Perchè un pavimento in legno?

Non solo a pavimento

Colori, sfumature, geometrie classiche o innovative... il pavimento in legno si è evoluto per consentire ad architetti, progettisti ed interior designer di utilizzarlo in ogni stile ed ambito applicativo, sia per superfici orizzontali che verticali ed anche in stanze che un tempo gli erano precluse. Anche nelle nostre realizzazioni è ormai normale vedere del parquet a pavimento nel bagno, a rivestimento in una cucina o in una parete del soggiorno.

Legno o imitazioni?

I produttori dei pavimenti in legno si sono dati da fare negli ultimi anni per contrastare le imitazioni (LVT, laminati o grès effetto legno) ed oggi propongono parquet in differnti stili e forme, colori e finiture, abbinabili a qualsiasi ambiente e stile e proponendosi anche per realizzare boiserie, mensole o elementi di arredo.

Quello che caratterizza il legno, che lo rende affascinante è la sua mutevole estetica, composta da trame, tessiture, venature, pori, anelli di accrescimento e nodi. Tutti questi elementi cambiano da tavola a tavola regalando sensazioni ed emozioni.

Imperfetto ma vero

Il legno è perfetto? No, affatto! Ma è autentico: i nodi, il colore irregolare, il fatto che una tavola sia diversa dall’altra, come sempre diverso è il legno, sono gli elementi che rendono il parquet autentico. Imperfetto, ma vero. E comunque: chi l'ha detto che questi elementi siano imperfezioni? Unicità, personalità, originalità, autenticità: questi sono i termini che useremo per raccontarti la straordinaria bellezza del parquet.

Il piacere di accarezzare il legno

A proposito di emozioni: non è raro osservare, tra i nostri clienti, il bisogno di accarezzare il campione di legno, di sfiorarlo con la mano, a volte di annusarlo. Noi stessi raccontiamo quanto sia piacevole camminare sul parquet a piedi scalzi.  Ma contemporaneamente al legno moderno è richiesta robustezza, durabilità, praticità nella manutenzione.

Pavimenti in legno: quali tipologie?

Breve storia dell'evoluzione del parquet

Ci occupiamo di pavimenti in legno da più di 50 anni ed abbiamo partecipato all'evoluzione tecnologica ed all'ampliamento della gamma dei prodotti che oggi ci permettono applicazioni che erano impensabili anni fa. Fino a 25 anni fa si utilizzava solamente il legno massello, che veniva posato, poi levigato e verniciato in opera. Con l'affermarsi del legno prefinito, cioè levigato e verniciato in fabbrica, è notevolmente migliorata la qualità del risultato e si sono ampliate le gamme di parquet utilizzabili come pavimento, grazie alla maggiore stabilità offerta dal sistema multistrato. Questo ha permesso anche, per un periodo di tempo, l'affermarsi di essenze esotiche, che poi, grazie ad una crescente sensibilità ambientale hanno lasciato il posto a legni certificati FSC. Oggi il pavimento in legno prefinito multistrato rappresenta la quasi totalità dei pavimenti in legno, secondo le statistiche del mercato del parquet in Italia.

Principali tipologie di parquet disponibili

Abbiamo descritto le caratteristiche delle differenti tipologie in questi articoli:

• Parquet in legno massello, cioè legno che deve essere posato, levigato e verniciato in opera. Viene utilizzato sempre più raramente. Richiede tempi lunghi di realizzazione, posatori esperti, tolleranza da parte dei clienti degli inevitabili difetti dovuti alla lavorazione manuale.
• Parquet prefinito a due strati, si tratta di un pavimento già finito, quindi esente da difetti; il lavoro si completa in pochi giorni, è più stabile ed adatto ai sistemi di riscaldamento a pavimento.
• Parquet prefinito a tre strati, ancora più stabile del due strati grazie ad un terzo strato di controbilanciatura. Si può posare anche galleggiante (flottante).

Quali misure?

