Cerchiamo di capire insieme come scegliere la tipologia di scala più adatta a noi. Spesso elemento architettonico lasciato al caso, la scala può essere un vero e proprio pilastro portante nel design della nostra abitazione.
Progettare una scala: da dove partire?
Sicuramente un importante considerazione da fare in questo caso, soprattutto se si tratta di nuova costruzione, ma, vale anche per ristrutturazioni “invasive”, è se si desidera una scala in muratura o una scala alternativa.
Ci siamo accorti che spesso, non si tiene in considerazione questo elemento strutturale perché viene trattato come marginale ai fini del progetto e lo si include nella struttura muraria dell’abitazione.
Scala interna: un elemento di design
Vero è che tipologia di scala può variare in base alla metodologia costruttiva: se si tratta di edilizia tradizionale la tendenza è quella di fare un getto in calcestruzzo al momento dell’edificazione del resto delle pareti portanti e poi “si vedrà”, mentre, se si opta per tecnologie costruttive innovative come la bioedilizia dove l’edificio viene progettato e studiato approfonditamente in ogni dettaglio prima di essere realizzato, anche la scala assume un’importanza sostanziale.
Avere una visione d’insieme completa a monte, di un percorso di realizzazione di un’abitazione o della sua ristrutturazione, non è semplice ed inconsapevolmente si rischia di trascurare aspetti rilevanti che a fine lavori potrebbero rivelarsi rimpianti belli e buoni, del tipo: “Perché non c’ho pensato prima”.