La lappatura e la rettifica conferiscono alla piastrella caratteristiche estetiche e funzionali oggi molto richieste, trasformando la superficie "naturale" della piastrella e rendendola più liscia e morbida.
Piastrelle in grès lappate
Il processo di lappatura, combinato alla rettifica del bordo della piastrella, è un processo sempre più richiesto in quanto garantisce una superficie più liscia ed una migliore estetica alla piastrella. Si tratta di un procedimento meccanico che si esegue sulla piastrella in grès porcellanato dopo che è stata cotta.
Al processo meccanico viene, talvolta, abbinato un trattamento di protezione superficiale.
I macchinari per la lappatura
I macchinari in grado di realizzare questo trattamento meccanico sulla superficie della piastrella provengono dal mondo del marmo e sono stati adattati a quello della piastrella. I macchinari per la levigatura e la lappatura eseguono un processo molto simile a quello che, da anni, viene eseguito sulle lastre di pietra naturale. La levigatura offre come risultato una piastrella perfettamente lucida, a specchio, mentre la lappatura rende la superficie più liscia, senza lucidarla completamente.
Il macchinario è tipicamente costituito da una o più fasi di sgrezzaturara o sgrossatura della superficie con una serie di rulli e delle teste radiali diamantate che ruotando ad alta velocità e con un carico sulla piastrella quasi nullo, lavorano sulla superficie asportando circa un decimo di millimetro di spessore.
L'asportazione meccanica superficiale consente di ottenere una superficie più lucente, una maggiore riflessione e profondità ed una notevole riduzione delle rugosità.
L'evoluzione della lappatura ha permesso di ottenere delle superfici liscie ma, anche, ondulate, in grado di simulare il consumo naturale della pietra con il calpestio e l'usura. Questo grazie a teste levigatrici che possono essere inclinate e flottanti o basculanti, per ottenere una lappatura non uniforme.
Il trattamento superficiale
Le migliori aziende fanno seguire alla lappatura un trattamento mediante nanotecnologie in grado di chiudere eventuali micropori che si dovessero aprire a causa della abrasione dello strato superficiale. La levigatura, infatti, per quanto eseguita sullo strato estremamente superficiale della piastrella, mette a nudo gli strati inferiori che possono presentare una maggiore porosità.
La sigillatura garantisce che in questi micropori non si depositino sostanze macchianti e sporco da calpestio. Il trattamento finale può anche aumentare la lucentezza della piastrella, a seconda del prodotto utilizzato.
Un prodotto lappato arriva generalmente a 55/60 Gloss e rugosità media Ra 0,060 mm. Dopo un trattamento come, ad esempio, il Supershine il valore del Gloss può aumentare fino a 95/100 e la rugosità media diminuire ulteriormente fino a Ra 0,020 mm.
Questi valori significano una buona resistenza alla sporcabilità ed alla macchiabilità della piastrella oltre ad una migliore estetica.
É possibile eseguire la lappatura dopo l applicazione delle piastrelle?