Qual è il miglior pavimento?

"Il pavimento è il fondamento su cui camminiamo
e costruiamo le nostre vite."

_Proverbio sconosciuto_

29/05/2024

Quanti tipi di pavimenti ci sono? Quale materiale per pavimenti è il migliore? Insomma come decido quale pavimento scegliere? Lo scopriremo in questo articolo

Pavimenti: quali scegliere e perchè?

 
Mille possibilità

La gamma di materiali per pavimenti oggi disponibile è davvero numerosa e ad ogni tipologia di pavimento sono associate specifiche caratteristiche tecniche ed estetiche. Ad ogni materiale per pavimento che valuterai per la tua casa è associato anche uno stile: se cerchi un pavimento per interni moderno e chiaro sarà più indicato un certo materiale, mentre per un pavimento elegante e classico ne sono più indicati altri.

 

Un pavimento è... per sempre!

Il pavimento, a differenza delle colori delle pareti o di altri elementi di arredo, farà parte di casa tua per moltissimi anni. Sostituirlo, in caso di ripensamenti, non sarà affatto semplice. Per questo è importante che tu scelga con attenzione e che la scelta ti convinca.

 

 

Pavimento in legno e gres per il bagno della zona notte

Bagno zona notte pavimentato con legno in rovere a spina e grandi lastre in gres effetto pietra piasentina grigia, le due materie che si incontrano.

Se vuoi vedere tutta l'abitazione, clicca qui: Ristrutturare casa in provincia di Vicenza

Aspetti estetici nella scelta del pavimento

Per prima cosa devi percepire le sensazioni e le emozioni che ti trasmette: alcuni tipi di pavimentazione ti daranno una sensazione di morbidezza, di silenzio. Altri ci daranno una sensazione di caldo e di comfort. Altri ancora, grazie alla superficie lucida, ci faranno sentire immersi in un ambiente raffinato ed elegante. Ai diversi materiali corrispondono colori e superfici dei pavimenti possono richiamarci sensazioni di lindore, di pulizia oppure di forza, di resistenza o, infine, sensazioni di natura, di calore.

 

Quale stile hai in mente per la tua casa?

Il pavimento è solamente uno degli elementi che contribuiranno a creare lo stile della tua abitazione. I differenti elementi vanno coordinati tra di loro in modo da creare ambienti coerenti, armoniosi. Per questo vanno scelti assieme agli arredi, alle tinteggiature, ai tessuti.
Spesso si compie l'errore di scegliere in ordine cronologico di esecuzione. Insomma i pavimenti si scelgono per primi semplicemente perchè "vanno realizzati per primi". Mentre dovrebbero essere scelti in coerenza con lo stile di arredamento della casa.

 

Affidarsi ad un progettista conviene sempre

Se ti affidi ad un bravo progettista vedrai come le scelte vengono effettuate tutte in contemporanea componendo, infine, un moodboard, una tavolozza di materiali e colori.
Ogni scelta successiva implica il ritorno a valutare le scelte precedenti, per essere sicuri dell'armonia del risultato. Affidarsi ad un progettista non significa rinunciare al proprio gusto personale, anzi!
Sei sempre tu che decidi la destinazione ed il progettista, semplicemente, ti aiuterà a raggiungerla.

Pavimento in legno a spina, Vicenza

Parquet interno in legno di noce posato a spina, un pavimento elegante che arreda e stupisce con le sue mille sfumature naturali.

Clicca per proseguire la visione di questa abitazione: Ristrutturazione attico a Vicenza

Aspetti tecnici nella scelta del pavimento

Ambiente di destinazione

Oltre agli aspetti estetici ed emozionali vanno valutati gli aspetti tecnici. Il primo passo è ragionare sulla destinazione d'uso del pavimento, il tipo di ambiente in cui verrà collocato e le sollecitazioni che dovrà sopportare ed in base a questo andare a combinare le caratteristiche tecniche corrette che dovrà avere il  pavimento.

 

Esempi di ambienti di destinazione

Un pavimento in un viale esterno carrabile sarà sottoposto a sollecitazioni dfiferenti rispetto ad un pavimento esterno di un terrazzo o a quello interno di una abitazione. Il pavimento di una cucina dovrà essere resistente agli urti, avere una fuga minima per facilitare la pulizia ed avere una scarsa o nulla assorbenza per evitare macchie da caduta di caffè, vino o altri agenti macchianti. Al contrario in una palestra si può consigliare un pavimento come il parquet o una gomma o un tessuto in quanto non si consumano cibi o bevande e si privilegia il confort a piedi scalzi e la morbidezza.

 

Praticità e pulibilità

Un altro importante elemento tecnico da considerare è la praticità di gestione e di pulizia. Anche qui va considerata la destinazione d'uso: un pavimento di un negozio o di un ufficio ha esigenze differenti di un pavimento per la casa. Ma anche famiglie diverse hanno abitudini di vita ed esigenze diverse che dipendono dalla presenza o meno di animali in casa, di bambini piccoli.

Pavimento in legno termotrattato

Quando questi clienti si sono chiesti quale tipologia di pavimentazione era adatta alla loro casa, abbiamo valutato insieme pro e contro di vari materiali fino alla loro scelta di un legno termotrattato.

Clicca qui per vedere questa realizzazione: Bagni e pavimenti nelle colline veronesi

Pavimenti: esigenze e prestazioni

Quando analizziamo la scelta di un pavimento dobbiamo distinguere tra le esigenze e le prestazioni. Le esigenze sono espresse dal cliente al progettista con il quale egli dialoga. Il progettista dovrà interpretare le esigenze del cliente e trasformarle in "prestazioni attese" dal pavimento.
Infine il progettista individuerà una serie di alternative tra differenti tipologie di pavimento che, rispondendo a precisi requisiti, saranno in grado di raggiungere le prestazioni desiderate.

 

Qualità del pavimento

Spesso ci viene richiesto che i pavimenti siano di "alta qualità", definizione generica e che non aiuta nella scelta. Per "qualità", infatti, si intende la capacità di un prodotto di avvicinarsi a quanto definito e pensato dal cliente. Si, intende, insomma, la capacità di rispondere alle aspettative, che però devono essere individuate.
Nel caso del pavimento la qualità si riferisce non solo al prodotto (cioè alla piastrella) ma anche alla posa in opera, si parla quindi di qualità in senso complessivo.

