Piastrelle: resistenza alla caduta di oggetti

05/01/2023

Piastrelle e resistenza alla caduta di oggetti

Abbiamo visto come misurare la resistenza alla flessione delle piastrelle e come questo dato sia importante per comprendere il comportamento di una piastrella e le sue caratteristiche tecniche. 
Se la resistenza alla flessione ci dice quanto una piastrella resiste ad un carico statico la resistenza agli impatti ci dice, invece, quanta energia serve per fratturare un campione di grès in un solo colpo, a seguito dell'urto di una massa in caduta. La resistenza all'impatto è chiamata RESILIENZA

La prova di resilienza secondo normativa

I due metodi più utilizzati sono il metodo di Izod ed il metodo di Charpy. Entrambi prevedono un urto di una massa a caduta pendolare su di un provino con un intaglio superficiale. Il motivo dell'intaglio è quello di concentrare gli stress in una zona molto ristretta.
Generalmente questa prova si fa sui metalli e si addotta la norma europea EN 10045.

La prova va eseguita ad una certa temperatura perchè a bassa temperatura la capacità di resistere gli urti diminuisce sensibilmente.

 

Prova di resilienza per le piastrelle

Per le piastrelle in ceramica non viene utilizzato questo metodo ma si verifica la resilienza tramite dei test differenti. Per esempio si misura la resistenza che la lastra cermica oppone all'urto di una massa di forma sferica che cade in verticale (ad esempio all'interno di una tubazione) da differenti altezze. A differenza dei metalli, non si crea un intaglio, che  indebolirebbe inutilmente la superficie della piastrella.

 

Lascia un tuo commento

I tuoi dati saranno mantenuti privati e non saranno mai mostrati pubblicamente.
Dichiaro di aver letto l’informativa ex art. 13 dlg 196/03 e di accettare i termini in essa esposti (dettagli). I dati raccolti a seguito della compilazione del presente modulo possono essere utilizzati per rispondere alle richieste degli utenti. Il messaggio inviato verrà pubblicato secondo le norme stabilite nel regolamento del sito. La compilazione del modulo è facoltativa ma per la pubblicazione è necessario inserire un proprio indirizzo email valido.
Selezionando questa casella autorizzo Fratelli Pellizzari S.P.A. ad utilizzare i dati inseriti per il successivo invio di comunicazioni commerciali e di marketing.
CAPTCHA

Forse ti potrebbe interessare...

  • La luce naturale deve convivere con quella artificiale! In questo articolo affrontiamo alcuni aspetti, come la differenza tra la luce di una finestra e quella di un lucernario, i problemi e le soluzioni da adottare. 

  • Hai mai sentito parlare di un pavimento esterno in porfido con fughe in resina che rendono la pavimentazione drenante, antiscivolo e stabile negli anni? In questo articolo puoi saperne di più e vedere le foto di tutte le fasi di realizzazione.

  • Le estati sono sempre più torride: difficile sopportare le ondate di calore senza un buon condizionatore in casa o in ufficio. Ma quali sono le caratteristiche di un buon condizionatore? Con che criteri si sceglie? Come si installa? 

  • Le minipiscine da esterno sono una coccola che con qualche accortezza possiamo permetterci! La fase progettuale del nostro giardino è importante per predisporre lo spazio e tutto il necessario per la tua minipiscina: ti parlerò di aspetti estetici e tecnici, di prezzi e caratteristiche che ti porteranno ad una scelta consapevole.