Rubinetti: ottone o acciaio?

"Chi ti ama
non apre il rubinetto
del lavello in cucina mentre
ti fai la doccia"

(Vista su Facebook)

30/07/2021

L'ottone cromato è di gran lunga il materiale più utilizzato per i miscelatori, specie per chi cerca un prezzo economico, ma l'acciaio sta rapidamente conquistando quote di mercato.
Esaminiamo in questo articolo virtù e difetti di uno e dell'altro materiale.

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Rubinetteria

Rubinetti in ottone o in acciaio?

In questo articolo confronteremo i miscelatori in acciaio con quelli in ottone, le due principali famiglie di rubinetti. 
Ci occuperemo degli aspetti tecnici, estetici, ma anche igienici ed ambientali.
 

miscelatore acciaio negozio bagno vicenza

Ecco gli argomenti che tratteremo:

Rubinetti in ottone

L'ottone è una lega ossidabile tra rame e zinco, che, per essere utilizzata nel mondo del bagno viene cromato.
La cromatura viene effettuata dalle galvaniche applicando per uno spessore di pochissimi micron e mediante elettrolisi del cromo trivalente.

Fino a qualche anno fa, in Italia, si applicava il cromo esavalente che ha provocato danni ambientali enormi. Senza contare che l'istituto per la ricerca sul cancro lo ha classificato come cancerogeno per l'uomo in classe I.
Per fortuna in Italia ora si utilizza il cromo trivalente che ha effetti tuttalpiù tossici ma non cancerogeni.
Il reparto della galvanica, dove si applica il cromo all'ottone, è quello più delicato all'interno della produzione di un miscelatore ed è quello che ha conseguenze ambientali maggiori. 
 

miscelatore ottone negozio vicenza


Rubinetti in acciaio

L’Acciaio è una lega tra ferro e carbonio, una straordinaria invenzione dell'uomo che ha rivoluzionato parecchi ambiti, tra cui l'edilizia, generando un cambio radicale nei metodi costruttivi e consentendo arditissime architetture moderne. 
Conosciuto e apprezzato per la sua resistenza l'acciaio non è molto utilizzato nel mondo dell'interior design ed anche nel bagno non trova ancora diffusione, se non in ambienti pubblici o in situazioni particolari.


Ma le percentuali di crescita nell'utilizzo di questo materiale stanno crescendo velocemente e, ne siamo certi, nel futuro il miscelatore di qualità sarà quello in acciaio. 

Prepariamoci allora ad accogliere questo nuovo materiale esaminando i vantaggi che consente ed i motivi che lo renderanno protagonista nei bagni del futuro, concentrandoci poi sull'utilizzo di questo materiale per la costruzione dei miscelatori.

 

rubinetto in acciaio vicenza


Nel bagno: acciaio 304, 316 o 316/L

Il materiale è sempre lo stesso, ma le caratteristiche sono alquanto diverse. Vediamole. 

L’acciaio 304 è un materiale poroso: l’aria lo rende più opaco, l’acqua contenente cloro si infila nelle porosità e lo può facilmente corrodere. 
Nei miscelatori di elevata qualità l'acciaio 304 si tende ad utilizzare solamente per i corpi incasso che non sono esposti ad aria ed acqua, essendo all'interno del muro. 

L'acciaio 316 è più pregiato, si presenta molto più denso, non reagisce all'aria ed è quindi inossidabile, risulta inerte agli acidi: viene definito un materiale indistruttibile ed è perfetto per i corpi esterni dei miscelatori.
Si ricava a partire dall'acciaio X5CrNi1810 con l'aggiunta del 2,5% di molibdeno, metallo utile a migliorare la resistenza alla corrosione elettrolitica: questa caratteristica rende l'acciaio adatto all'esercizio in ambienti estremi, quali sono quelli interessati da acqua di mare.
Per questo motivo quando si deve installare un miscelatore in una barca si preferisce l'acciaio 316. 

Un miscelatore in acciaio per bagno
Un miscelatore in acciaio posizionato in bagno su di una parete in legno

L'acciaio AISI 316/L , in cui L sta per low carbon, cioè a basso contenuto di carbonio: caratteristica che impedisce alle impurità di passare. 
È il più nobile acciaio in commercio, denso e lucente, che viene preferito quando si devono realizzare oggetti di un certo livello quali elementi di uno Yacht di lusso.
 

Come posso sapere con quale acciaio è stato costruito il mio miscelatore?