Pavimento esterno in gres da interno ed esterno, Vicenza

Pavimento in piastrelle ad effetto pietra con superficie da interno e da esterno, per una coerenza unica delle superfici.

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Pavimenti per interni ed esterni

Interni ≠ Esterni

Dato che abbiamo già accennato ad alcuni tipi di pavimenti iniziamo a considerare una prima classificazione tra:

 

Pavimenti esterni: maggiori stress

I pavimenti per esterni devono resistere alle intemperie, agli sbalzi violenti di temperatura, alle gelate, al sale disgelante. Quelli interni devono sopportare stress molto meno intensi, ma devono assicurare confort, isolamento acustico, facilità di pulizia ed essere adatti, nel caso, ad essere posati su impianto di pavimento a riscaldamento.

Pavimentazione esterna in porfido

Pavimento esterno in porfido squadrato fiammato e grandi lastre di gres effetto resina, la modernità e la tradizione si incontrano.

Clicca e percorri tutto l'esterno: Finiture e arredi, casa nuova a Vicenza

Pavimenti duri e pavimenti morbidi

Classificazione: rigidi o morbidi?

Un'altro modo per classificare i pavimenti è distinguere tra pavimenti rigidi e pavimenti morbidi o resilienti

 

I pavimenti morbidi non si scheggiano

I materiali morbidi si deformano quando subiscono un impatto da caduta di oggetti, in alcuni di questi può rimanere traccia del bozzo, rimane visibile una concavità, ma non si scheggiano. Insomma si dice che vengono deformati ma che ritornano, senza rompersi, alla situazione iniziale o quasi.
Questi materiali, generalmente, offrono maggiori performance, rispetto ai pavimenti duri, dal punto di vista acustico. L'aspetto acustico in qualche caso è molto importante e se vuoi approfondire trovi tutto qui: pavimenti ed acustica.

 

I pavimenti duri non si consumano

I pavimenti duri sono più resistenti al graffio e all'usura da calpestio, insomma non si consuma la parte superficiale anche se soggetti ad un traffico intenso. Generalmente questi pavimenti in caso di urto violento non si deformano ma si rompono.

Pavimento interno in piastrelle, Vicenza

Pavimento interno in piastrelle di gres porcellanato, nel formato 120x120 e nella finitura opaca effetto resina grigia.

Per vedere le altre stanze di questa abitazione: Ristrutturazione a Montecchio

Benessere termoigrometrico al calpestio

La definizione "benessere termoigrometrico" suona complessa ma si tratta, in realtà, di una cosa molto semplice. Si tratta della sensazione, più o meno piacevole, che si prova camminando a piedi scalzi sul pavimento. In alcuni ambienti, infatti, è normale trovarsi a contatto diretto con il pavimento: piscine, spogliatoi, palestre ma anche camere da letto e bagni della zona notte.

 

Ad esempio: il pavimento attorno alla piscina

Una spiaggia di una piscina può essere realizzata in marmo, in ceramica, in legno o in wpc. Questi materiali hanno degli intervalli di temperatura differenti: il legno non sarà mai freddo come la ceramica ma nemmeno si riscalderà come una piastrella in ceramica.
Oppure si può dire che l'escursione termica in termini di temperatura di una piastrella in ceramica o di un marmo è superiore rispetto a quella di legno o wpc.
Questo, come è intuibile, influisce sul benessere di chi utilizza la piscina.

 

Altro esempio: il pavimento della zona notte

Anche in questo caso è intuibile come ci sia un maggiore benessere termico nel camminare scalzi in camera da letto su un pavimento come il legno (ma anche come il linoleum o la moquette) rispetto al camminare su un pavimento rigido e freddo come il marmo, la ceramica o la veneziana.
 

Pavimento in rovere a spina italiana

Il pavimento in legno era la prima scelta, ma in quale tipologia? Abbiamo proposto un rovere stonalizzato posato a spina italiana che valorizza il grande open space e che amplia i piccoli spazi.

Clicca qui per la realizzazione completa: Ristrutturazione casa in provincia di Vicenza

Pavimenti fonoassorbenti o rumorosi?

Un'altra classificazione possibile dei pavimenti, che potrebbe essere interessante in certe applicazioni, è quella tra i pavimenti in grado di assorbire i rumori e quelli che, invece, li trasmettono agli ambienti sottostanti.
Non è difficile immaginare le caratteristiche di isolamento acustico della moquette o di un pavimento morbido in gomma rispetto a quelle di un pavimento rigido come il marmo o le piastrelle.

 

Quanti decibel?

In ambito residenziale il livello di rumore da calpestio, misurato tra unità immobiliare, deve essere inferiore a 63dB (decibel).
I valori cambiano se gli ambienti sono ospedali, casa di cure o cliniche (58 dB) o edifici adibiti ad attività scolastiche (58 dB), luoghi di culto (55dB) etc. La norma si trova qui: acustica ed edifici.

 

Sistemi di isolamento acustico

Il solo pavimento non è sufficiente. Vanno previsti adeguati sistemi di isolamento acustico che risultano fondamentali per abbattere la diffusione nei locali sottostanti dei rumori da calpestio. Vanno evitate le continuità tra elementi strutturali e studiati sistemi di desolidarizzazione che impediscano la trasmissione dell'onda acustica. Il massetto deve essere, ad esempio, staccato dal sottofondo e dalle pareti mediante un materassino di polietilene espanso.

 

Pavimento in gres di un ristorante

La ristrutturazione di un ristorante ad Arzignano (VI) ci ha coinvolto nella scelta della pavimentazione e la nostra proposta è stata quella di una piastrella in grande formato che rendesse un luogo pubblico pratico e facile da mantenere.

