Questo cantiere aveva due criticità: la prima era la necessità di sovrapporre il nuovo ad un vecchio pavimento lucido e degradato. La seconda di farlo nei tempi ristrettissimi dettati dalla committenza. Il grande formato 60x120 di Casalgrande è stato posato perfettamente e nei tempi previsti, pronto ad accogliere le nuove auto del tridente.
Pavimenti in grès per negozi: autosalone a Vicenza
In questo articolo vedremo come siamo riusciti a rifare il pavimento in piastrelle di un negozio a Vicenza in tempi brevi e sovrapponendolo all'esistente.
Ci sono marchi che suscitano emozioni: Maserati è uno di questi. Ed in effetti ci siamo parecchio emozionati quando ci hanno chiamati a formulare un preventivo per il nuovo pavimento del loro showroom di Vicenza ed eravamo euforici quando ci hanno confermato di averci scelto.
Ma il lavoro presentava alcune criticità che dovevano essere risolte con la massima efficacia ed in tempi ridotti.
La scelta della piastrella per un autosalone
La scelta della tipologia di pavimento in ceramica doveva tenere conto delle precise indicazioni di Maserati.
L'ufficio che si occupa dei progetti di tutti gli autosaloni nel mondo aveva individuato alcune tipologie di piastrelle tra cui un prodotto di Casalgrande Padana, realizzato dall'azienda di Reggio Emilia appositamente per la casa automobilistica, in un colore e con una finitura superficiale personalizzata.
I requisiti estetici di un pavimento per autosaloni
Il pavimento di un autosalone deve essere sufficientemente neutro per dare risalto alle vetture ma nello stesso tempo deve comunicare prestigio, pregio.
I requisiti tecnici del pavimento
Passando poi alle caratteristiche tecniche, in uno spazio espositivo come questo sono richieste una elevata resistenza meccanica, al graffio, all'abrasione, una assorbenza pari a zero ed una sporcabilità altrettanto minima.
La sporcabilità: il requisito più importante
La sporcabilità, in questo caso, si riferisce alla bassissima porosità (quasi nulla) al fine di impedire che si depositino le polveri sottili della combustione negli eventuali micro-pori della piastrella. Cosa questa non banale dato che in molte piastrelle questo rappresenta un problema.
Nel contempo, vista la destinazione del materiale, è importante che il pavimento finale consenta una facile pulizia delle gocce di carburante, di olio e di altri agenti che potrebbero depositarsi al di sopra.
I requisiti richiesti si sono concretizzati in un gres porcellanato a superficie naturale, liscia e con i bordi rettificati.
Il formato e lo schema di posa del pavimento del negozio
Il formato del grès scelto è il 60x120: un formato giovane, moderno e dinamico. È un formato non molto diffuso nei pavimenti, in grado di far percepire in modo differente gli spazi pavimentati. Inoltre questo formato permette di diminuire il numero di fughe nel pavimento.
La posa, che nel pavimento pre-esistente quadrato era in diagonale, viene ora prevista diritta a file parallele. La posa diritta è più adatta al tipo di piastrella scelta e ne mette in evidenza la geometria.
Ma c'è un problema: i giunti sottostanti sono stati collocati in diagonale, rispettando le fughe del pavimento esistente!
Occorrerà toglierli, sigillarli e successivamente tagliare pavimento e massetto secondo le nuove fughe. Inoltre occorrerà preparare il vecchio pavimento, mediante abrasione meccanica, in modo che possa accogliere il nuovo pavimento.
I tempi dei negozi richiedono una posa rapida
Un altro problema sono i tempi richiesti per la posa in opera del pavimento del negozio. Un negozio non può stare chiuso a lungo: i disagi che i clienti ed i dipendenti devono sopportare vanno ridotti al minimo.
In questo caso i tempi sono stati una vera e propria sfida ed erano davvero al limite della "mission impossible": dovevamo realizzare tutto in soli 5 giorni e concludere il lavoro la vigilia di Natale.
