Rubinetteria: la pulizia del calcare

Calcare in bagno?

03/04/2019

La soluzione più conosciuta è sicuramente quella dell'anticalcare, ci sono però degli altri metodi molto efficaci e naturali per ovviare a questo problema molto, troppo comune!

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Rubinetteria

Come pulire il calcare dai rubinetti del bagno

In questo articolo vi racconteremo come prendervi cura dei vostri nuovi rubinetti, in modo che rimangano belli e splendenti a lungo.

Vi daremo qualche consiglio su che prodotti evitare e quali, invece, utilizzare.

 

Togliere il calcare dal rubinetto

Una delle caratteristiche delle nostre acque è la “durezza”, cioè un alto contenuto di calcio e magnesio che, in caso di ristagno, deposita il calcare o carbonato di calcio all’interno e all’esterno delle tubature e dei rubinetti, creando delle vere e proprie incrostazioni che a lungo andare ne pregiudicano il funzionamento.

Purtroppo questo problema non si avverte solo nelle rubinetterie dei bagni ma anche negli elettrodomestici, principalmente nella lavatrice e nella lavastoviglie.

Il calcare è un vero e proprio nemico della durabilità dei nostri rubinetti!
Ma per fortuna ci sono delle ottime soluzioni per ridurne la quantità nell’acqua.

 

Rubinetterie e calcare

 


Ridurre preventivamente il calcare nell’acqua

Un modo efficace per diminuirne la quantità nell’acqua è installare l’addolcitore.
► La spesa per acquistare ed installare un addolcitore si aggira sui 1.000 euro per un impianto di medie dimensioni.

L’addolcitore da solo, secondo noi, non basta: è necessario che l’acqua che arriva nell’impianto venga filtrata.
► Un buon filtro autopulente costa attorno ai 100/150 euro.

Infine consigliamo di installare dopo il filtro, un dosatore di polifosfati.
Si tratta di un dispositivo che immette nell’acqua una minima quantità di polifosfati che creano un film protettivo sulle tubazioni evitando che vengano compromesse da un acqua troppo ricca di calcare o troppo acida.
► Un dosatore di polifosfati può costare attorno ai 100 euro.

il miscelatore in bagno

 

Salvare caldaie, miscelatori ed elettrodomestici dal calcare

Queste cifre possono apparire importanti ma sono davvero poca cosa rispetto ai danni che può provocare un insufficiente trattamento acqua.

Chi ha acquistato un rubinetto termostatico o un sistema wellness in una doccia deve assolutamente proteggere la durata del suo acquisto prevedendo, a monte, queste protezioni.

Tenendo presente anche, che in questo modo dureranno di più anche lavatrice, lavastoviglie e caldaia. Nella foto che segue vediamo, in sequenza, la pompetta dosatrice di polifosfati, il filtro e l'addolcitore per un perfetto trattamento dell'acqua.
 

Corretto trattamento dell'acqua in ingresso

 

Come togliere il calcare dai rubinetti: anticalcare

Nel caso in cui, invece, il calcare ci sia ed abbia incrostato i rubinetti del bagno è noto che esistano innumerevoli rimedi anti calcare. Spesso si rivelano, però poco efficaci per la pulizia ed anche altamente dannosi per l’ambiente, la salute e le superfici da trattare.
È bene conoscere bene ciò che si va ad adoperare per la pulizia della rubinetteria, a volte non basta leggere il foglietto illustrativo, perché spesso i prodotti definiti BIO in realtà contengono comunque una minima percentuale di sostanze nocive dannose, ma solamente in una percentuale leggermente al di sotto del comunissimo prodotto anticalcare.

Come spesso accade la parola BIO è tanto bella ma può essere usata per ingannare!

Comunemente quando si ha la rubinetteria incrostata viene in mente la pubblicità di due o tre comuni anticalcare che costano poco e promettono una azione immediata, rapida, efficace, senza controindicazioni per l’ambiente e per la persone.

In realtà ci sono delle controindicazioni significative:

  • Prodotti altamente inquinanti per l’ambiente perché contengono sostanze chimiche
  • Nocivo per la salute della persona: vie respiratorie, contatto con la pelle, irritante per gli occhi
  • Spesso se lasciato agire rovina la superficie, nel nostro caso del miscelatore
     
Anticalcare normalmente in commercio

 

Anticalcare e danni ai rubinetti

Solitamente le rubinetterie del bagno e della cucina sono in ottone cromato lucido, raramente in acciaio inox spazzolato.