Clicca per saperne di più su questa ristrutturazione: Ristorante Al Campanile ad Arzignano

Pavimenti galleggianti e pavimenti incollati

I pavimenti si possono anche dividere in base alla tecnica di posa che sono molte e differenti ma che possiamo generalmente considerare divise in:

  • posa incollata
  • posa galleggiante
  • posa a secco
  • posa sopraelevata

 

Incollaggio

La posa incollata prevede che il pavimento, interno o esterno, sia incollato su uno strato (generalmente il massetto oppure il pavimento pre-esistente). L'incollaggio salda il pavimento agli strati inferiori; nel caso di pavimenti esterni, per esempio, l'incollaggio permette all'acqua di scorrere in superficie.

 

Galleggiante

La posa galleggiante, invece, prevede la presenza di uno strato di supporto, più o meno elastico, sul quale viene appoggiato il pavimento. Generalmente si tratta di un materassino in gomma o in polimeri che viene srotolato a pavimento e fissato con del nastro adesivo. In altri casi il materassino viene pre-incollato sul retro del pavimento in modo che la posa sia ancora più semplice. Gli elementi del pavimento possono essere costituiti da laminato, pvc, spc o anche piastrelle ceramiche (in questo caso alloggiate su una sorta di vassoio in gomma) ed hanno degli incastri lungo i bordi per connettere tra di loro i singoli elementi.

 

Posa a secco

La posa a secco è un particolare tipo di posa utilizzata per posare elementi ad incastro che vengono alloggiati su sabbia o su pietrisco. Si tratta di pavimenti per esterno che, grazie a questo sistema di posa, sono drenanti (l'acqua li attraversa penetrando, poi, nel suolo) e sono facili da rimuovere e riposizionare. Per la posa a secco vengono utilizzati piastrelloni in cemento, in ghiaino lavato, autobloccanti in cemento o piastrelle in ceramica ad alto spessore.

 

Sopraelevato

Il pavimento sopraelevato è una ulteriore formula che prevede un piano di calpestio staccato dal massetto attraverso una struttura che lo sostiene e permette di creare una intercapedine vuota nella quale alloggiare i diversi impianti. I cavi degli impianti diventano facilmente accessibili per cui possono essere spostati e riposizionati in base al mutare delle esigenze. Questa tipologia di pavimento è particolarmente utilizzata negli uffici delle aziende in quanto permette una estrema elasticità nella disposizione di uffici e scrivanie. I singoli moduli possono essere sollevati grazie a delle ventose e sostituiti in caso di danno.

Pavimento in legno incollato su massetto, Vicenza

Pavimento in legno di rovere stonalizzato posato a spina con colla su massetto, per un risultato raffinato, stabile e duraturo nel tempo.

Clicca qui, e scopri questa abitazione: Ristrutturazione ad Arzignano, casa in legno

Le caratteristiche tecniche: check list

Quando scegli un pavimento dovresti compilare la seguente check list per verificare quali requisiti soddisfa. Alcuni sono fondamentali (la marcatura CE ad esempio) altri sono chiaramente facoltativi.

  • Il pavimento possiede la marcatura CE  ✓
  • Il prodotto scelto per il pavimento resiste al fuoco ✓
  • Il prodotto resiste agli urti ✓
  • il prodotto resiste agli agenti climatici ✓
  • il pavimento ha un buon potere fonoisolante ✓
  • il pavimento riduce le scariche di elettricità statica (ha proprietà elettrostatatiche) ✓
  • resiste all'abrasione ✓
  • è facilmente pulibile ✓
  • non assorbe acqua ✓
  • è durevole ✓
  • è prodotto in modo sostenibile ✓
  • consente di realizzare una superficie planare ✓
  • si può posare su impianto radiante ✓

Di seguito vedremo quali sono i pavimenti tra i quali scegliere, le molte possibilità che oggi ti sono offerte, ma anche le caratteristiche ed i prezzi dei diversi tipi di pavimenti, fino a trovare, anche per te, il migliore tra i pavimenti per interni.

Qual è il miglior pavimento?

Ci sono molti tipi di materiali per pavimentazioni: veneziana, parquet, piastrelle in ceramica, marmi ma anche pvc, laminato, gomma... Qual è il miglior pavimento per interni ed esterni?

1° Tipo di pavimento: le piastrelle di ceramica

Le pavimentazioni in ceramica si realizzano incollando e poi stuccando delle piastrelle in ceramica. Queste sono ottenute mediante un processo produttivo composto da differenti fasi.
La prima consiste nel macinare e miscelare tra di loro materie prime largamente disponibili in natura (terre, argille, sabbie, silicati etc.).
Questa miscela umida viene poi pressata in modo da dare una forma al prodotto "crudo" che successivamente viene essiccato e cotto. La temperatura di cottura, che può arrivare a superare i 1200 °C trasforma la terra cruda in ceramica.

Storia della piastrella in ceramica


La tipologia di prodotto più utilizzata oggigiorno è il grès porcellanato che, grazie a continue innovazioni del distretto di Sassuolo (primo nel mondo per tecnologia e qualità dei prodotti) raggiungono dimensioni incredibili, fino alle grandi lastre 160x320 centimetri. Ci sono moltissimi tipi di grès porcellanato con prezzi e qualità molto differenti tra di loro.
Una delle principali differenze è che il grès può essere a tutta massa (quindi coerente nello spessore) oppure smaltato in superficie. 
Qui di seguito puoi trovare informazioni su come viene prodotta una piastrella in grès porcellanato.

Come si produce il gres porcellanato?

Piastrelle in gres posate a Vicenza


Pavimento in piastrelle di gres effetto ferro in questa casa a Montecchio: Pavimenti per una casa moderna a Montecchio

Pregi e difetti delle piastrelle in ceramica

Tralasciamo le considerazioni sulle altre tipologie di piastrelle in ceramica, e concentriamoci su quella più diffusa oggigiorno e cioè sul grès porcellanato. Come abbiamo visto si tratta di un particolare tipo di piastrella a struttura compatta le cui colorazioni superficiali sono omogenee nella sua intera massa ottenuta pressando e cuocendo argille selezionate. 