Sono cambiate anche le misure richieste: negli anni '60 e '70 si vendevano formati come il mosaico o il lamparquet (5x25x1 cm), negli anni '90 si diffonde il listoncino prefinito (6x60x1) e, nelle case più belle, il listone (8x80x1). Di rado vengono utilizzati anche le quadrotte o degli intarsi.
Nel nuovo millennio i formati crescono ancora e si vendono le tavole di larghezza uguale o superiore ai 20 cm. e lunghezza fino a due metri ed oltre.
Di recente si afferma l'utilizzo della raffinata posa a spina italiana o ungherese, con un ritorno, quindi, ad un formato più piccolo.

Pavimenti in legno disegnati dalla natura

I disegni in una tavola in legno

Quando parliamo di disegni di un parquet intendiamo l'arabesco o il particolare effetto cromatico o di riflessi che si manifestano sulle differenti sezioni del legno naturale a seguito del taglio, della disposizione della tessitura, delle venature, dei nodi, delle alternanze naturali di colore dovute alle stagioni trascorse. La scelta del parquet influirà nell'accentuare questi elementi: una scelta rustica sarà più stonalizzata, più nodata, avrà, insomma, più carattere di una scelta rigata.

Disegni esaltati dalle finiture

I differenti elementi e la loro entità renderanno unica ogni singola tavola del tuo pavimento e potranno essere esaltati o spenti dalle finiture superficiali del parquet che andrai a scegliere. Se, per esempio, scegli un legno con spaccature e nodi che vengono stuccati in contrasto di colore il risultato sarà un pavimento con più carattere rispetto ad un altro in cui le stuccature vengono eseguite "in tinta", e che saranno, quindi, meno visibili.

Parquet più o meno venati?

Ma che parquet scegliere? Con disegni più o meno marcati?
Dovresti considerare lo stile dell'arredamento che desideri e abbinarci il parquet. L'ideale è costruire un mood accostando i materiali scelti per casa tua, compreso il parquet.
Se hai in mente un arredamento minimale, per esempio, valuta di sposare le linee semplici e minimali degli arredi con trame variegate e complesse del pavimento in legno, per ottenere una combinazione esaltante.

Parquet e lucentezza

Il legno e la luce

Magari non ci hai pensato ma il parquet ti regala anche una ulteriore emozione quando la luce rimbalza sul pavimento e si diffonde. La lucentezza è il riflesso che si produce sulla superficie del legno quando viene illuminato, sia con luce naturale che artificiale. La maggiore o minore lucentezza dipende dalle caratteristiche specifiche della specie legnosa, dal tipo di finitura scelta per la superficie, dall'orientamento delle fibre rispetto alla luce.

Quali legni sono più chiari?

In caso di legno levigato e verniciato otterremo una maggiore lucentezza, che raggiunge il massimo se vengono scelte specie con colori chiari come l'Acero, il Ciliegio o il Faggio. Eventuali specchiature (qualcuno le chiama "slumaccature") regalano riflessi di luce anche sul Rovere. Qualcuno può arrivare a ritenerle addirittura un difetto, mentre in realtà questi filamenti rivelano semplicemente la presenza di raggi midollari, tipici della struttura del legno.

Quali legni sono più scuri?

Più misteriosi ed intriganti ma altrettanto interessanti sono i riflessi della luce nei pavimenti in legno scuri, bruni o violacei. Le essenze più affascinanti sono quelle esotiche come l'Afrormosia, il Cabreuva Incenso, l'Iroko. Ma dal momento che vengono ottenute da foreste primarie, senza ri-piantumazione, è bene evitarle ed utilizzare, piuttosto dei legni termotrattati che presentano un aspetto del tutto similare e sono ottenuti da foreste coltivate e certificate. 

In ogni caso la lucentezza del parquet regala una luce calda agli ambienti di cui il progettista di interni deve tenere conto.

Pavimento in legno: quali essenze? 

