Mi è stato detto che per posare il legno a pavimento occorre che sia stato preventivamente acceso l’impianto radiante a pavimento, che deve rimanere acceso e poi, tre giorni dopo lo spegnimento, che va rilevata l’umidità e solo in seguito si può posare. Io ho fretta ed il mio idraulico dice che è tutto inutile, tant’è che Enel gas si rifiuta di fornirmi il gas finchè non avrò l’agibilità. L’agibilità ce l’avrò solo dopo che mi sarà posato il pavimento... Mi stanno prendendo in giro? Se firmo una carta dove dico che il posatore non è responsabile di danni al legno futuri che rischi corro?
Shock termico obbligatorio prima del parquet
Non
Per la posa dei pavimenti in legno (per la ceramica non serve) è necessario provvedere al riscaldamento del massetto secondo un ciclo che prevede un graduale aumento della temperatura, in 4/5 giorni, del fluido nei tubi fino alla massima temperatura di esercizio. Quindi il mantenimento della temperatura di esercizio per almeno 10 giorni ed un graduale calo fino allo spegnimento.
Dopo 3 giorni dallo spegnimento dell'impianto radiante sarà possibile posare il legno
Spesso accade che gestore del gas si rifiuti di concederle l'utilizzo del gas "ad uso cantiere" (serve l'agibilità della casa). In questo caso è sufficiente che Lei faccia cambiare gli ugelli della caldaia e ci attacchi una bombola di gas propano. Una volta ultimato il ciclo di riscaldamento potrà ritornare a montare gli ugelli per il gas. In alternativa può chiedere al Suo idraulico di procurarsi una caldaia elettrica e la colleghi al contatore uso cantiere (ai nostri clienti possiamo procurarla noi).
Il rischio di subire danni al pavimento in legno – nel caso non venga seguita la prassi – è talmente alto da sconsigliare la posa del legno nel modo più assoluto.
Approfondisci leggendo l'articolo: Il ciclo di PRE RISCALDAMENTO prima della posa del LEGNO
Oppure
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