Pavimenti esterni in grandi lastre

Prima dell'utilizzo delle grandi lastre nei pavimenti esterni...

Ci sono diversi tipi di piastrelle che, negli anni, sono state utilizzate per l'esterno: qualcuno ricorderà, ad esempio, le piastrelle in klinker tedesco che spopolavano negli anni '70 in quanto ritenute indistruttibili ed eterne.
Prima ancora le piastrelline in grès rosso 7,5x15 che ancora si possono vedere in qualche condominio degli anni '60.

Alla fine degli anni '80 si diffondono le monocotture per esterno, con superficie antiscivolo e cottura a temperature così alte da essere "garantite" anche in condizioni climatiche estreme.

Ma è solo negli anni '90,  con l'introduzione del grès porcellanato, che si riesce ad ottenere un prodotto dall'assorbenza così vicina allo zero da poter veramente garantire la durata del prodotto in esterno. Al contrario dei predecessori il grès si dimostra in grado di resistere a temperature glaciali ed anche a variazioni climatiche estreme senza la minima lesione garantendo una durata potenzialmente infinita anche se limitata dalle tecniche e dai materiali di posa. 

Nuove tecniche di posa per il grès in grande formato all'esterno

Se con il grès porcellanato finalmente avevamo trovato un prodotto che resiste alle condizioni climatiche estreme, era però necessario affinare le tecniche di posa. In quegli anni si posavano le piastrelle a sabbia e cemento (quindi non si eseguiva il massetto e successivo incollaggio) e le infiltrazioni tra le fughe provocavano, negli anni, il sollevamento ed il distacco delle piastrelle in grès. Le piastrelle si staccavano perfettamente sane, quindi la colpa non era del grès ma della tecnica di posa.

Per riuscire a garantire una durata nel tempo del sistema vennero introdotte due innovazioni nella tecnica di posa, entrambe fondamentali.

La prima fu il passaggio dalla posa a sabbia e cemento alla posa a colla su massetto.

La seconda, qualche anno dopo, fu la protezione del massetto dalle infiltrazioni mediante una membrana stesa a spatola ed adatta a fungere da fondo di posa per le piastrelle.

La combinazione tra la posa a colla e l'utilizzo delle membrane ci ha permesso di riuscire a garantire una durata di parecchi lustri di una piastrellatura in esterno.

Grandi lastre in gres per esterno: quali formati?

Le piastrelle in grès per esterno venivano prodotte in piccole dimensioni, generalmente 15x15 e 15x30, un po' per abitudine (klinker e gres rosso avevano formati piccolini) ma soprattutto perchè all'esterno con un prodotto di piccole dimensioni "si rischia meno" rispetto ad uno di grandi dimensioni. Inoltre se la superficie non è sufficientemente antiscivolo un prodotto di piccole dimensioni permette di avere più grip grazie alle molte fughe.

Oggi questa tendenza è completamente cambiata e la richiesta del cliente è quella di poter avere le stesse grandi dimensioni delle lastre in grès che si utilizzano in interno. Alcune aziende hanno iniziato a produrre materiali per esterno nei grandi formati 120x120 e l'utilizzo di questo formato all'esterno è, effettivamente, spettacolare.

Posa di grandi lastre in esterno: le accortezze

Se la posa delle grandi lastre in interno è cosa per pochi artigiani molto preparati ed attenti, all'esterno le difficoltà di posa sono ancora maggiori. La presenza di pendenze e di elementi come colonne, spigoli esterni, caditoie, sigilli, griglie... combinati con i naturali cedimenti e movimenti dell'abitazione e con gli sbalzi di temperature possono generare problemi alla pavimentazione.

Una piastrellatura eseguita con i piccoli formati consente che i movimenti "sfoghino" le tensioni sulle fughe stesse, senza creare fratture sulle piastrelle. Posare le grandi lastre all'esterno richiede delle accortezze particolari, specie per quanto riguarda i giunti di frazionamento e perimetrali che devono essere ben studiati.

Caratteristiche del grès in grande formato per esterni

Il grande formato - questo vale per tutti i materiali - riesce ad esaltare la pavimentazione e gli spazi che riveste. Inoltre abbiamo riscontrato come le piastrelle di grande formato riescano a legare con materiali naturali, come porfido e pietre, abbinamenti che risultavano molto più difficili con i formati più tradizionali. In questo articolo troverai foto di realizzazioni in cui abbiamo abbinato le grandi lastre in grès da esterno con porfido, pietra e decking in wpc.

Anche i timori sullo scivolamento sono ormai da archiviare: le moderne tecnologie permettono di ottenere ottime superfici antiscivolo, sia per piedi calzati che per piedi scalzi.

Terrazza esterna in gres porcellanato in grandi lastre: le stesse piastrelle 120x120 posate nella zona giorno sono state riportate in esterno con una superficie antiscivolo.

Ecco qui dove puoi trovare la realizzazione completa: Bagni e pavimenti per una casa moderna, Arzignano

Grazie per aver scorso questo articolo in cui abbiamo voluto parlare dei pavimenti esterni realizzati con piastrelle in gres dal grande formato, una soluzione moderna ed innovativa che proporremo sempre di più visto che il risultato piace sia dal punto di vista estetico che pratico.

Visto che non se ne parla ancora molto, se avessi dubbi o domande puoi scrivermi qui sotto grazie al box dedicato ai commenti. Se invece abiti nelle zone in cui operiamo, Vicenza e Verona, puoi fissare un appuntamento per progettare i tuoi esterni, o affidarci tutte le finiture della tua casa, usando il form che ti lascio subito dopo questo paragrafo!

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