pareti generalmente in vetro o in plastica che delimitano lo spazio doccia ed evitano che i getti d'acqua fuoriescano nel resto del bagno
  • le sorgenti d'acqua (soffione, doccino, nebulizzatori, cascate etc)
  • i dispositivi che comandano e regolano le sorgenti d'acqua (miscelatori, miscelatori termostatici, deviatori etc)
     

Quando si interviene per trasformare una vasca in doccia la scelta è tra:

  • acquistare questi 4 elementi distintamente e comporli progettando una doccia personalizzata
  • acquistare un sistema doccia "pre-fabbricato" che contiene tutti e 4 gli elementi e già pronto ad essere installato (questi sistemi sono detti  "cabinati" e comprendono già il piatto, le pareti perimetrali, i dispositivi di comando e di erogazione dell'acqua.

Come vedrai i disagi sono diretta conseguenza della scelta tra queste due principali tipologie di intervento: il cabinato si installa senza particolari disagi in tempi limitati mentre la realizzazione di una doccia "su progetto" richiede interventi in momenti differenti e con tempi più lunghi.

Problemi e opinioni critiche sulla doccia

Prima di decidere di passare definitivamente alla doccia e abbandonare la "povera" vasca da bagno (e per evitare ripensamenti a lavori conclusi) ti chiedo, però, di leggere questi articoli. 

Il primo ti illustra quali sono i benefici di un bagno in vasca: se installi una doccia dovrai accettare di doverci rinunciare. Leggerlo potrebbe farti cambiare idea... meglio ora che a lavori conclusi! 



Questo secondo articolo ti metterà al riparo da alcuni rischi che potresti correre nel caso tu scelga di realizzare una doccia aperta e cioè un tipo di doccia in cui non si predispone la porta a chiusura dello spazio doccia. 

 

La doccia aperta, che viene anche chiamata "ad entrata libera" oppure "doccia walk-in" è una delle formule più utilizzate proprio dalle persone che decidono di cambiare la vasca in doccia. 
 

Doccia aperta walk in
Un esempio di doccia walk-in, cioè con almeno un lato aperto ed il vetro laterale fisso. 

 

Da vasca a doccia con le grandi lastre

Come trasformare la vasca in doccia? 

Se sei arrivato a questo paragrafo significa che sei già deciso a sostituire la tua vasca. Bene!
Ti ricordo allora i due diversi metodi con cui potrai trasformare la tua vasca in una doccia:

  • trasformare da vasca a doccia usando un cabinato (qualcuno lo definisce "cabina doccia") e cioè un prodotto già pronto che comprende tutto il necessario. Insomma si smonta la vasca e si piazza il cabinato!
     
  • trasformare da vasca a doccia combinando i 4 elementi dello spazio doccia e cioè installando il piatto doccia, rifacendo le piastrelle (se necessario), scegliendo ed installando miscelatore e soffioni ed infine montando delle pareti in vetro di protezione. Questa soluzione sarà esteticamente migliorativa, personalizzata anche se richiederà un lavoro progettuale e l'interazione di differenti artigiani per realizzare il lavoro.

Analizzeremo di seguito i pro ed i contro di entrambi i casi.

 

Doccia in resina a vicenza
In questo bagno c'era una vasca rivestita in piastrelle. Con un intervento molto radicale abbiamo demolito e rifatto completamente sia lo spazio doccia che il resto del bagno utilizzando una resina ecologica. 

Trasformare vasca in doccia: il cabinato

Questa è la soluzione più veloce e - in molti casi - la più economica.

Si acquista un cabinato che comprende il piatto doccia, le paretine verso i muri, i vetri di chiusura e la parte impiantistica con miscelatore e soffione. 
In molti casi non serve neppure ripristinare il rivestimento nel retro del cabinato perché le pareti dello stesso "nascondono" eventuali rotture per passaggio di tubazioni. 
 

da vasca a doccia cabinato
Un cabinato doccia: notare che le dimensioni del piatto sono disponibili nelle stesse misure delle vasche in commercio, per consentire una rapida e veloce sostituzione.


Di questa soluzione vengono analizzati pro e contro in questo articolo:

i cabinati: una rapida trasformazione da vasca a doccia

Sostituire la vasca con piatto doccia e box

Se, invece, preferisci trasformare la tua vasca in una doccia con una soluzione personalizzata e sei disposto ad accettare un costo superiore oltre che dei tempi più lunghi per la realizzazione, puoi scegliere il secondo metodo. 

La prima cosa da valutare è se occorre intervenire sulle pareti ripristinando i rivestimenti che verranno danneggiati smontando la vasca. Hai tenuto delle piastrelle di scorta? Se si, allora si può ripristinare il rivestimento danneggiato posando quelle.
Non hai piastrelle di scorta? Occorre scegliere come rivestire la zona doccia. Noi suggeriamo l'utilizzo di grandi lastre sia per motivi funzionali (niente fughe) sia per motivi estetici di abbinamento(la zona doccia diventa un elemento monolite che si differenzia dal resto del bagno).

Le grandi lastre per la doccia

Una volta deciso come realizzare le pareti si passa a scegliere il piatto doccia, cioè il vassoio che metteremo a pavimento con la funzione di accogliere e convogliare l'acqua.
Questa funzione è critica e il piatto va scelto per la sua capacità di sopportare le sollecitazioni, negli anni, senza fessurarsi. Tieni presente che una piccola crepa nel piatto doccia può generare infiltrazioni e conseguenti danni agli ambienti sottostanti o circostanti. 
Quali sono i piatti doccia offerti dal mercato?  con quali criteri si scelgono? trovi tutto qui:

quale piatto doccia?