La cromatura che si esegue sull'ottone crea un film superficiale di pochi micron, che si può danneggiare in caso di utilizzo di prodotti aggressivi. La superficie a specchio, luminosa e brillante potrebbe, a seguito dei tentativi di togliere dei residui di calcare, graffiarsi o addirittura staccarsi

 

Come togliere il calcare dai rubinetti: aceto

Una soluzione ottimale per la pulizia della rubinetteria è l’aceto bianco diluito con acqua.

Sappiamo bene che l’aceto bianco ha un odore poco gradevole ma non è nocivo, non inquina, non rovina le superfici.

Quindi perché scegliere prodotti alternativi quando abbiamo la soluzione nella nostra dispensa di casa?

Questo rimedio non è consigliato per cromature diverse come: oro ed oro spazzolato.
Se non siete sicuri del tipo di cromatura applicata sul vostro miscelatore, potete provare ad utilizzarlo prima in un solo angolino.
 

aceto bianco anticalcare

 

Rimuovere il calcare dalla ceramica

La ceramica non teme prodotti chimici aggressivi, quindi un normale (ed inquinante) anticalcare non provoca danni allo smalto della ceramica.
Ma come abbiamo visto esistono prodotti naturali più economici e meno dannosi.

Un altro esempio? Limone e bicarbonato di sodio diluiti in un litro di acqua.

Anche in questo caso se non siete sicuri che si tratti di ceramica (potrebbe essere un solid surface, molto simile alla ceramica) vi consigliamo di effettuarlo prima in un punto nascosto.

Vale sempre il consiglio di chiedere, al momento dell’acquisto, la scheda tecnica sul mantenimento del prodotto, così da evitare di rovinare le superfici.
Tenete presente che se le superfici vengono rovinate utilizzando prodotti differenti da quelli indicati nella “scheda prodotto”, fornita dal produttore, le aziende non risponderanno del danno.

 

Limone e bicarbonato


Come agire contro il calcare: conclusioni

Esistono in commercio dei prodotti certificati ed adatti ad ogni superficie (corian, cristallo, ceramica, ottone cromato) che potete trovare in negozi specializzati.

Questi prodotti hanno una qualità superiore a quella che potete trovare nei supermercati e solitamente sono iperconcetrati, per cui permettono anche un risparmio nel tempo.

 

 



FRATELLI PELLIZZARI spa
VIA VIGNAGA, 31
36071 ARZIGNANO (Vicenza)
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FRATELLI PELLIZZARI spa
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36053 GAMBELLARA (Vicenza)
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RUOLO: Venditrice progettista specializzata nel settore bagno
SEDE: Gambellara

ANNO DI ARRUOLAMENTO: 2010
MOTTO: Il più grande rischio è non prendersi alcun rischio.

 

 

 

Commenti

ottimo articolo, ma chiederei se della cera protettiva per auto metallizzate può servire a dare una certa repellenza alle superfici dei rubinetti.
Grazie

18/09/2018 - pasquale

Buongiorno Pasquale,
non serve utilizzare una cera protettiva per auto perché la cromatura del miscelatore protegge già da se l’ottone (che è il materiale con cui vengono realizzati moltissimi miscelatori).
Il calcare si depositerebbe ugualmente, l’ideale per far si che il calcare non si depositi è asciugare la rubinetteria una volta che è stata utilizzata (lo sappiamo bene che è fastidioso farlo ogni qualvolta si utilizza il miscelatore, ma è un’ottima abitudine contro il calcare!).
Può accedere che nonostante questi accorgimenti il calcare si depositi nell’areatore e nella base del miscelatore: per toglierlo si può utilizzare uno spazzolino morbido. È importante non utilizzare spugne abrasive.

Sperando di essere stata esaustiva,
Giulia Panato

17/10/2018 - manager

Una volta che la cromatura si è rovinata è possibile fare qualcosa o devo cambiare i rubinetti ? ( ma sono in stile in tutto il bagno per cui verrebbe una spesa notevole

04/09/2020 - Paola

Ciao Paola, 

si, purtroppo se si toglie la cromatura non c'è altra soluzione che sostituire il rubinetto. 

ciao!

 

28/09/2020 - manager

Buongiorno,
nel mio bagno ci sono 2 vostri rubinetti in ottone cromato argento, è consigliabile pulirli con aceto di vino bianco assoluto? Se si, non risciacquare l'aceto con acqua, può danneggiare la cromatura?
Grazie per una cortese risposta,
Alessandro

19/02/2024 - ALESSANDRO

Ciao Alessandro,
va utilizzato aceto per rimuovere il calcare e poi va risciacquato con acqua tiepida.
Ciao!

21/02/2024 - michele

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