I vantaggi delle piastrelle in grès porcellanato sono l'ottima resistenza agli acidi, all'usura, una bassissima igroscopicità, una vastissima scelta, una facile pulizia ed una superficie igienica e atossica, con la possibilità di avere anche una piastrellatura antibatterica

In sintesi:

Il tutto con un prezzo piuttosto ragionevole, che, mediamente oscilla dai 20 ai 50 euro al metro quadrato.

il prezzo di una piastrella in grès

Ma quali sono i difetti delle piastrelle? Quali svantaggi o problemi avrai con un pavimento in gres porcellanato?

Gli svantaggi delle piastrelle sono:

Abbiamo elencato ed approfondito i vari problemi che potrebbero insorgere qui:

Problemi sulle piastrelle e come evitarli

Pavimento in piastrelle di gres porcellanato, ufficio a Vicenza


Uffici ristrutturati chiavi in mano Arzignano in cui abbiamo posato un pavimento in gres porcellanato: Uffici chiavi in mano a Vicenza

2° tipo di pavimenti: il marmo

Da sempre i pavimenti in marmo sono tra i pavimenti più nobili e ricchi che si possano utilizzare. Possono essere anche elaborati ed intarsiati al fine di formare disegni a terra o stemmi. Possono essere disposti a scacchiera (tipica la scacchiera bianca e rossa nelle chiese venete dal 1400). Ma possono anche essere intarsiate per creare decorazioni geometriche o figurative: meraviglioso, in questo caso, lo stile cosmatesco.

il marmo per pavimenti


Le piastrelle di marmo - ottenute per taglio di blocchi di particolari rocce reperibili in natura - possono essere lucidate a specchio oppure subire lavorazioni di anticatura. Questa ultima lavorazione, l'anticatura, rende il materiale consumato, invecchiato. Viene insomma simulato l'effetto del tempo. Questi pavimenti in marmo invecchiato sono molto più pratici da tenere rispetto al marmo lucido, più delicato.

Pavimento esterno in marmo e porfido

Pavimentazione esterna progettata con marmo e porfido. 

Clicca qui per vedere questo esterno: Pavimenti per esterni moderni in marmo

Problemi e vantaggi del marmo e dei materiali lapidei

Ci sono moltissimi differenti tipi di pavimenti lapidei. Questa categoria, infatti, comprende:

  • i marmi,
  • le pietre,
  • i graniti,
  • i travertini,
  • il porfido,
  • le quarziti,
  • le arenarie e
  • molti altri tipi di pavimenti realizzati utilizzando prodotti "di cava" che vengono spaccati o tagliati in lastre di vari formati più o meno regolari e poi incollati sul fondo di posa. 

Le caratteristiche dei materiali lapidei sono molto differenti a seconda delle tipologie: ci sono marmi porosi, teneri e molto assorbenti ed altri estremamente compatti e resistenti al punto da potere essere utilizzati tranquillamente anche all'esterno.

Pavimenti per esterni in materiali naturali

In genere i vantaggi di questa categoria di prodotti sono una

  • buona o ottima resistenza al calpestio,
  • una bellezza estetica intramontabile che possiamo ammirare in edifici storici di ogni tempo, ed
  • un'ampia scelta

Gli svantaggi sono:

  • l'elevato costo dei materiali
  • la difficoltà ed il costo della posa in opera
  • la sensibilità agli acidi o ai detergenti detergenti,
  • la sensibilità agli agenti atmoscerici e al gelo di alcuni prodotti naturali
  • la macchiabilità

La manutenzione di un pavimento in marmo o in pietra richiede attenzione. Su un pavimento in marmo, ad esempio, non puoi utilizzare Viakal o altri prodotti che distruggono il calcare perchè il marmo è, appunto, composto di calcare.

Un'altro svantaggio da considerare è il peso, specie per piastre di grandi dimensioni. Se nella ceramica esistono piastrelle di grandi dimensioni a spessore sottile, il marmo necessita, per i grandi formati, di uno spessore minimo di 2 centimetri che può salire anche a 3 centimetri ed oltre.

Il prezzo di un pavimento in marmo è generalmente almeno il doppio di quello di una piastrella in ceramica che lo imita.

Pavimento esterno in materiali naturali

Pavimento esterno a Castello di Arzignano in materiali naturali, porfido e pietra.

Clicca qui per vedere la realizzazione: Pavimentazione esterna a Castello di Arzignano

3° tipo di pavimenti: PVC e laminati

Anche i materiali polimerici possono essere utilizzati per costruire dei pavimenti e ne troviamo di molte tipologie. Innanzitutto troviamo pavimenti in materiale plastico che si presentano sotto forma di teli, che vanno incollati e saldati per diventare pavimenti (tipicamente i pavimenti degli ospedali) mentre altri hanno dimensioni di doghe o piastrelle e si incastrano tra di loro.

 

Tipologie di pavimenti polimerici

Le tipologie di pavimenti in plastica più diffusi sono:

  • laminati
  • pcv
  • spc

Oltre a questi pavimenti ottenuti combinando materiali plastici con altri elementi, si possono acquistare anche pavimenti in linoleum e gomma, meno utilizzati per le abitazioni e il cui consumo è in diminuizione.

 

Laminati

I pavimenti laminati sono dei multistrato, ottenuti incollando, quindi, differenti strati di materiali. La base è generalmente un supporto plastico su cui viene incollato il corpo del pavimento, un materiale composito di resina e polvere di legno. Al di sopra di questo viene incollata una fotografia in alta definizione del pavimento da imitare, tipicamente un parquet, ed infine viene steso, in superficie, uno strato di resina trasparente (overlay) per la protezione.

 

Laminato e parquet

Le differenze tra  il laminato ed il parquet stanno sicuramente nel prezzo molto inferiore del pavimento plastico rispetto al pavimento naturale (anche se prefinito). Il vantaggio del laminato sta nella maggiore resistenza al graffio mentre entrambi i prodotti sono sensibili all'umidità e quindi si gonfiano e degradano in caso di allagamento del pavimento.
Come per il legno l'eccessiva esposizione a radiazioni solari può danneggiare il pavimento perchè provoca dilatazioni e spostamenti che, nel caso del laminato, si evidenziano con fessure e successivi sfaldamenti.

