Che cos'è la delaminazione del pavimento in legno? Ci è stato detto che nel prefinito potrebbe succedere mentre nel legno massiccio no...
Parquet: distacco del nobile dal supporto
In un prefinito ci sono diversi strati
Prima di parlare di delaminazione occorre spiegare come si compongono i moderni pavimenti in legno prefiniti a due strati o a tre strati. Si tratta di parquet prodotti industrialmente in cui agli strati inferiori di supporto viene incollata una lamella di legno nobile utilizzando una miscela adesiva di forte tenuta in grado di resistere alle tensioni che tra il supporto e lo strato superficiale. Generalmente si utilizzano resine sintetiche a base di urea, melamina o poliuretaniche ossia resine che devono garantire un buon comportamenteo agli sbalzi di umidità e di temperatura e, quindi, ai movimenti di dilatazione e costringimento del pavimento.
Lo strato di legno nobile in un prefinito
Definizione
Con strato di legno nobile si intende lo strato che caratterizza l'aspetto estetico finale del parquet, che determina le proprietà di stabilità, calpestabilità e durevolezza dell'intera pavimentazione lignea. La norma Uni En 13489 determina in 2,5 mm. lo spessore minimo di questo strato.
Lo spessore del nobile
Generalmente sul mercato si trovano sia spessori inferiori ai 2,5 mm. (anche se in quel caso i produttori formalmente non possono denominare "parquet" il prodotto) sia spessori superiori. Chiaramente il prezzo del prodotto, ed anche la qualità, dipendono anche dallo spessore dello strato nobile.
Quale nobile?
Lo strato di legno nobile viene selezionato in base al disegno e alla figura delle venature ma anche in base all'omogeneità delle tonalità di colore ed alla presenza o meno di nodi. Viene poi classificato in scelta quadrato, triangolo e cerchio ed anche la scelta influisce sul prezzo finale.
Il distacco del nobile dal parquet: la delaminazione
Con il termine delaminazione si intende il distacco della lamina di legno nobile che viene incollata sul supporto per costruire un pavimento in legno prefinito.
Ma viene definita delaminazione (ed è un fenomeno altrettanto probabile) anche il distacco del legno nobile e di una parte di supporto dagli altri strati inferiori del supporto.
La delaminazione differisce dal distacco totale del parquet dal fondo di posa (massetto o piastrelle) a cui è stato incollato.
Quali sono le cause della delaminazione?
Adesivo scadente o insufficiente
La delaminazione può essere causata da due pre-condizioni, il più frequente è, banalmente, l'utilizzo di un adesivo poco efficace per incollare il nobile sul supporto o i diversi strati di supporto tra di loro.
La seconda è la stesura errata o parziale dell'adesivo può comportare fenomeni di distacco.
Queste sono le precondizioni, a cui deve seguire una "causa scatenante".
Le cause scatenanti
Come detto, dunque, se l'adesivo è scadente oppure applicato malamente abbiamo un legno che potrebbe delaminarsi. Il fenomeno si scatena all'accensione dell'impianto radiante a pavimento oppure in caso di presenza di umidità ambientale eccessiva.
Ha ragione il visitatore del sito a sostenere che nel legno massiccio, non essendoci strati differenti che si possono staccare tra di loro, questo fenomeno non può accadere.
Leggi anche l'approfondimento "Legno ed umidità"
Metodi di verifica per il distacco del nobile
Test giapponese
Il metodo di verifica più utilizzato anche in Europa per stabilire se una partita di prefinito ha un problema di distacco del nobile è quello stabilito dalla Norma Tecnica Giapponese JAS MAF 990 che risale al 10/06/2000. Si tratta di un test da laboratorio in cui si sottopongono ad immersione in acqua calda alla temperatura di 70°C le tavolette che poi vengono essiccate in un forno per 3 ore a 60°C andando a verificare le eventuali parti scollate.
Se, per esempio, in una tavoletta di prefinito il cui lato misura 75 mm. si scollano fino a 25 mm. la prova si ritiene superata.
Si accetta, vista la severità del test, che fino ad un terzo della misura del lato si possa scollare, non oltre.
Norma Uni
Dal 24 Giugno 2021 c'è una norma Uni che ha accolto la Norma En 17456-2021 e che regolamenta le prove da fare sul parquet. La norma si intitola: "Pavimenti di legno e parquet - determinazione della delaminazione dello strato superiore di elementi multistrato - Metodi di prova".
La norma europea prevede tre differenti tipi di invecchiamento denominati AT1, AT2 e AT3 e spiega, con estrema precisione, come si devono realizzare gli invecchiamenti (in modo similare a quanto previsto dalla norma giapponese) e le misurazioni con calibro e spessimetro dei campioni di parquet dopo l'invecchiamento.
Non possiamo riportare qui nel dettaglio la norma perchè ovviamente il contenuto è protetto da copyright. Il documento si trova - a pagamento - qui: http://store.uni.com/catalogo/uni-en-17456
Cosa fare in caso di delaminazione?
Generalmente si interviene re-incollando la lamina di legno nobile e lasciando un peso sopra alla tavola per il tempo necessario che il collante faccia presa.
In sostanza si va semplicemente ad ovviare a quanto non è stato fatto in stabilimento facendolo in opera, successivamente.