La scelta dell'essenza giusta: l'estetica

Nei paragrafi precedenti abbiamo accennato ad alcune delle essenze, cioè delle speci di legno disponibili. Quando dovrai scegliere il tuo pavimento in legno ti troverai a dover decidere quale essenza utilizzare. Per fare questa scelta dovrai tenere conto sia di motivi estetici che tecnici. 
Dovrai, infatti, cercare il parquet che ha un colore che si sposa con il resto dei colori della casa, che si lega con il mood della casa. Come si fa? si accostano campioncini dei differenti materiali scelti: tessuti, tinta delle pareti, pavimenti, mobili... fino ad arrivare alla combinazione che più ci piace. Va fatta particolare attenzione quando si devono abbinare due legni differenti nello stesso ambiente, per esempio il legno del tavolo con quello del pavimento.

Due legni nello stesso ambiente?

Se scegli di avere le porte in legno dovrai cercare di realizzarle nello stesso colore del pavimento, in caso contrario potresti avere due tonalità magari simili ma non uguali e creare un distonia. Lo stesso discorso vale nel caso di una scala in legno a chiocciola che arriva in un soppalco con il pavimento in legno: anche qui avere due legni differenti a contatto diretto sarebbe un errore. 
Così come è un errore mettere a stretto contatto un grès effetto legno ed un pavimento in legno vero: piuttosto scegli uno dei due materiali e mantieni la continuità.

La scelta dell'essenza giusta: la tecnica

Dovrai anche tenere conto di aspetti tecnici: alcune essenze sono più resistenti di altre al graffio o all'umidità e quindi più adatte a certi ambienti ed utilizzi. Dovrai prestare particolare attenzione a questi fattori nel caso in cui tu scelga di utilizzare il parquet in bagno oppure se devi realizzare un pavimento in legno al di sopra di un impianto di riscaldamento a pavimento. Ancora più importante è considerare il comportamento all'umidità in caso di raffrescamento a pavimento. Troverai indicazioni a riguardo in queste pagine dedicate:

• Parquet: caratteristiche delle varie essenze
• Il parquet in bagno è un problema? Essenze, tecniche ed accortezze
• Il parquet ed i cagnolini: è un problema?

Parquet e colore

Il colore del legno è dovuto al deposito di diversi materiali risultanti dal processo di crescita, dall'ossidazione e da altre reazioni chimiche che avvengono nell'insito del legno. I colori del legno non comprendono solamente la tradizionale scala dei marroni ma si aprono a moltissime e raffinate tonalità.

Possiamo acquistare parquet naturalmente chiari (Rovere, Faggio, Acero) o naturalmente scuri (Noce, Afromosia, Iroko) oppure tendendi al rosso (Acacia, Doussiè). Ma possiamo anche acquistare parquet in rovere con sfumature scure ottenute grazie al termotrattamento del legno, chiare o grigie per il trattamento di colorazione superficiale.
La scelta viene fatta considerando l'arredamento, di cui il pavimento è il naturale sfondo e piedistallo, ma anche la luminosità naturale degli ambienti e le dimensioni degli spazi da pavimentare.
I legni tinti di scuro provocano un restringimento degli spazi, mentre se colorati di chiaro sono impiegate in ambienti moderni e rendono la stanza più grande. La particolarità della colorazione del parquet è quella di mantenere inalterata la natgura costitutiva del legno, lasciando in trasparenza tutte le imperfezioni  ed i nodi in modo tale da ricreare allo stesso tempo l'effetto del colore ma senza perdere la naturalità e l'unicità del parquet.

Decorazione nel parquet

Se vogliamo ottenere un ambiente raffinato, ricco e vogliamo "osare" e stupire, possiamo abbinare al pavimento in legno delle decorazioni che oggi ci sono offerte da diversi produttori. Per esempio possiamo utilizzare dei formati esagonali, magari in multicolore, per creare un tappeto decorato. Oppure utilizzare un fregio o un bindello per riquadrare la stanza ed evidenziare, magari, un bel tavolo centro stanza. Possiamo realizzare un rosone ligneo all'ingresso o al centro della stanza o scegliere una cornice floreale che corre tutto attorno alla stanza.

Una soluzione più semplice è quella di usare il parquet a cassettoni o a riquadri che si ripetono negli ambienti e che esistono sia in forme classiche che in forme moderne.

Possiamo anche trovare intarsi realizzati abbinando parquet ed altri materiali, come pietra, marmo, acciaio, vetro o ceramica.
Infine possiamo disegnare onde sinuose con il pantografo. Insomma, anche in questo caso, l'unico limite è la fantasia.

