Pavimento in legno posato su parquet esistente
Le vecchie pavimentazioni in legno solitamente sono perfettamente adatte a diventare il piano di posa per incollarvi il nuovo parquet. La prima cosa da fare, come per ogni piano di posa (massetti tradizionali, radianti, autolivellanti, vecchie piastrelle) è controllare l’umidità esistente.
Come seconda cosa va verificata l'eventuale presenza di tarli. Su pavimenti in legno vecchi, solitamente in rovere, ci si potrebbe trovare in presenza di questi insetti. In questo caso si dovrà agire con un trattamento specifico, in modo da avere la certezza che non venga compromessa la nuova pavimentazione in legno.
Poi va controllata la planarità del pavimento esistente: pavimenti risalenti a 50 anni fa ed oltre possono avere gravi problemi di planarità in quanto non veniva controllata con il laser il livello, specie da una stanza all’altra.
Si tratta quindi di decidere se realizzare una posa flottante o incollata.
La posa flottante è sempre la soluzione più facile da adottare e si procederà con la stesura del materassino sul vecchio parquet e la posa del nuovo pavimento con incollaggio solamente degli incastri maschio-femmina.
La posa a colla - che noi consigliamo di disporre a 90° o, meglio ancora, a 45°rispetto al pavimento esistente, prevede una prima fase di carteggiatura per eliminare dalla superficie del vecchio parquet eventuali strati di cera, di vernice o di altre sostanze che impediscono il corretto aggrappaggio.
La posa del pavimento in legno.
Infine si procede con un idoneo collante bicomponente ad incollare il nuovo pavimento in legno su quello esistente.