 

Posa del laminato

Il laminato fa parte dei prodotti per i quali è prevista la posa galleggiante. Il prodotto si posa, quindi, su di un materassino srotolato a pavimento incastrando il maschio di ogni doga nella femmina della doga successiva. Alcuni laminati hanno già a bordo il materassino, cosa che facilita e velocizza la posa. Il laminato non si deve incollare al pavimento.

 

PVC

Polivinile, caratteristiche

Per PVC si intende poli-vinil-cloruro: è una delle materie plastiche più diffuse al mondo che viene derivato dal sale (cloro 57%) e dal petrolio (etilene 43%) e consente di abbinare ad un costo di produzione estremamente contenuto delle elevate prestazioni ed un ampia possibilità applicativa. La sua produzione industriale risale al 1936 e rispetto al linoleum presenta caratteristiche di resistenza all'usura e agli agenti chimici di gran lunga superiori. . 

Caratteristiche, vantaggi e svantaggi

I pavimenti in doghe di PVC sono generalmente di spessore inferiore rispetto ai laminati e sono costruiti da strati di solo PVC. Sono più elastici rispetto al laminato, che è più rigido e si adattano, quindi, ad irregolarità della superficie. Anche i pavimenti in PVC temono le eccessive temperature a causa delle quali le singole doghe possono dilatare in modo importante fino a sganciarsi l'uno dall'altro.
I vantaggi sono, invece, un buon comfort acustico, una buona resistenza all'usura, alla luce, ai prodotti acidi e basici diluiti ed un ampia scelta cromatica.
Va considerato che lo spessore inferiore, rispetto a laminati o parquet, consente di utilizzarli più agevolmente in sovrapposizione su pavimenti esistenti evitando, in molti casi, di dover rettificare serramenti e porte interne e blindate.

 

SPC

I pavimenti in SPC sono una evoluzione dei pavimenti in PVC. Vengono prodotti realizzando un impasto di resine polimeriche e polvere di marmo. La presenza di polvere di marmo rende più rigidi gli elementi e quindi meno soggetti a dilatazioni e sgancio. Esteticamente sono del tutto simili ai pavimenti in PVC ma il prezzo è leggermente superiore.

 

Errori nella posa del PVC


Clicca qui per scoprire alcuni degli errori nella posa del PVC: Errori nella posa del PVC

Vantaggi e svantaggi del laminato plastico

Il pavimento più richiesto

Tra i pavimenti plastici il più diffuso, anche grazie ad un costo estremamente economico, è il pavimento in laminato. È una tipologia di materiale scelta frequentemente dai giovani o da chi è in affitto, perchè permette di cambiare velocemente l'aspetto di una abitazione con una spesa inferiore ai 20 euro al metro quadrato.
Ma è davvero una soluzione valida? 

 
Caratteristiche

Cerchiamo di approfondire e capire meglio quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo pavimento. 
Abbiamo visto come questo pavimento si componga di uno strato di polvere di legno o fibre di legno miscelate con melanina, formalina e fenolo a cui viene applicata una carta Kraft sul fondo ed una carta decorata superficiale (overlay) che viene poi protetta con una resina trasparente. 

 
 

I vantaggi sono:

  • un'elevata resistenza all'abrasione
  • una ottima resistenza ai graffi,
  • una discreta resistenza agli urti,
  • la facilità di pulizia,
  • la facilità di igienizzare la superficie (attenzione: sotto al laminato, che si posa flottante, invece non possiamo igienizzare)
  • elevata resistenza alla luce
  • un prezzo molto basso, generalmente un laminato di media qualità costa tra i 15€ ed i 25 € al metro quadrato.
  • un basso prezzo di posa in opera, generalmente inferiore ai 15 € al metro quadrato

 

 

Gli svantaggi sono

  • un basso comfort acustico (effetto drum)
  • una elevata sensibilità all'umidità ed agli sbalzi termici che provocano dilatazioni lineari
  • i materiali di bassa qualità si sfaldano nel tempo in corrispondenza delle fessure tra una doga e l'altra
  • al di sotto del laminato si può creare condensa e muffa

Pavimento in laminato effetto legno, Arzignano

Pavimento laminato ad effetto legno, posato in interno ed esterno di questa casa ad Arzignano.

Clicca qui per vedere la realizzazione: Pavimenti e rivestimenti ad Arzignano

4° tipo di pavimenti: parquet e bambù

I principali materiali organici di origine vegetale utilizzabili come pavimento sono il legno, il bambù ed il sughero.

Nel caso del legno si utilizza la parte interna del tronco, deputata a sostenere l'albero.

ll bambù, che come sappiamo non è un albero, ha una conformazione è a "tubo" con l'interno cavo. Per questo viene lavorato appiattendolo e pressandolo.

Nel caso del sughero si lavora la corteccia dell'albero e se ne ricava un pavimento morbido e variegato, poco utilizzato per il costo e la scarsità del materiale. 

Tra questi il pavimento più utilizzato è di gran lunga il pavimento in legno che da secoli viene utilizzato all'interno delle abitazioni per il calore e per l'aspetto naturale che dona. 
Abbiamo dedicato un ampio approfondimento a chi vuole saperne di più:

PARQUET IN LEGNO

Pavimento in legno a Vicenza

 

Pavimento in legno di rovere in un appartamento ristrutturato chiavi in mano a Vicenza: Cucina ed arredamento su misura ad Arzignano

Vantaggi e svantaggi del parquet

I vantaggi del pavimento in legno sono intuibili:

  • risulta essere un materiale estremamente confortevole,
  • è un ottimo isolante termico ed acustico
  • è (quasi sempre) atossico, se i prodotti utilizzati per l'incollaggio ed il trattamento sono biocompatibili
  • garantisce una buona igiene
  • puoi rinnovare un vecchio parquet senza doverlo sostituire

Gli svantaggi del parquet sono:

Pavimenti in legno

Pavimento in legno scuro in una casa a Vicenza

Pavimento in legno di rovere scuro posato a spina ed utilizzato anche per la scala a sbalzo, con doghe dritte che rivestono ogni scalino vestendolo in tutti i suoi lati.

