Vasca da bagno: culla del benessere

Nel Medioevo l’igiene diventa un privilegio delle classi sociali più ricche
che nelle loro case disponevano di un angolo, reso intimo da divisori,
destinato alla pulizia della persona in cui ritroviamo una vasca rudimentale
e non molto confortevole perchè il solo scopo era quello della pulizia.

Dal XX secolo con la rivoluzione industriale
si inizia ad installare l’acqua potabile
in tutte le case e da qui la vasca non è più sinonimo di ritrovo pubblico
ma diventa un luogo privato ed intimo a cui viene dedicata un’intera stanza.

Vasca da bagno: cambiano materiali e forme

Le vasche in pietra dell'antichità

Le prime vasche da bagno conosciute risalgono all'antico Egitto, alla Grecia e, quindi, all'impero Romano. Queste vasche erano spesso scolpite nella pietra, oppure nel granito o nel marmo. Questi materiali venivano scelti per la loro durevolezza e resistenza ma anche per il loro aspetto estetico e per la capacità di scaldarsi e trattenere il calore. Le vasche in pietra erano, però, molto pesanti. 
Per la difficoltà di lavorazione e per il peso e la complessità di movimentazione le vasche in pietra erano considerate simboli di lusso al punto che venivano spesso decorate con incisioni e motivi artistici.

Le vasche in bronzo

 In epoca romana, il bronzo inizia a farsi strada come materiale per la costruzione di vasche nelle case dei più abbienti. Il bronzo è un metallo robusto e resistente alla corrosione, inoltre non assorbe (al contrario della pietra), ma lavorare il bronzo è costoso. Per realizzare una vasca si devono preparare degli stampi e fare una colata, così come fare una statua. Serve grande maestria.

Le vasche in legno

Nel medioevo la vasca inizia a diffondersi e cambiano i materiali con cui la si costruisce. Il legno diventa il materiale più utilizzato, soprattutto nelle case più modeste. Le vasche in legno erano più economiche e facili da costruire rispetto a quelle in pietra o metallo. Tuttavia, richiedevano una manutenzione costante per porre rimedio al deterioramento causato dall'acqua.

Il piombo per rivestire le vasche

Durante il Rinascimento, il piombo iniziò a essere utilizzato per rivestire le vasche in legno ma anche per creare vasche interamente in piombo nelle abitazioni di lusso. Il piombo, infatti, è un materiale duttile e resistente alla corrosione e poteva essere facilmente battuto fino a plasmarlo in forma di vasca. Ma nel giro di qualche secolo ci si rende conto che il suo utilizzo causa problemi alla salute nel medio-lungo termine e viene, quindi, abbandonato.

La rivoluzione industriale e le vasche in ghisa

Con l'avvento della rivoluzione industriale, la ghisa smaltata divenne il materiale predominante per la produzione di vasche da bagno. La ghisa smaltata offre una combinazione di durabilità e capacità di mantenere il calore. Il rivestimento smaltato rendeva la superficie liscia e facile da pulire, migliorando l'igiene. Queste vasche erano pesanti, ma la loro produzione in serie ne ridusse i costi, rendendole accessibili a un pubblico più ampio. Le vasche in ghisa smaltata sono vendute anche oggi, per esempio da Gaia Mobili.

La belle epoque e la vasca in acciaio

Negli anni '20 e '30 del XX secolo, l'acciaio smaltato divenne popolare grazie alla sua leggerezza rispetto alla ghisa. Non solo: l'acciaio smaltato era resistente, più leggero della ghisa e offriva una superficie igienica e facile da pulire. Tuttavia, le vasche in acciaio, che tutt'ora si trovano in commercio, sono più fredde al tatto e meno capaci di mantenere il calore.

Il boom economico e le vasche in acrilico

A partire dagli anni '70, l'acrilico rivoluzionò il mercato delle vasche da bagno. I motivi sono diversi: l'acrilico è leggero, facile da modellare e disponibile in una vasta gamma di forme e colori. Le vasche in acrilico sono calde al tatto e mantengono il calore dell'acqua più a lungo. Inoltre, sono resistenti agli urti e alle macchie, sebbene possano graffiarsi più facilmente rispetto ai materiali più duri.

Oggi: le vasche in resina

Oggigiorno i materiali Compositi hanno fatto il loro ingresso nel mondo del bagno ed anche la vasca ha cambiato pelle. Quarzo, corian ed altri materiali sintetici a base di resina sono diventati sempre più protagonisti anche come mateirali per la costruzione di bellissime vasche. Questi materiali offrono un'elevata resistenza, un minore peso rispetto al marmo e una finitura estetica simile alla pietra naturale. Sono facili da modellare e permettono la creazione di design moderni e innovativi.

In sintesi

Se i Greci utilizzavano delle vasche in pietra con peso notevole ed i Romani utilizzarono vasche in bronzo, nel medioevo si diffonde il legno (anche smaltato), poi la ghisa ed infine, nell'epoca moderna, l'acciaio smaltato. Nell’ultimo secolo si cominciano ad utilizzare materiali durevoli tra cui la plastica, come il polimetilmetacrilato, e le resine quali il corian.
 

La forma della vasca da bagno

Questi moderni materiali permettono personalizzazione in tutti gli aspetti in modo da poter avere sia una vasca colorata, sia di scegliere la forma in cui più si desidera fare un bagno rilassante a fine giornata: ovale, circolare, quadrata, tradizionalmente rettangolare o angolare.

Vasca free standing o da incasso?

La vasca free standing: protagonista in bagno...