Le differenze non sono percepibili ad occhio nudo, solo con la scheda di produzione si ha la certezza del materiale utilizzato. Il consumatore ha il diritto di chiedere la scheda di origine del materiale acquistato. 
 

Rubinetti: acciaio oppure ottone?

Cerchiamo di confrontare alcuni degli aspetti che caratterizzano le due differenti tipologie di miscelatori, valutandone gli aspetti tecnici, estetici, produttivi e di inquinamento ambientale

 

Resistenza dei due materiali

Che l’acciaio sia resistente è cosa nota. È comunemente considerato uno dei materiali più resistenti che possano essere utilizzati.
Ma il termine "resistenza" può avere vari significati, quindi di che tipo di resistenza si parla?

Nel nostro caso, parlando di rubinetti, dobbiamo soddisfare due caratteristiche di resistenza:
► quella meccanica e
► quella chimica.

Si deve però precisare che l'acciaio che si definisce eterno e resistente non deve essere stato sottoposto a riscaldamento termico (termofuso): in questo caso l’acciaio perde le sue caratteristiche. 
 

rubinetto acciaio negozio vicenza


Per questo l’acciaio 316 deve essere lavorato “scavandolo” e non in fusione, come invece può essere fatto con l’ottone.
Infatti se lavorato correttamente l’acciaio 316 resiste addirittura alle nebbie sulfuree, all’acqua marina, alle piogge acide e all’inquinamento atmosferico. 

Non possiamo dire lo stesso dell'ottone cromato che si può scalfire meccanicamente e che subisce l'attacco chimico, ad esempio quello di un anticalcare.

 

 

Miscelatori in ottone o in acciaio: produzioni a confronto

Gli aspetti produttivi giocano a favore dell'ottone cromato: è decisamente molto più semplice da produrre, a differenza del rubinetto in acciaio che deve essere scavato e tornito.
L'ottone invece può essere facilmente termoformato: una volta ottenuto lo stampo si fa colare colare l'ottone all'interno e si ricavano le varie componenti per il rubinetto. 

Le lavorazioni dell'acciaio - la necessità che venga scavato -  fanno aumentare il costo. Il risultato è generalmente migliore di una termofusione in quanto i pezzi si presentano più compatti. Nella termofusione, invece, il rischio è che si creino dei piccoli fori che abbassano la qualità del rubinetto.

La maggiore facilità di lavorazione dell'ottone spiega il minor costo di un miscelatore in ottone rispetto ad uno in acciaio.
 

rubinetto acciaio vicenza cea


 

 

Design ed estetica: miscelatori in acciaio o cromati?

Chi preferisce un estetica minimale, lineare dalle forme pulite sicuramente troverà nei miscelatori in acciaio soddisfazione alle proprie esigenze.
Chi invece ama forme più elaborate, magari classiche o rotondeggianti dovrà esaminare la più ampia gamma disponibile di rubinetterie cromate.

Se si desidera avere una superficie lucida a specchio, riflettente, sarà bene optare per un rubinetto in ottone cromato mentre se si preferisce la superficie satinata e/o spazzolata si potrà scegliere sia un miscelatore in acciaio che in ottone cromato. Ma la superficie satinata rende meglio nell'acciaio.

Chi desidera un rubinetto colorato (oppure le versioni black and white) troverà più scelta nella gamma dell'ottone cromato, disponibile oggi in molti più colori rispetto all'acciaio. Quest'ultimo attualmente è disponibile in poche finiture. 
 

miscelatori moderni vicenza negozio bagno

 

Acciaio e Cromo: inquinamento

Anche in questo caso l'acciaio ha caratteristiche migliori.

► Il legante tra l’ottone ed il cromo è il piombo ed è noto come il piombo non sia propriamente un materiale salutare per chi lo lavora.
Inoltre, dato che dal rubinetto esce l'acqua che useremo per bere o per lavarci i denti, è importante che questa non sia contaminata dal piombo.

► Un ulteriore aspetto ambientale da considerare sono, come già detto, i bagni di galvanica necessari per far aderire il cromo all'ottone. Se i reflui non vengono gestiti correttamente si rischiano ingenti danni all'ambiente. 
Molte aziende di rubinetterie italiane hanno scelto di esternalizzare la galvanica in Cina dove le leggi ambientali - quando esistenti - sono decisamente più permissive.