Clicca qui per scoprirne di più: Casa elegante a Vicenza

5° tipo di pavimenti: i conglomerati. Veneziana e Palladiana

I pavimenti in conglomerato di cemento miscelato con altri materiali sono anche detti "pavimenti compositi" ed i due più utilizzati, specie qui tra Vicenza e Verona, sono la Veneziana e la Palladiana. 

La Veneziana nasce alla fine del 1500 a Venezia dove si diffonde grazie alla sua capacità di adattarsi ai cedimenti, frequenti nelle isole della laguna, ed al magnifico aspetto estetico. Abbiamo dedicato una pagina a questo pavimento:

IL TERRAZZO ALLA VENEZIANA

La palladiana, a differenza della veneziana, viene realizzata con frammenti di marmo di dimensioni maggiori ma, come la veneziana, viene lucidata fino a potercisi specchiare. Della palladiana esiste anche una versione adatta all'esterno, realizzata con marmo burattato (anticato meccanicamente) per renderlo antiscivolo. 

LA PALLADIANA

Pavimento alla Veneziana in una casa ad Arzignano

 

Pavimento alla veneziana realizzato in una casa ristrutturata a Montecchio: Ristrutturare casa a Vicenza

Pregi e difetti di Veneziana e Palladiana

I prodotti agglomerati, la veneziana, la palladiana ed i derivati, sono ottenuti mediante miscelazione di cemento e di marmi o graniti frantumati in base alla granulometria desiderata. 

Pavimento alla veneziana

I vantaggi sono un ottima resistenza al calpestio, una bellezza estetica ed un ampia scelta cromatica con la possibilità di personalizzare decori, fasce o inserti. 

Gli svantaggi sono la macchiabilità, la vulnerabilità chimica, la delicata manutenzione, la difficoltà di riparare un pavimento una volta danneggiato. 

Pavimento alla veneziana a Verona

 

Pavimento alla veneziana realizzato in provincia di Verona. Clicca qui per scoprire di più: Pavimenti e rivestimenti a Soave

6° Tipo: Pavimenti tessili

6. Pavimenti tessili

 

Vantaggi e svantaggi

Il vantaggio di questa tipologia è soprattutto in termini di isolamento acustico del pavimento. Non a caso la ritroviamo nei corridoi e nelle camere degli hotel in quanto ha la capacità di ridurre e quasi azzerare il rumure da calpestio.
Lo svantaggio più grosso è la capacità di accumulare sporcizia e polvere la cui eliminazione non è facilissima e che, nel tempo, possono provocare disagi ed allergie. La posa è piuttosto semplice ed avviene generalmente tramite incollaggio mediante opportuni collanti e non ha un costo elevato. Più complessa è la rimozione, infatti esistono anche delle modalità di incollaggio non-permanente, che consentono il riposizionamento.

 

Tipologie

Sul mercato esistono differenti tipologie con composizioni estetiche e cromatismi abbinabili ad altri elementi di arredo, come i tessuti dei tendaggi, ad esempio. La norma che regolamenta i pavimenti tessili è la Uni En 1307 del gennaio 2019 che classifica le diverse tipologie e specifica i requisiti per la classificazione delle pavimentazioni e le classi di utilizzo in relazione alle proprietà del rivestimento. Il tipo di pavimento tessile più conosciuto e diffuso è la moquette.

 

La moquette

La moquette viene utilizzata quando la necessità di attutire i rumori da calpestio è molto rilevante. Come abbiamo detto la troviamo nei corridoio degli hotel ma anche in locali in cui il rumore da calpestio rappresenta un problema particolarmente sentito, pensiamo ad esempio ad un teatro o ad una grande sala convegni. Oltre al comfort acustico la moquette offre anche una morbida sensazione al calpestio e conferisce eleganza estetica agli ambienti, a meno che non sia usurata o rovinata.
La troviamo in rotolo oppure in formato geometrico (quadrotte).

 

Composizione della moquette

La moquette è un pavimento tessile non woven, cioè non tessuto, ottenuto cucendo al supporto, generalmente un materiale plastico, dei fiocchi già tinti di fibra tessile. Si tratta di una lavorazione antica e deriva dalla lavorazione del feltro.
Gli svantaggi, come già accennato, riguardano la pulizia e la manutenzione, l'igienicità. 

 

Pavimento temporaneo

Un'altro dei vantaggi dei pavimenti tessili è il fatto di poter essere utilizzati per un periodo di tempo e poi rimossi. Questo è l'utilizzo che se ne fa, per esempio, in quartieri fieristici ma anche dove si voglia proteggere la pavimentazione esistente: pensa ad una esposizione in un palazzo antico, con pavimenti di particolare pregio.

 

Proprietà dei pavimenti tessili

Le proprietà da considerare quando si decide di valutare un pavimento tessile sono:

  • resistenza all'abrasione
  • stabilità dimensionale
  • resistenza dei colori ai lavaggi
  • assorbimento acustico
  • caratteristiche antistatiche
  • idoneità a sedia a rotelle (eventuale)
  • idoneità allo sfilacciamento

 

Pavimento effetto stuoia intrecciata

7. Pavimenti in resina

Con il termine pavimento in resina si intende un trattamento fatto su un fondo con prodotti resinosi. Il risultato finale si presenta a superficie continua, senza giunti, di ridotto spessore.
Questa soluzione, per quanto detto e per la ricchezza di scelte cromatiche, è molto apprezzata da interior designer ed architetti. Ma possiamo considerarlo il pavimento ideale? Oppure anche i pavimento in resina presenta dei problemi o degli svantaggi?

 

Come si realizza

Il pavimento in resina viene utilizzato in industrie e stabilimenti produttivi, in ospedali, palestre e locali commerciali e, da ormai 30 anni, anche in abitazioni.
Si ottiene sovrapponendo strati di materiali diversi, generalmente delle resine bicomponenti, che si ancorano al fondo e tra di loro indurendo.
La norma di riferimento è la Uni 10966:2007.

 

La resina dura?