Il periodo prima delle vacanze natalizie, assieme al periodo prima delle vacanze estive, presenta la problematica di dover prevedere ogni imprevisto, organizzando con precisione il cantiere con la certezza di avere tutto il materiale necessario.
Questo perché i produttori chiudono per ferie due settimane ed in caso di mancanza di un solo componente si corre il rischio di dover rimandare il lavoro a dopo le vacanze. Ma questo non era assolutamente possibile nel caso in esame: anche un solo giorno di ritardo avrebbe sconvolto tutto il cronoprogramma dei lavori. Insomma: vietato sbagliare.
La posa delle piastrelle nel negozio
Dopo aver fatto ritirato e consegnato i due camion di piastrelle necessari, abbiamo preparato il pavimento esistente a ricevere l'incollaggio delle piastrelle nel grande formato 60x120.
La preparazione del fondo di posa del negozio
La prima operazione, per preparare il fondo di posa, è stata l'abrasione meccanica del vecchio pavimento in piastrelle 30x30 a superficie lucida, rasando i punti in cui abbiamo verificato esserci degli avvallamenti e sostituendo alcune parti incoerenti (piastrelle rotte, che cantavano a vuoto).
La modifica dei giunti: da diagonali a perpendicolari
Come già anticipato abbiamo chiuso i vecchi giunti che tagliavano massetto e pavimento in diagonale e ci siamo messi di buona lena ad incollare mediante doppia spalmatura le piastrelle in gres prodotte da Casalgrande nel formato 60x120, scelto dalla committenza.
Il collante scelto per le piastrelle del negozio di Vicenza
Come collante - con il quale abbiamo fatto anche le rasature - abbiamo scelto un prodotto di Kerakoll, H40 NO LIMITS che si prestava perfettamente all'utilizzo. Il fatto di poter usare lo stesso prodotto anche per le rasature ci garantisce un aggrappo più coerente.
I livellatori per garantire una posa ad arte
Per garantire che nel negozio non ci fossero "dentini" o irregolarità di posa abbiamo utilizzato il sistema RLS (Raimondi leveling System) che mediante l'applicazione e la successiva rimozione di cunei graduati, ci ha permesso di ottenere una posa perfettamente planare.
Due squadre di posa per velocizzare la posa nel negozio
Per velocizzare i tempi abbiamo organizzato il cantiere dividendolo in due porzioni e facendolo posare da due delle nostre squadre di posatori. In soli tre giorni abbiamo posato l'intera superficie, dedicando il quarto giorno alla stuccatura e alle rifiniture.
Consegna nei tempi del pavimento del negozio
Fortunatamente tutto è stato concluso nei tempi, senza inconvenienti, consentendo agli altri operatori di procedere, immediatamente dopo, con l'arredamento, le luci, le modifiche ai serramenti... insomma a porre in opera tutto quanto era necessario per rinnovare il negozio di automobili.
Ma, dato che il risultato è stato soddisfacente, i clienti ci hanno chiesto un altro lavoro...
Il parquet nella zona d'attesa dell'autosalone
Una volta ultimata la posa dei pavimenti in ceramica siamo stati incaricati di realizzare una deliziosa pedana in legno wengé che ospita il salottino d'attesa dell'autosalone e che accoglierà le vetrinette con gli accessori e l'abbigliamento marchiati Maserati.
Una pedana rialzata in legno
La pedana in parquet prefinito andava sagomata e doveva essere leggermente rialzata rispetto al pavimento in ceramica. Il colore scuro del legno contrasta con il colore chiaro del pavimento che lo risalta. Le linee sinuose, quasi aereodinamiche, la rendono elegante e raffinata.
A lavori conclusi
Nelle foto che seguono vengono presentati i lavori in corso d'opera e le foto dei lavori conclusi.
Non ci resta che attendere l'invito all'inaugurazione e, nel frattempo, accarezzare un altro sogno. Quello di avere il problema, un giorno, di dover pensare a quale pavimento posare nel nostro garage perché sia adatto ad ospitare in garage una di queste meravigliose automobili.