Quale IVA in caso di ampliamento prima casa?
In caso di ampliamento di fabbricato "prima casa" l'iva applicabile sull'acquisto di beni finiti o contratti di appalto è il 4%.
Restano esclusi i beni semilavorati ed i beni non agevolativi (come i mobili) sui quali si applica sempre e comunque l'iva al 22%.
L'aliquota del 4% viene concessa in quanto l'ampliamento si configura come una nuova costruzione, seppure di una porzione di casa.
Per la nuova porzione della casa si applicano, quindi, le stesse norme relative alla nuova abitazioni.
Ampliamento e detrazione fiscale 50%
Dal momento che si applicano le stesse norme della "nuova casa", sull'ampliamento non si può godere delle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni.
Ampliamento e ristrutturazione: quale aliquota IVA?
Nel caso frequente in cui l'intervento preveda, oltre all'ampliamento, anche la ristrutturazione della "vecchia" casa, in quel caso le aliquote andranno differenziate:
► 10% sulle spese relative alla ristrutturazione
► 4% sulle spese relative alla nuova costruzione
Le aliquote del 4% e del 10% si applicano sempre su beni finiti o contratti di appalto, mai su semilavorati.