Parquet invecchiati?

Sempre più spesso proponiamo pavimentazioni in legno invecchiate artificialmente, trattate in modo da sembrare antiche, usate, rovinate dal tempo. Oltre a rendere i pavimenti esteticamente affascinanti tutti questi trattamenti hanno anche un altro, fondamentale, vantaggio: quello di renderli meno “delicati” in fase di utilizzo. Come ha detto efficacemente un nostro cliente: “praticamente mi vendete un legno già rovinato, così se lo graffio non me ne accorgo!”.

In sintesi il vantaggio è esattamente questo: se stai pensando di pavimentare in legno una zona giorno a contatto con l’esterno e temi che si possa graffiare o ammaccare, un pavimento anticato, morciato, piallato a mano o con superficie effetto sega, è la soluzione perfetta per te.

Pavimento in legno: la posa

Sappiamo come la posa di un parquet sia molto più complessa e rischiosa della posa di un pavimento in piastrelle. Per questo abbiamo selezionato accuratamente per te i migliori fornitori di parquet ma anche i migliori posatori delle zone di Vicenza e di Verona. 
Se vuoi approfondire le tecniche di posa, i materiali da utilizzare, le normative che regolano i metodi di posa ed i controlli sulla qualità del pavimento trovi alcuni approfondimenti qui:

• La posa del parquet, tecniche e accortezze
• Gli schemi di posa del parquet
• Il collante per il parquet

In tanti anni abbiamo posato migliaia di metri quadrati di pavimenti in legno per interni e decking in legno per esterni nelle provincie di Vicenza, di Verona, di Padova e nei comuni limitrofi. Sono pavimenti che mantengono la loro bellezza, anno dopo anno, e testimoniano la nostra cura e attenzione al risultato finale. Ti sembrerà strano ma di un pavimento in legno ci si può innamorare: parlane con un amico che ha il parquet a casa e te lo confermerà, oppure leggi:

• Camminare scalzi sul parquet

Scegliere il parquet vuol dire far del bene all'ambiente

Se il parquet viene scelto in maniera responsabile, informandosi correttamente sulla sua provenienza e sulle lavorazioni, si avrà - oltre che un ottimo pavimento - anche un effetto positivo sull'ambiente.
Devi considerare, infatti, che l'attività edilizia incide in modo importante sull'ambiente e molti elementi che vengono utilizzati nella casa hanno costi e conseguenze che pagheranno i nostri figli o nipoti. Il legno che viene prodotto in Italia deve essere proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.
Le foreste immagazzinano milioni di tonnellate di CO2 e la trasformano in legno. Per questo motivo il legno, dal punto di vista ambientale, è il migliore tra i prodotti che vengono utilizzati in edilizia, sia per fare tetti, che solai, che pavimenti in legno.

• 5 motivi per cui posare il parquet fa bene all'ambiente

In alcuni casi, però, anche volendo il legno non si può posare, scoprilo qui:

• Quando non si può posare il legno

Come si sceglie un pavimento in legno?

I fattori di cui tenere conto sono molti: l'aspetto estetico, la presenza o meno di venature e nodi, lo stile rustico o moderno, la colorazione, la tecnica costruttiva (la stratigrafia), la durezza della superficie e la stabilità, cioè la capacità di sopportare sbalzi di umidità e temperatura...
In questi articoli troverai indicazioni su come si sceglie un pavimento in parquet

• Scelta: Cerchio, quadrato, triangolo e le classi di aspetto
• Essenze: Le differenti essenze (alberi) e le loro caratteristiche e colori
• Durezza: Parquet duri o parquet stabili? quali scegliere

Pavimento in legno e massetti

Una volta scelto il pavimento occorre prestare molta attenzione alla superficie in cui si va a posarlo. Noi ti suggeriamo di non dividere i lavori, bensì di affidare tutto ad uno stesso interlocutore, quindi sia l'esecuzione del fondo che la fornitura e la posa del pavimento. 
Se viene demolito il pavimento esistente oppure se stai realizzando una nuova abitazione dovrai realizzare i massetti, cioè lo strato di supporto dove andrà incollato il pavimento in legno e ti consigliamo (vivamente) di leggerti gli articoli che abbiamo dedicato a questo elemento fondamentale della pavimentazione. 

