Attribuzione dei ruoli in un cantiere
Nel mondo dei cantieri edili le responsabilità vanno attribuite rispettando ruoli e gerarchie stabilite nel tempo, con prassi consolidate, e più di recente fissate da normative precise.
Per spiegare meglio i ruoli utilizziamo una metafora: quella dell'orchestra.
Compositore: l'architetto
Se il tuo cantiere fosse una sinfonia allora il progettista sarebbe il compositore, quello che scrive la musica. Ascolterà le tue esigenze, i tuoi sogni, le tue idee e li trasformerà in un progetto, tenendo conto di aspetti strutturali, di vincoli amministrativi e di problematiche costruttive. Stenderà la lista dei materiali necessari, pianificherà i lavori, stenderà un cronoprogramma.
Direttore d'orchestra: DDLL
L'acronimo DDLL sta per direttore lavori, definizione che spiega già il ruolo e cioè quello di attuare il progetto. Egli dovrà dettare i tempi, coordinare i diversi operatori e prevenire, grazie alle sue competenze ed all'esperienza, le problematiche.
Il direttore lavori, come il direttore d’orchestra, dovrà essere autorevole e farsi rispettare da tutti gli operatori.
Il cliente non è nè architetto nè direttore lavori
Il cliente - a meno che non abbia formazione specifica, esperienza e competenza - non dovrebbe nè fare l'architetto, nè il direttore lavori. Insomma non dovrebbe nè scrivere lo spartito e neppure dirigere i musicisti facendo il direttore d'orchestra. Nel mondo dei cantieri, invece, capita spesso che i clienti, magari a causa della latitanza dei professionisti, si auto-proclamino architetti e direttore lavori.
Gli operatori in cantiere
Così come i musicisti non dovrebbero coordinarsi tra di loro, bensì accettare ritmi e modalità imposte dal direttore d'orchestra, allo stesso modo va evitato che gli operatori in cantiere si coordinino tra di loro.
I musicisti non debbono criticarsi l'un l'altro: le problematiche vanno comunicate al direttore lavori che prenderà i provvedimenti necessari.
Può accadere, invece, di assistere a posatori che criticano l'operato di intonacatori o massettisti parlandone con i clienti, di idraulici che criticano i posatori e così via. Questo avviene probabilmente per mettersi in luce agli occhi del cliente o per "mettere le mani avanti" rispetto a future contestazioni. In ogni caso il bravo direttore di cantiere evita litigi tra "primedonne".