La durata del pavimento dipende dalla consistenza del supporto e dalle condizioni in cui viene utilizzato. Questo significa che se il supporto cede o si frattura, la lesione si trasferirà inevitabilmente alla superficie. A far degradare il pavimento può essere anche un utilizzo intenso e stressante come ad esempio temperature elevate o presenza di abrasivi sul pavimento (un esempio di abrasivo è lo zucchero che cade dal bancone del bar).

 

I vantaggi

I vantaggi sono facilmente intuibili:

  • basso spessore, e quindi possibilità di andare a sovrapporre a pavimenti esistenti senza dover modificare porte e blindati
  • facilmente lavabile perchè non ci sono fughe o giunti
  • peso ridotto, adatto quindi anche dove non possiamo caricare troppo il solaio

 

Problemi della resina

I principali problemi ed inconvenienti della resina si possono dividere tra quelli dovuti ad errate applicazioni da quelli che insorgono, invece, nel tempo per cause differenti.
Queste ultime sono, ad esempio, rigonfiamenti (quasi sempre dovuti a presenza di umidità negli strati inferiori che risale e che fa "sbollare" la resina), variazioni cromatiche (ingiallimento, opacizzazione, sbiadimento).
I rigonfiamenti si possono presentare anche a distanza di anni dalla posa in opera.
Inoltre, come detto, la resina può essere soggetta ad usura da abrasione e da graffio.

 

Cause dei problemi

Le principali cause di problemi sui pavimenti in resina sono:

  • carico di lavoro sottostimato
  • presenza di umidità al di sotto dello strato di resina
  • infiltrazioni di umidità che penetrano al di sotto dello strato di resina
  • contatto con sostanze acide
  • presenza di agenti abrasivi (zucchero)
  • errata miscelazione dei due componenti (resina e indurente)
  • imperfezioni sul fondo che si rivelano anche sulla superficie
  • temperatura di applicazione o di esercizio non consona
  • incompatibilità tra la resina ed il fondo di posa

Altri materiali

Linoleum

Il linoleum fu inventato in Inghilterra intorno al 1860 da Frederick Walton e prende il nome dal latino linux (pianta di lino) e oleum (olio) di cui è composto insieme a materie prime naturali quali farina di legno, farina di sughero, pigmenti colorati calandrati su un tessuto di juta naturale. 

I vantaggi del linoleum sono legati all'essere composto di materie prime naturali, biodegradabili, al suo comfort acustico, all'ampia scelta cromatica e al fatto di essere antibatterico. 

Gli svantaggi sono la sensibilità alla luce con effetti fotocromatici e la sua scarsa resistenza al taglio e al graffio. 

La gomma

La gomma naturale è senza dubbio uno dei materiali più antichi conosciuti. Il suo utilizzo come pavimento prevede che la mescola di gomma naturale sia miscelata ad una gomma sintetica e additivata a cariche minerali rinforzanti. 

I vantaggi sono buone caratteristiche di fonoassorbenti ed elasticità permanente, igiene, facilità di pulizia, flessibilità. 

Gli svantaggi sono la sensibilità ad oli e grassi. 

Viene impiegata in laboratori, ospedali, palestre e campi di gioco. 

Pavimenti: quale forma? Piastre o teli?

I materiali per il pavimento possono presentarsi in varie forme. Principalmente due: in teli, da srotolare ed incollare, oppure in elementi singoli (piastrelle, listelli) da incollare singolarmente. 

I materiali che si presentano in teli o rotoli -  moquette, vinile, linoleum - richiedono tecniche di applicazione ed installazione relativamente semplici, e perciò praticabili anche da operatori non professionali. Insomma si tratta di un “do it yourself”: il telo deve infatti solo essere incollato sul fondo di posa - massetto o pavimento esistente - e la velocità di installazione è più elevata che per gli altri materiali, così come sono più semplici e meno onerose anche le tecniche di sostituzione in futuro. 

I materiali in piastrelle, lastre o listelli - piastrelle ceramica, in marmo o pietre naturali, tavole o listelli in legno - richiedono invece tecniche di applicazione più complesse, per cui è conveniente fare ricorso ad operatori professionali (posatori).

La velocità di installazione è relativamente più bassa e, per assicurare una soddisfacente riuscita estetica ed una buona funzionalità e durabilità dell’installazione, è necessario affidarsi ad operatori specializzati. Anche la sostituzione della pavimentazione sarà più difficile ed onerosa, in quanto prevede la demolizione della superficie esistente, la predisposizione di una nuova superficie di posa e l’installazione del nuovo materiale.

La posa delle piastrelle: da 50 anni nel settore

Pavimento in gres 120x120

Pavimento interno pratico e facile da pulire: il gres porcellanato nel formato 120x120 ad effetto resina grigia. Il grande formato permette di avere meno fughe, zona più delicata delle pavimentazioni in piastrelle.

Clicca per continuare il tour dell'abitazione: Ristrutturazione a Montecchio Maggiore

Conclusioni e linee guida per la scelta di un pavimento

A conclusione di questo articolo possiamo dire che le linee guida per la scelta di un pavimento sono:

  • individuare le proprie esigenze in termini estetici e di abbinamento con il futuro arredamento
  • stabilire le prestazioni tecniche che desideriamo avere dal pavimento
  • informarsi mediante schede tecniche sui pavimenti che riteniamo rispettino i nostri desideri
  • affidarsi ad uno dei migliori architetti di vicenza o ad uno dei migliori architetti di verona, professionisti di compentenza ed esperienza, in grado di darci assistenza sia prima che durante la posa per evitare problemi sui pavimenti
  • informarsi sul costo e sulla facilità del futuro riciclo o smaltimento del pavimento

 

Il pavimento giusto

Abbiamo visto come non esista un pavimento "giusto" ma che vanno fatte considerazioni sull'ambiente di utilizzo, sul costo, sui requisiti e sulle aspettative.
Le nuove tecnologie ci consentono di poter scegliere materiali sempre più leggeri, funzionali ed esteticamente validi e versatili.
La differenza la fa anche una accurata posa in opera che può trasformare il più bel pavimento nel più brutto degli incubi.

Grazie!