• Il massetto per il parquet

Se, invece, hai un pavimento in ceramica ed intendi sovrapporre un pavimento in legno troverai molti consigli utili qui:

• Incollaggio di parquet su pavimento in piastrelle

Pavimento in legno prefinito di qualità

Sappiamo che la durabilità del pavimento in legno è frutto di un'ottimale combinazione di molti fattori: è importante che l’albero sia stato tagliato nella giusta stagione, che sia stato essiccato in modo naturale e con pazienza, che sia stato lavorato rispettandone i tempi e con collanti, vernici di finitura o oli in grado di proteggerlo. E' importante che abbia subito un corretto trattamento antitarli, che ne preservi la durabilità nel tempo.

Ma è altrettanto importante che le sostanze utilizzate per produrlo non siano dannose, che i collanti non rilascino sostanze volatili, che l'antitarlo non sia tossico per chi ci dorme sopra per molte ore e che le vernici o gli oli non diano problemi. 

Pavimento in legno: consigli

All'interno del sito, navigando tra gli articoli,  troverai consigli su come evitare problematiche sui pavimenti in legno.

Ti parleremo anche dei piccoli accorgimenti da adottare quando si posa un pavimento in legno. Con le giuste accortezze, infatti, il tuo parquet durerà a lungo.

Ti spiegheremo quali sono le condizioni ambientali da rispettare per la posa. Vedremo quali tempistiche sono necessarie, quali tipologie di adesivi per il pavimento in legno, quali condizioni e caratteristiche dovrà avere il massetto, tenendo conto dei tempi di maturazione di quest'ultimo e dell’umidità residua.

E ti spiegheremo come fare manutenzione del pavimento in legno:

Leggi anche: LA PULIZIA DEL PARQUET

Posa di pavimenti in legno

Abbiamo maturato una esperienza nella posa di pavimenti in legno su impianto a pavimento e sappiamo quali essenze consigliarti, oltre a guidarti tra varie decisioni che dovrai prendere:
► Quale essenza di parquet in legno? È meglio il noce o l' olmo?
► Finitura del parquet: meglio olio o vernice?
► Quale lavorazione superficiale del pavimento in legno?
► Puoi posare il pavimento in legno in bagno?
► Come faccio la manutenzione ad un pavimento in legno? 
► Quale pavimento in legno usare all'esterno?

Parquet in legno garantito 10 anni

Risponderemo a queste e ad altre domande e ti garantiremo che il tuo pavimento in legno Fratelli Pellizzari durerà molti decenni... a proposito di garanzia: teniamo a sottolineare che la Fratelli Pellizzari - grazie alla sua cinquantennale esperienza di realizzazione di pavimenti in legno in provincia di Vicenza e Verona - garantisce i propri lavori per 10 anni! 

Parquet in legno posati a Vicenza e Verona

Abbiamo descritto alcune delle nostre realizzazioni di pavimenti in parquet di legno e sono diventati degli articoli di approfondimento. Questi sono 7 interventi realizzati tra Vicenza e Verona in cui abbiamo posato pavimenti in legno. 

Divertiti a scoprire gli stili delle varie abitazioni e trovare quello che più ti piacerebbe usare per casa tua.

1. Un pavimento in Rovere piallato a mano a Cornedo Vicentino (Vicenza)
2. Pavimento in legno in degli uffici ad Arzignano (Vicenza)
3. Parete in legno in una palazzina uffici a Chiampo (Vicenza)
4. Pavimento in noce in un attico ad Arzignano (Vicenza)
5. Pavimento in legno in una casa a Montecchio Maggiore (Vicenza)
6. Pavimento in legno a spina pesce in un attico ad Arzignano (Vicenza)
7. Pavimento in legno di noce in una casa a Verona

Altre foto di pavimenti in legno posati da noi qui di seguito: