Laminam è conosciuto per le grandi lastre in spessore sottile, ma anche per i piani cucina da 12 e da 20 millimetri. Cerchi piastrelle laminam? Le puoi trovare alla Fratelli Pellizzari di Gambellara (Vicenza)
Rivenditore Laminam per Vicenza e Verona
Fratelli Pellizzari è concessionario Laminam per Vicenza e Verona.
Nei nostri due negozi di Arzignano (Vicenza) e di Gambellara (a pochi metri dal casello dell'autostrada A4 di Montebello Vicentino) la Fratelli Pellizzari espone le lastre ceramiche sottili di Laminam di cui siamo concessionari per Vicenza e Verona.
Il grès laminato Laminam
L'azienda è giovane: nasce nel 2001 grazie ad un innovatore dell'industria ceramica, l'Ing. Franco Stefani, e ad il brevetto della tecnologia produttiva di lastre ceramiche di grande superficie e minimo spessore, il cosiddetto "grès laminato".
Questo prodotto si è diffuso, grazie allo spessore sottile che consente una agile sovrapposizione nelle fasi di ristrutturazione di fabbricati, per la leggerezza e, soprattutto, per le grandi dimensioni e la minore presenza, quindi, di fughe.
Fatturato Laminam nel mondo
100 milioni di euro di lastre
Grazie elle quattro linee produttive dello stabilimento di Fiorano Modenese a cui si aggiungono quelle di Borgotaro, sulle colline parmensi, e quelle in Russia (impianto attivato a Marzo del 2017), Laminam ha un fatturato che si aggira sui i 250 milioni di euro. Questo grazie soprattutto alle esportazioni a cui viene destinato l'80% del prodotto.
La crisi del 2023
In un anno caratterizzato dal rallentamento dell'economia mondiale, dalla contrazione dell'edilizia residenziale (-4,5% la previsione a livello globale) e, quindi, dei consumi di superfici ceramiche, il gruppo Laminam di Fiorano Modenese è riuscito a chiudere l'esercizio 2023 con risultati comunque positivi.
Il calo in termini di fatturato dell'industria ceramica italiana è stato del 14% mentre il calo per Laminam di chiudere il bilancio consolidato con un fatturato di 237,4 milioni di euro.
L'export laminam in Cina
Uno dei mercati in cui Laminam vende molto è, per assurdo, quello Cinese. Qui Laminam vanta diverse referenze, ad esempio quella della China Zun Tower, la torre più alta di Pechino (528 metri di altezza) all'interno della quale sono stati rivestite superfici per 38.000 metri quadrati con prodotti Laminam.
Laminam e l'importanza della sostenibilità ambientale
Per Laminam la sostenibilità ambientale è un aspetto fondamentale e strategico. Su questo fronte, nel 2023 l'azienda ha investito nella riduzione della dipendenza da fonti convenzionali di energia, nell'efficientamento dei consumi (energia e acqua in primis) e nella conservazione della biodiversità. In questo contesto, Laminam ha completato il grande progetto di revamping e ampliamento del parco fotovoltaico nello stabilimento di Fiorano Modenese, al quale si affiancheranno ulteriori sistemi fotovoltaici nel sito di Borgotaro (Parma). A questo si aggiunge lo sviluppo di un processo innovativo di trigenerazione e la progressiva elettrificazione del ciclo industriale.
Il fotovoltaico Laminam
Nel 2023 l'energia elettrica autoprodotta da parco fotovoltaico è cresciuta notevolmente (+62%), mentre è aumentata del 15,3% l'energia elettrica da fonti rinnovabili prelevata da rete. In calo anche il rapporto tra gas naturale ed energia elettrica, che vede il gas contribuire per il 76% sul consumo totale di energia (era il 79% nel 2022), mentre l'energia elettrica contribuisce per il restante 24%.
La decarbonizzazione
Laminam ritiene strategica anche la decarbonizzazione dell'azienda ed il riciclo dei rifiuti. Per questo ha intrapreso da anni attività di R&S sui nuovi impasti per lastre in grado di performare anche con cotture a bassa temperatura e continua a studiare metodi di riutilizzo dei materiali di scarto provenienti da altre industrie all'interno degli impasti.
Nei due stabilimenti italiani le acque reflue trattate e riutilizzate hanno raggiunto i 33.563 m3. La quota di acqua riciclata sul complessivo di acqua utilizzata è superiore al 50%
Laminam: diversi ambiti di utilizzo
Il segreto del successo e della crescita di Laminam sta soprattutto nell'avere intuito fin da subito che gli ambiti applicativi di questo "grès laminato" andavano ben oltre il normale utilizzo delle piastrelle. Il prodotto va a occupare ambiti nuovi precedentemente coperti da laminati, carta da parati, marmi e quarzi per top cucine...
Laminam ha intuito queste potenzialità e ha lavorato su due fronti: quello più tradizionale dell'utilizzo in architettura delle superfici ceramiche e quello dell'arredamento. È soprattutto nel mercato dell'arredamento che Laminam si è fatta conoscere ed è diventata quasi un sinonimo di superfici in grès.
Le piastrelle Laminam esposte nello show room di Gambellara (Vicenza)
Le grandi lastre, al momento della nascita, sono una sfida che non viene capita da tutti ma l'inventore ed il fondatore di LAMINAM ci crede ciecamente e costruisce un'azienda attorno a questa innovazione.
Anche noi alla Fratelli Pellizzari crediamo nelle grandi lastre: abbiamo investito tempo ed energia per organizzare corsi di posa delle grandi lastre e nel dotare i nostri posatori delle necessarie, specifiche, attrezzature.
Negozio di grandi lastre Laminam a Vicenza
Oggi Laminam è diventata leader nelle lastre a spessore sottile che, nel nostri due negozi di Vicenza, forniamo non solo per pavimenti e rivestimenti interni ed esterni ma anche nel settore dell'arredamento (piani e antine di cucine, mobili per il bagno) o per realizzare facciate ventilate.
Di Laminam offriamo anche le lastre in inversione antibatterica, autopulente ed antiodore.
Laminam, un futuro ancora più sottile!
Il progetto più innovativo di Laminam prende il nome di "twO by Laminam" e crediamo possa rivoluzionare, ancora una volta, il mondo della ceramica in Italia, soprattutto in ambito arredo.
Si tratta infatti del materiale più sottile e leggero mai realizzato nel settore ceramico, innovativo e sostenibile, capace di mantenere inalterate le performance tecniche ed estetiche dei prodotti Laminam pur con uno spessore di appena 2 mm, ampliando le aree di utilizzo e coprendo nuove potenziali aree di mercato.
La produzione di twO by Laminam (il cui brevetto è già stato depositato) richiede numerose modifiche rispetto ai metodi e ai processi tradizionali con cui l'azienda produce le altre lastre: dall'impasto all'atomizzato, dalla pressatura ai trasporti interni, dalla cottura (più veloce) in forni elettrici, fino alla movimentazione, al packaging e alla logistica. Tutto, con un impatto ambientale estremamente ridotto lungo l'intero ciclo di vita del prodotto: meno materiale, minori consumi di energia e di acqua, meno scarti.