Per approfondire

Se vuoi sapere di più sui materiali per il tuo esterno, scrivimi nel box dei commenti in fondo a questa pagina.
Se invece desideri fissare appuntamento per valutare dal vivo i materiali per il tuo esterno ed affidarci il progetto e la realizzazione, e se ti trovi nelle province di Vicenza, Verona e Padova, puoi venire a conoscerci compilando il form qui sotto!

 

Siamo un'azienda a conduzione familiare

Vogliamo farti sapere che siamo una piccola realtà familiare, un insieme di team di arredatori e tecnici di cantiere che collaborano con progettisti, artigiani ed imprese edili per quanto riguarda i pavimenti, rivestimenti, bagni ed arredi su misura per cucine, living e camere. Ci occupiamo di interni ed esterni in tutto il Veneto ma non siamo attrezzati ed organizzati per lavorare al di fuori della nostra regione in quanto questo non ci permetterebbe di dare la giusta assistenza ai clienti.

 

Qualità = costi

Leggendo penso tu abbia captato che lavoriamo solamente con materiali di alta qualità e Made In Italy. Per questo motivo vorremmo precisare, anche se ti sembrerà ovvio, che non siamo conosciuti per essere economici perchè i nostri pavimenti non sono tra quelli a più basso costo sul mercato e la manodopera specializzata ha un valore che giustifica pienamente i costi della stessa. Va detto inoltre che anche altri nostri servizi - consulenza, progetto, sopralluoghi, assistenza durante la vendita e post vendita - li comprendiamo all'interno del tuo futuro preventivo perchè pensiamo che siano essenziali e imprescindibili.

 

Difetti e pregi, non nascondiamo nulla

Se, poi, vuoi conoscere anche altri nostri pregi e difetti li abbiamo elencati, con ehm... l'aiuto dei nostri clienti e delle loro recensioni (alcune davvero cattivissime) in questa pagina: "chi siamo e come lavoriamo secondo i nostri clienti". Crediamo che conoscere i nostri difetti sia altrettanto importante che conoscere i nostri pregi per darti modo di "sceglierci" in modo consapevole, per questo le abbiamo raccolte con la massima trasparenza.

 

Qui di seguito trovi i nostri indirizzi dove potrai toccare con mano superfici, bagni e cucine:

FRATELLI PELLIZZARI spa
Bagni, Cucine e Superfici
VIA VIGNAGA, 31
36071 COSTO DI ARZIGNANO (Vicenza) 

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FRATELLI PELLIZZARI  spa
Bagni e Superfici
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Dove trovare i migliori pavimenti a Vicenza?

A Vicenza puoi trovare molti negozi specializzati in pavimenti. Quasi tutti sono in grado di fornirti pavimenti in ceramica "chiavi in mano" e molti di questi sono anche in grado di fornire e posare parquet, marmo o veneziana.

Ecco la lista dei negozi specializzati in pavimenti:

  • Sterchele spa - Via Olmo 2 - 36051 Creazzo (VI) - 0444 340763
  • Minuzzo Ceramiche - Via Ragazzi del '99, 48 - 36100 Vicenza - 0444 302230
  • Minuzzo Ceramiche - Via Marsan, 46 - 36063 Marostica (VI) - 0424 75349
  • Battaglin Luciano - Viale Vicenza, 71 - 36063 Marostica (VI) - 0424 - 75032
  • L'angolo della Ceramica - Via L.Da Vinci, 10 - 36030 Motta (VI) - 0444 971774
  • Covolo srl - Via Ponticello, 49 - 36060 Colceresa (VI) - 0424 708920
  • Gaiv società cooperativa - Viale della Scienza, 30 - 36100 Vicenza - 0444 348495
  • Pellizzari Armando - Via del lavoro 5 - 36071 Arzignano (VI) - 0444 674571
  • Pianalto srl - Viale dell'Industria 35 - 36071 Arzignano (VI) - 0444 671079
  • Zamberlan Antonia - Via Dell'Industria 38 - 36050 Sovizzo (VI) - 0444 376440
  • Commerciale Veneta Beltrame, Viale della scienza 12 - 36100 Vicenza - 0422 696311
  • Fratelli Beltrame spa -  Via Roma 19 - 36040 Torri di Quartesolo, (VI) - 0444 387214
  • Ercego Luciano - Via Monte Verlaldo 58 - 36073 Cornedo Vicentino (VI) - 0445 951223
  • Oliviero Pavimenti - Viale dell'Artigianato 14 - 36050 Sovizzo (VI) - 0444 573116
  • Piovan Pavimenti - Via Teonghio, 1 - 36040 Orgiano (VI) - 0444 874562
  • Gregolo -  Via Prolin 4 - 36025 Noventa Vicentina (VI) - 0444 787011
  • Cavinato spa - Via della Meccanica 59 - 36100 Vicenza (VI) - 0444 229111

Oltre a questi ci sono i colossi della grande distribuzione a Vicenza che, però, non danno il servizio di fornitura e posa in appalto di pavimenti. Mi riferisco a: Iperceramica, Polis, Bricoman, Leroy Merlin.

Infine, per ultimi, ecco i nostri due punti vendita:

  • Fratelli Pellizzari spa - Via Vignaga, 31 - Costo di Arzignano (Vicenza) - Tel. 0444459011

  • Fratelli Pellizzari spa - Viale Europa, 2 - Gambellara (Vicenza) - Tel. 0444649038

Se vuoi valutare quale pavimento acquistare per casa tua, se vuoi avere ulteriori indicazioni sui vantaggi e svantaggi dei vari tipi di pavimento, contattaci per fissare un appuntamento compilando il modulo che trovi qui di seguito.

 

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  • Pianta arborea tropicale africana spontanea con un areale di crescita molto ampio, può superare i 40 metri di altezza e raggiungere diametri di 160/180 centimetri. Il legno ha una durezza "discreta" ma una nervosità medio-bassa. Il colore è bruno con striature bionde appena posato, si ossida e diventa scuro nel giro di qualche mese.

  • A Castelgomberto abbiamo realizzato interamente questa abitazione curando i pavimenti, i rivestimenti e gli arredi dei bagni. Tutte le foto nella gallery in fondo all'articolo.