 

Piatto doccia
Un piatto doccia in marmogres, ma ne esistono in ceramica, corian, metacrilato...


Risolte le pareti "dietro" alla doccia e scelto il piatto doccia si tratta di scegliere le pareti che delimitano lo spazio doccia. Anche qui la gamma proposta dal mercato è ampia e ci sono dei criteri che ti possono aiutare a decidere quale sia la tipologia, quale l'apertura ed infine quali le finiture dei vetri più adatti per il tuo box doccia:

Quale box doccia? 

moderno box doccia
Un moderno box doccia


Infine occorre deciderai quale soffione utilizzare (grande? tondo? quadrato?) ed eventualmente quali altre sorgenti d'acqua inserire nel tuo spazio doccia. Oggi puoi affiancare al soffione una cascata cervicale, una cascata "finger wellness" per i piedi, dei nebulizzatori per lo scrab e molti altri accessori che puoi inserire nello spazio doccia per realizzare un piccolo ambiente Wellness personale.

Un piccolo accenno merita anche la luce: oggi hai la possibilità di inserire la Cromoterapia nella doccia e trasformarla in una doccia emozionale.

Trasformare una vasca in doccia, intervento a Vicenza

Come rivestire le pareti dietro alla vasca da demolire?

Abbiamo accennato a questo "tipico" problema in cui tutti i clienti incorrono quando devono demolire una vasca da bagno in muratura. Infatti è quasi impossibile demolire la vasca senza rovinare parte del rivestimento su cui poggia. Specie se si tratta di vasca in muratura. Ma anche se la vasca è in telaio ad appoggio sarà quasi sempre necessario spostare gli attacchi realizzando delle tracce e quindi rompendo le piastrelle.

Ma come puoi rivestire le porzioni di muro dove sono state smantellate le vecchie piastrelle? Se la quantità di piastrelle di scorta che hai non basta per riparare i danni, come si procede?  E come possiamo ottenere un buon abbinamento tra il nuovo materiale per il rivestimento con le vecchie piastrelle? 

Ti anticipo già che le migliori soluzioni tra cui puoi scegliere sono:

Evita, invece, di utilizzare piastrelle "simili" a quelle esistenti, ma più recenti. Per quanto possano essere simili si vedrà sempre la differenza ed il risultato finale non sarà soddisfacente.

 

grandi lastre in gres in doccia
Lo spazio della vasca è stato rivestito con grandi lastre in grès porcellanato
 

Quali agevolazioni per la trasformazione da vasca a doccia?

Oggi il fisco ti consente di ristrutturare la casa usufruendo di agevolazioni anche importanti. Nel caso tu decida di togliere la vasca e mettere una doccia, questo intervento è agevolato? In che misura? 

Abbiamo trattato questo tema nell'articolo: QUALI AGEVOLAZIONI NEL CASO DI TRASFORMAZIONE DA VASCA A DOCCIA?

Quanto costa trasformare una vasca in doccia?

Date le due soluzioni di rifacimento, immaginerei che ti troverai di fronte anche a due prezzi diversi per la trasformazione della vasca da bagno al box doccia.

Nella soluzione dove si prevede una cabina doccia bisogna tenere conto nel costo di:

  • Parte dalla demolizione della vasca esistente;
  • Trasporto in discarica dei residui;
  • Realizzazione di massetto sabbia cemento;
  • Ripristino degli attacchi;
  • Montaggio della nuova cabina doccia.

Il totale si aggira indicativamente intorno ai euro 2.500 / 3.000 + iva.

Nella seconda soluzione, dove si prevede una doccia a tutti gli effetti il prezzo tiene conto di:

Con queste specifiche prese come esempio, il prezzo indicativo lieviterà fino a euro 4.000 circa, sempre + iva.

Un grande spazio doccia rivestito con grandi lastre

Grazie!

Grazie per aver letto questa pagina, spero tu abbia trovato il giusto approfondimento a questo argomento. Come ho scritto, nell'introduzione all'articolo, noi siamo in grado di fornirti il cabinato  ma non riusciamo ad esserti d'aiuto con la formula "chiavi in mano" nel caso tu scelga la soluzione più costosa e cioè con il rifacimento della porzione di bagno interessata dall'intervento. 

In ogni caso abbiamo voluto mettere in questo testo tutta la nostra esperienza per aiutarti a prendere la decisione che più si addice alle tue esigenze.

Come ti accennavo all'inizio, se abiti a Vicenza o a Verona, quindi vicino a noi, ti invitiamo a venire in uno dei nostri due negozi (qui sotto trovi indirizzi e telefono) per vedere i diversi tipi di cabinati doccia o di box doccia che potrai acquistare per sostituire la tua vecchia vasca. 

Se leggendo questo articolo, invece, ti sta venendo voglia di ristrutturare interamente il tuo bagno per avere una soluzione più pratica e moderna, ti rinnovo l'invito ad informarti su prezzi e passaggi qui: Bagno chiavi in mano, quanto costa?

 

Eccoti gli indirizzi dei nostri negozi specializzati in pavimenti, rivestimenti, bagni e cucine:

FRATELLI PELLIZZARI spa
Bagni, Cucine e Superfici
VIA VIGNAGA, 31
36071 COSTO DI ARZIGNANO (Vicenza) 

[email protected]

Lavoriamo su appuntamento per poterci concentrare completamente su di te

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Bagni, Cucine e Superfici
VIALE EUROPA, 2
36053 GAMBELLARA (Vicenza)

[email protected]

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