Iniziamo dall’ambiente in cui è più conosciuta e quindi parliamo della stanza da bagno. Simbolo di modernità e di design è la vasca da bagno free standing che già nel passato la troviamo nelle lussuose abitazioni degli aristocratici ma oggi è stata riscoperta e rinnovata per rispondere alla crescente diffusione del culto di sé e del benessere della persona.

... perfetta per una camera da letto

Se la vasca è in stile il materiale usato sarà la ghisa e la sua caratteristica saranno i piedini decorati, mentre se è moderna i materiali usati saranno acrilico o resina e la parola chiave sarà semplicità e linearità nelle forme. Oggi questo tipo di vasca è anche un complemento d’arredo per bagni spaziosi progettati proprio per la cura del corpo, ma anche per ambienti open space come può esserlo una camera da letto in cui diventa la vera e propria protagonista.

La vasca ad incasso

Se stavi pensando ad una soluzione progettata su misura, la vasca da bagno da incasso è di sicuro la scelta migliore. Si tratta di una vasca che anzichè "spiccare" sulle superfici ne diventa parte integrante.
Grazie, ad esempio, a strutture in polistirene espanso si possono personalizzare geometrie adatte ad accoglierla ed a farla diventare parte integrante del bagno. Questo materiale viene poi rivestito con varie soluzioni tra cui vetro, resina, piastrelle e marmo abbinando la vasca a tutto il contesto che la circonda.
Anche per le vasca in acrilico esistono dei telai che accolgono la vasca e dei pannelli che ne nascondono la base. La vasca può essere sottopiano o sovrapiano.

Vasca idromassaggio 

Le vasche idromassaggio sono oggi molto in voga grazie ai tantissimi benefici che offrono e alla necessità delle persone di rilassarsi a fine giornata facendosi massaggiare dall’acqua.

Tutto quello che devi sapere sulla vasca idromassaggio

Molto spesso questa tecnologia viene affiancata alla cromoterapia che agisce tramite due o più luci poste all’interno della vasca e che vanno a creare nell’acqua svariati colori. Nei modelli più all’avanguardia le combinazioni cromatiche possono essere scelte con un apposito sistema di controllo per immergersi nel colore che più si preferisce.

Comandi posti sul bordo della vasca, o telecomando apposito, consentono di regolare i colori e la potenza dei getti, così come la temperatura dell'acqua. 

Cromoterapia: business o vero benessere?

Una vasca per gli amanti della musica

Un’altra novità che garantisce un rilassamento completo del corpo e della mente è la musica integrata che trasforma la vasca in una vera e propria cassa armonica.

Il sistema audio va installato all’interno, mentre all’esterno del corpo vasca vanno applicate la piastre acustiche e i traduttori che verranno nascosti dal rivestimento. Le uniche parti visibili saranno il ricevitore e il box comando che permetteranno di regolare la musica collegabile da qualsiasi dispositivo con Bluetooth.

Sempre più spesso ci viene chiesto di progettare il bagno con la doppia soluzione, vasca e doccia, per non dover rinunciare alla praticità di una e al relax dell'altra.

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Vasca-doccia

Un altro elemento di novità di questi anni, anche se oggi non è più una scelta così frequente, è quella di abbinare vasca e doccia in un unico elemento: la vasca-doccia. 

Questo prodotto che offre la possibilità di accordare il convivente che vuole farsi coccolare dalla vasca con quello che preferisce la praticità e la dinamicità della doccia. La vasca-doccia ti consente di coniugare le due funzioni risparmiando spazio prezioso. 

Rubinetteria della vasca da bagno

Quando acquisterai la tua vasca puoi decidere di utilizzare la rubinetteria di serie, quindi quella già prevista dall’azienda produttrice della vasca stessa, oppure puoi acquistare la vasca senza rubinetteria e quest'ultima la puoi scegliere tra le moltissime disponibili sul mercato. 
 

 Ti troverai a scegliere tra le due grandi famiglie di rubinetti:
 a muro o a bordo vasca.
Quest’ultime possono essere complete di mix
con deviatori ed uscita dell’acqua (anche da cascata) 
e dal doccino estraibile.

Le rubinetterie a muro invece esistono principalmente in due varianti:
a gruppo esterno, come quella che vedi qui a fianco,
oppure ad incasso, come nella foto di destra. 

Vasca freestanding in coran bianco posizionata su una pedana in gres, rifinita con una rubinetteria in acciaio inox.

Se vuoi vedere altro di questo bagno clicca qui: Casa nuova a Arzignano

Grazie! 

Grazie per aver letto questo articolo. 
Spero di averti aiutato a conoscere meglio questo oggetto di arredobagno di origini antiche il cui uso ci permette di alleviare stress e tensioni. 

Se la tua casa si trova nelle nostre zone di competenza, Vicenza e Verona, e pensi che potremo essere le persone giuste con cui progettare il tuo bagno, puoi fissare il tuo appuntamento nel form dedicato che ti lascio appena qui sotto!

Vogliamo che tu sappia già che siamo una piccola azienda familiare, composta da un team di arredatori e di tecnici di cantiere che collaborano con progettisti, artigiani ed imprese edili per le finiture interne ed esterne della casa, che preferiamo lavorare con il su misura e prodotti di alta qualità, scegliendo il Made In Italy a tutto il resto, quindi è difficile per noi utilizzare prodotti economici e preferiamo anticiparti che i nostri servizi - consulenza, progetto, sopralluoghi, assistenza durante la vendita e post vendita - sono compresi nel prezzo del tuo futuro preventivo.

Se vuoi conoscere i nostri pregi e difetti li abbiamo elencati, con ehm... l'aiuto dei nostri clienti e delle loro recensioni, alcune cattivissime, qui: "chi siamo e come lavoriamo secondo i nostri clienti".

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