► Infine, dato che parliamo di materiale di provenienza cinese, proprio pochi anni fa, in occasione del Cersaie, c'è stato un maxi caso: container fermati in dogana perchè contenevano maniglie per miscelatori prodotte in Cina, aventi una percentuale di radioattività elevata.  

L'acciaio è assolutamente privo di sostanze cancerogene o dannose per la salute.

Inoltre l'acciaio ha una durabilità maggiore rispetto ad altri materiali.La durabilità è un concetto recentemente molto considerato da chi lotta per un ambiente migliore perché un oggetto che dura di più significa anche meno rifiuti da smaltire.
Quindi la durabilità non è positiva solo per l'acquirente ma anche per l'ambiente. 

Inoltre l'acciaio, a differenza dell'ottone cromato, è riciclabile al 100% per infinite volte.

Igiene e salubrità

L'acciaio è antibatterico ed igienico: i batteri infatti non prolificano, basti pensare che è il materiale che si utilizza nelle sale operatorie, nei piani delle cucine e per le pentole.

Alcune aziende stanno presentando anche lavabi da bagno in acciaio, come questo qui sotto:
 

miscelatore lavabo acciaio Gessi nel negozio Vicenza

 

Se i miscelatori in ottone cromato nel tempo possono subire dei cambiamenti, specialmente a causa di detergenti troppo violenti che danneggiano la cromatura, l'acciaio è invece un materiale "passivista", che non subisce cambiamenti a livello estetico; inoltre essendo inossidabile non arrugginisce. 

Se si pensa che tutti i giorni si usa il rubinetto per bere, lavarsi le mani ed i denti e che secondo le statistiche si consumano mediamente 5 litri al giorno a persona solo per questi utilizzi primari, è bene farsi qualche domanda sulla qualità del miscelatore da cui l'acqua sgorga. 
 

 

Rubinetti in acciaio in cucina e nei bagni, a Verona

Rubinetteria in acciaio per la cucina e per i due bagni di una casa a Cerea, Verona. Qui vedi altre foto:

Casa nuova a Cerea, Verona

Pulizia dei miscelatori in acciaio

Nonostante le doti di resistenza, anche l'acciaio ha bisogno di accorgimenti nella pulizia: è importante non utilizzare mai pagliette abrasive metalliche per non graffiare le superfici, non spruzzare un detergente direttamente sul rubinetto ma utilizzare un panno morbido imbevuto della sostanza pulente diluita e sciacquare sempre molto bene rimuovendo tutti i residui di detersivo ed infine asciugare.

Eventuali depositi di calcare si eliminano con i prodotti specifici per la pulizia dell’acciaio inossidabile.

Se vuoi sapere come togliere il calcare dai rubinetti di casa tua leggi anche: "Rubinetteria: la pulizia del calcare" ->>

Sia per la pulizia dei miscelatori in acciaio, per non deteriorarne il film protettivo, che per quelli in ottone è fortemente sconsigliato utilizzare prodotti contenenti acido cloridrico (muriatico) e candeggine.

È comunque da ricordare che, a fronte di eventuali graffi, l’acciaio è sempre ripristinabile per lavorazione meccanica: tramite lucidatura o satinatura, a meno che non sia presente una lavorazione particolare della superficie (ad esempio la punzonatura del corpo del miscelatore).

Miscelatori bagno in acciaio in una casa nuova a Vicenza

Miscelatori in acciaio in questa nuova abitazione costruita a Zermeghedo (Vicenza) su progetto dell'architetto Gallo Giorgio. Qui altre foto dei bagni e della casa:

Miscelatori in acciaio in una nuova casa

Miscelatori a parete o ad incasso

Se avete deciso di utilizzare, per la vostra abitazione, un miscelatore ad incasso sulla parete vi avranno spiegato che si compone di due elementi: un “corpo incasso” ed una “parte esterna".

Il corpo incasso si installa all’interno della parete mentre la parte esterna si monta a rivestimenti ultimati.
C’è una notevole differenza tra un miscelatore a parete cromati ed il corrispondente in acciaio.

Infatti nella gamma di miscelatori ad incasso in ottone cromato si trovano due alternative per il corpo incasso:
- quello “murato” che, in caso di problemi, costringe a rompere il muro ed è quindi sconsigliato;
- quello “a scatola” (è il caso, ad esempio, di Gessi) che consente di poter accedere alle componenti interne senza rompere il muro ma con un oneroso lavoro di smontaggio della parte esterna della rubinetteria.

Nel caso di rubinetteria in acciaio non si tratta di pezzi unici ottenuti per stampo, ma di singole componenti in acciaio che vengono avvitate o assemblate.

Pertanto in caso di intervento è possibile accedere dall’esterno, da davanti, e smontare il rubinetto fino ad accedere alla componente danneggiata (solitamente la cartuccia).
 

miscelatori a incasso negozio Vicenza

 

 

Miscelatori squadrati in ottone cromato lucido

Moderni miscelatori squadrati in ottone cromato lucido in una abitazione dove abbiamo realizzato i bagni e la lavanderia:

Bagni chiavi in mano a Vicenza

Grazie!

Se hai avuto la pazienza di leggere fino a qui, complimenti e grazie per la pazienza! Spero tu abbia acquisito alcuni elementi e criteri per scegliere con più consapevolezza il tuo rubinetto per il bagno.

Se vuoi ulteriori informazioni o se vuoi vedere e toccare con mano gli oggetti presentati in questo articolo saremo contenti di mostrarteli nei nostri negozi di Costo di Arzignano e di Gambellara, a Vicenza. Fissa un appuntamento chiamandoci o scrivendoci una mail.

Se invece vuoi un preventivo per un miscelatore in acciaio oppure cromato, scrivici via mail all'indirizzo [email protected] oppure a [email protected] e saremo felici di farti il miglior prezzo!

Grazie e buona giornata! 

 



FRATELLI PELLIZZARI spa
VIA VIGNAGA, 31
36071 ARZIGNANO (Vicenza)
TEL. 0444459011 

 

FRATELLI PELLIZZARI spa
VIALE EUROPA, 2
36053 GAMBELLARA (Vicenza)
TEL. 0444649038  

Miscelatore cucina in acciaio

RUOLO: Venditrice progettista specializzata nel settore bagno
SEDE: Gambellara

ANNO DI ARRUOLAMENTO: 2010
MOTTO: Il più grande rischio è non prendersi alcun rischio.

 

 

 

Commenti

Braviii !! Grazie,molto interessante e utile anche l'argomento del calcare,vera piaga delle nostre tubature domestiche. Argomenti e consigli apprezzatissimi. Bravi ancora

12/06/2018 - Francesco Milano

Grazie Francesco, 
lieti di esserti stati utili. 

Ciao !

 

12/06/2018 - manager

Veramente interessante e completo. Mi é piaciuta molto la spiegazione ambientale! Grazie e complimenti!
Francesca C.

26/01/2019 - Francesca

Grazie a te Francesca!!

 

 

26/01/2019 - manager

Utilissimo questo articolo!
Avendo noi optato per il miscelatore del lavabo a incasso parete (senza placca) cercherò qualche soluzione in acciaio inox.
avrei bisogno di un consiglio.. a livello di manutenzione e pulizia: satinato o spazzolato?
Grazie!

07/08/2019 - Isabel

Grazie Isabel, 

entrambi vanno benissimo! 

29/08/2019 - manager

Bonjour, molto interessante mi ha aiutato a scegliere:i miei rubinetti saranno in acciaio,grazie di aver tolto ogni dubbio!

20/10/2019 - Elise

Bonjour Elise, 

felici di averti aiutato a scegliere i tuoi rubinetti! 

A bientôt, ciao!

03/11/2019 - manager

Scusate la nuova rubinetteria del mio bagno è in ottone cromato perché mi è stato detto che in acciaio non la fanno più.
Come devo pulirla?

26/01/2020 - Luisa Martini

Ciao Luisa, grazie per la domanda.

trovi tutto in questo articolo dedicato alla pulizia dei rubinetti per il bagno:

https://www.fratellipellizzari.it/blog/rubinetteria-la-pulizia-del-calcare

ciao!

 

26/01/2020 - manager

Grazie per tutte le informazioni! Ho imparato moltissimo e se inizialmenteavevo dei dubbi tra acciaio inox e ottone cromato ora non ho davvero nessun dubbio: acciaio per tutta la vita! Si spenderà un pochino di più all'inizio ma poi ne vale la pena! vorrei sapere modello e costo del lavandino in acciaio di questo articolo ed anche quale rubinetteria consigliereste( in acciaio 316 ) pensando a qualcosa di linea essenziale . Grazie!

28/02/2020 - mariangela

Ciao Mariangela, mi fa davvero piacere di esserti stata utile :) 

Appena riesco ti scrivo una mail con una proposta economica sia per il lavabo in acciaio che per la rubinetteria. Ti indico anche le spese di spedizione,

grazie ciao!

 

 

28/02/2020 - manager

Capisco vogliate pubblicizzare la rubinetteria in acciaio che senz'altro hai i suoi pregi però non riesco a credere che tutti i produttori di rubinetteria italiani spediscano i pezzi a cromare in Cina per poter usare Cromo Esavalente. Specialmente i rubinetti italiani costosi dite che soffrono di questa pratica scorretta? Vorrei sperare che qualcuno che li fa cromare con cromo trivalente e quindi senza lasciare pericolosità per l'utente ci sia.

19/04/2020 - Alessio

Ciao Alessio,

forse non hai letto bene l’articolo: abbiamo scritto che MOLTI (non “tutti”) i produttori si avvalgono di terzisti cinesi. Ti assicuro che accade per molte aziende, certo, soprattutto le produzioni di rubinetti più economici. 
Anche per il cromo esavalente non hai letto bene: ho scritto che  “era utilizzato fino a qualche anno fa”, fortunatamente oggi non più. 
Per il resto noi, come dici tu, “pubblicizziamo i rubinetti in acciaio” ma vendiamo anche quelli cromati. Se ci permettiamo di spingere sull’acciaio è perché crediamo che ci siano vantaggi ambientali e di benessere evidenti. 
grazie, comunque, per le tue osservazioni critiche. Ciao!

19/04/2020 - manager

Salve

Capisco, sicuramente l'acciaio ha i suoi pregi, personalmente non ho ancora deciso se lo sceglierò o meno, farò sicuramente delle considerazioni. Riguardo la cromatura esavalente, sono sincero non ero a conoscenza di queste problematiche, facendo una ricerca su internet ho visto che è stato più o meno bandito in Italia a fino 2018.
Ho comunque trovato il vostro articolo interessante, anzi vorrei approfittare per chiedervi un parere sui miscelatori termostatici della Alpi che guardando un po' sul loro sito mi sono sembrati interessanti.

Grazie.

20/04/2020 - Alessio

Ho letto con attenzione il vostro articolo, cercavo informazioni sui miscelatore di ottone cromato del mio lavandino. Purtroppo ho avuto un problema mentre pulivo, si è macchiata, o meglio, corrosa la parte cromata per un'attimo che ho dovuto rispondere alla porta, quando sono tornata per pulire era troppo tardi. Praticamente il cromato argentato ha dato spazio a una e anche più macchie dorate... gentilmente, esiste la possibilità di salvare con una cromatura, vernice, senza dover cambiare il rubinetto? è un ideal standard . Vi ringrazio in anticipo se potete aiutarmi.

01/07/2020 - Andrea

Ciao Andrea, 

no, non c'è possibilità di ripristinare la cromatura in un rubinetto rovinato. Sarà necessario cambiarlo.

grazie, ciao!

18/07/2020 - manager

Complimenti per le spiegazioni dettagliate.
Mi domando però se fosse possibile un confronto simile anche con Rubinetteria ed Accessori (sottolavabi...) in ZAMA Cromata.
Sento molti che si impauriscono alla parola Zama e paventano illegalità, danni alla salute e azioni legali per chi la tratta...eppure noto che ci sono fior fiori di aziende (rubinetterie, artigiani) che ufficialmente da generazioni producono Rubinetteria ed accessoristica in Zama, anche a livello internazionale con tanto di certificati di conformità alle svariate normative europee (mi chiedo dunque come fanno ad esistere se fossero veramente fondate queste paure) e noto sul mercato un consumo sempre maggiore (dovuto probabilmente al prezzo generalmente inferiore).
Forse è per via dell'uso in passato del cromo esavalente o di una zama di basso livello/leggera ? o magari è semplice disinformazione o "guerra commerciale" da parte delle fabbriche della classica rubinetteria ottone che vedono nei produttori di Zama temibili concorrenti ?
Tra l'altro la Zama NON contiene Piombo (che è il vero elemento inquinante e pericoloso) mentre l'ottone si...se poi si parla di ottone d'importazione (come la maggioranza delle rubinetterie presenti) spesso si sono riscontrati valori ben discutibili e perfino radioattivo (l'ottone indiano per esempio è abbastanza celebre tra chi tratta metalli per avere di sovente problemi di radioattività).
Io personalmente opterei per l'acciaio inox ma per chi vuole risparmiare consiglierei la Zama (testata personalmente su Rubinetteria ed accessori idraulici e riscontrando nessun problema, anzi mediamente più soddisfatto rispetto a quelli in Ottone).
Quindi, in conclusione, si potrebbe finalmente far luce sulla questione ? cosa è lecito e/o illecito ? a quali norme specifiche si fa riferimento per sostenere una o l'altra tesi ?
Grazie

04/09/2020 - Elia

Grazie Elia,

mi hai dato un’ottima idea per un prossimo articolo.

ciao!

04/09/2020 - manager

salve, molto interessante quello che scrivete, complimenti. Vorrei avere un informazione in merito a dei miscelatori da bagno acquistati da recente, le gocce d'acqua nel miscelatore lasciano segni di macchie, difficile da togliere. La mi domanda è, quale tipo di materiale non si macchia con l'acqua , e che si possa pulire facilmente ?
in attesa di una Vostra risposta Cordiali Saluti Milazzo A.

12/12/2020 - antonino

Ciao Antonino, 

come scriviamo nell'articolo l'acciaio risolve questo problema, ma anche alcuni tipi di finiture nuove che trovi in questo altro articolo: 

https://www.fratellipellizzari.it/blog/rubinetteria-finiture

grazie per la domanda, ciao!

22/12/2020 - manager

Buongiorno, interessantissimo articolo. Vorrei sapere se esistono rubinetti in ottone naturale (non lucido) o se per caso l'acciaio può restituire anche questo effetto. Grazie

26/01/2021 - francesca

Ciao Francesca,

prova dare un'occhiata a questo articolo:

https://www.fratellipellizzari.it/blog/rubinetteria-finiture

Troverai anche la finitura "ottone naturale" che stai cercando, ciao!

26/01/2021 - michele

Buongiorno, complimenti per l'articolo, molto chiaro, davvero esaustivo ed interessante.
Premetto che sto cercando casa da acquistare e mi avete illuminato sulla rubinetteria che metterò, sicuramente in acciaio e prenderò in seria considerazione di acquistarla da voi.
Al momento, però ho un quesito, dove vivo attualmente in affitto, ho la rubinetteria in ottone cromato, di serie economica. Oggi cambiando il filtro dei miscelatore in bagno, che era pieno di residui, mi sono accorta guardando dal foro di uscita dell'acqua che all'interno del rubinetto si è formata una sostanza verde- Ho cercato di rimuoverla meccanicamente o con detergenti, ma con pochi risultati.
Di cosa si tratta? Fa male alla salute? Vivo qui da diversi anni, utilizzo l'aceto per pulirli quindi esternamente sono ancora come nuovi. Sono rimasta davvero basita di come si sono ridotti internamente! :-((
In attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio.
Antonietta

15/08/2021 - Antonietta

Ciao Antonietta,

non so risponderti su questa sostanza verde ma ti consiglio di acquistare subito un miscelatore di buona qualità e di sostituire quello rovinato. Purtroppo anche di recente, non lontano da noi, sono state trovate e sequestrate partite di rubinetti economici di provenienza extra europea, rivelatisi dannosi per la salute.

ciao!

 

12/10/2021 - michele

Bell'articolo sul perchè dei rubinetti in acciaio inox, dissento però dalla considerazione che solo quelli prodotti da lavorazioni meccaniche mantengano le caratteristiche dell'acciaio,le canne dei rubinetti, sono principalmente realizzate con tubo elettrosaldato e quindi sottoposto a riscaldamento termico.La stessa tecnica di trafilatura viene eseguita a caldo con successivi trattamenti termici di indurimento e rinvenimento, esattamente come viene fatto nella realizzazione dei manufatti realizzati con la tecnica della microfusione a cera persa.Trattamenti di indurimento e rinvenimento garantiscono le caratteristiche che contraddistinguono questo materiale. Non parliamo poi del fatto che comunque anche l'acciaio ha bisogno di trattamenti galvanici quali decontaminazione , decappaggio, elettrolucidatura e passivazione che conferiscono al manufatto maggiore resistenza agli attacchi di corrosione (vaiolatura , pitting) ai quali sono più soggetti manufatti realizzati attraverso finitura superficiale realizzata meccanicamente. Credo che comunque questo sia il materiale del futuro. Grazie dell'attenzione saluti Gianni Meneghin

20/11/2021 - Gianni Meneghin

Grazie Gianni per il tuo approfondimento,
Ciao!

21/01/2022 - michele

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