Materiali, forme, sovrapposizioni, colori... tutto in questo bagno è suggestivo. Niente è banale. È la fortuna di poter progettare utilizzando anche la terza dimensione: il tetto.
Bagno in mansarda
Uno dei classici temi dell'arredamento moderno è quello della mansarda. Un tema che offre spunti interessanti sia dal punto di vista del progetto sia da quello più emozionale dell'atmosfera. Spazi spesso meno regolari, è vero, ma in grado di offrire quel "qualcosa in più".
In termini volumetrici si potrà giocare anche con la terza dimensione che essendo, irregolare o quantomeno non ad un'altezza costante, permette di creare effetti diversi. La luce diffusa dal soffitto, come nel caso in esame, ci aiuta a creare ancor più atmosfera.
Bagno nel sottotetto
In questo caso l’abitazione aveva due bagni e Gianni voleva ricavarne un terzo nel sottotetto:
"Un bagno semplice, un lavandino con un mobile, dei sanitari standard ed una vasca da bagno"
In realtà i primi due bagni, al piano terra e primo, sono stati facili da pensare ed ideare, mentre questo bagno non si può dire sia stato "semplice". La tipologia del bagno in mansarda si presenta, infatti, come tanto affascinante quanto complessa da progettare.
Mansardato ma con tutti i comfort
Il bagno in mansarda sarà utilizzato dalla giovane figlia di questa coppia, che ha partecipato attivamente alla scelta dei materiali e alla disposizione degli elementi con un gusto prettamente moderno.
Protagonisti del bagno saranno una grande vasca, un grande pannello in vetro che separa il bagno dalla camera e la grande mensola che attraverserà nella lunghezza lo spazio per sostenere un catino in ceramica e fungere da piano d'appoggio per prodotti e oggetti per la cura della persona.
Bagno in mansarda: difficoltà nel progetto
La difficoltà, in questo caso, stava nella lunghezza della stanza che nella parte terminale era davvero molto bassa, senza finestre ma con un grande e suggestivo lucernario.
La seconda difficoltà riguardava il budget del cliente: non voleva spendere troppo per questo bagno.
Non volevo nemmeno farlo
..ripete il cliente.
Ultima difficoltà sta nel dover far passare tutto il materiale attraverso il foro di una stretta scala a chiocciola, smontata per l'occasione.
Per fortuna il cliente ha scelto un bravo architetto, che si sta occupando anche del resto della ristrutturazione di questo appartamento (arch. Passera Ilario di Vicenza). L'architetto è riuscito a combinare le scelte con il budget del cliente, e ad aiutarci con le difficoltà operative di dover portare i materiali al piano.
Progetto del bagno mansardato
La moderna vasca andava obbligatoriamente posizionata nella parete di fondo realizzando grande un piano di appoggio che ha consentito di chiudere la parte bassa del bagno (troppo bassa per essere utilizzata).
La magia del soffitto spiovente che si adagia sul ripiano a fianco della vasca, rassicura e protegge chi ci si immerge per un bagno rilassante.
Il piano di appoggio, a fianco della vasca, diventerà una piccola libreria e un posto dove appoggiare candele profumate e piccole piantine.
Tutto questo blocco vasca, compreso il frontale e l’appoggio, andrà rivestito in modo da creare un monolite unico che grazie all'involucro in EPS (polistirolo ad altissima densità) permetterà di far rilassare dopo una giornata di lavoro, sentendosi avvolti dal lungo e caldo abbraccio dell'acqua.
Una mensola attraverserà tutta la parte destra del bagno fungendo da enorme piano di appoggio e che andrà a sfiorare il blocco vasca, sovrapponendosi ad esso. Questo piano dove si appoggia il lavabo è uno spazio insperato, perfetto per una giovane ragazza
Bagno in mansarda - i materiali
Vasca e mensola saranno rivestite utilizzando del grès porcellanato di grandi dimensioni (cosiddette grandi lastre in grès) così come la parte bassa del rivestimento nella zona sanitari, pensata alla stessa altezza della vasca.
Sopra alla mensola un enorme lastra di vetro satinato fungerà da muro di separazione con la camera permettendo così alla luce di filtrare tra gli ambienti. All’interno del vetro opaco l'architetto ha previsto l'inserimento di uno specchio rotondo.
Il pavimento scelto è una piastrella di gres effetto legno che con il suo colore scuro creerà un bel contrasto con le lastre di grès chiaro. Infine si è deciso di creare una fascia di mosaico dal tono ramato che, come una cornice, vada ad avvolgere la stanza.
Team di lavoro, credits
► Progetto esecutivo impiantistica, materiali e arredobagno a cura di Greta Rigolon
► Idee su layout, impostazione, scelta materiali a cura dell'Architetto Ilario Passera di Vicenza.
► Esecuzione dei lavori coordinata da Sergio Girardi